Energia: gli aquiloni acrobatici sostituiranno presto le turbine eoliche
Gli aquiloni acrobatici potrebbero offrire la risposta alla stasi energetica nel settore delle turbine eoliche. I ricercatori dell'Universidad Carlos III hanno trovato una soluzione tecnica per utilizzare il vento ad alta quota per generare elettricità. Usano gli aquiloni, cioè gli aquiloni da acrobazia, perché sono anche usati come propulsione ausiliaria per le navi.
Gli aquiloni acrobatici consistono solo in un guscio che viene gonfiato come un palloncino. Una volta raggiunta l'altezza desiderata, gli aquiloni saltellano nel vento e tirano le corde leggere che impediscono loro di volare via. La forza di trazione viene convertita in rotazione sul terreno. Il movimento di rotazione è trasferito a un generatore, che poi produce elettricità.
Finora solo su piccola scala
I ricercatori chiamano il loro sviluppo "Airborne Wind Energy System" (AWES), che finora è stato realizzato solo su piccola scala - quando è ripiegato, l'involucro, comprese le corde di traino, entra in uno zaino non troppo grande. Torri di questa altezza non sono economicamente fattibili, dice l'ingegnere aeronautico Gonzalo Sánchez Arriaga, che ha co-sviluppato AWES con Ricardo Borobia Moreno dell'Istituto Nazionale Spagnolo di Tecnologia Aerospaziale di Torrejón de Ardoz.
A differenza delle turbine eoliche convenzionali, gli scienziati promettono che il paesaggio non sarà quasi disturbato perché i cavi sottili sono quasi invisibili. Poiché anche i costi dei materiali sono bassi, gli aquiloni acrobatici produrrebbero elettricità in modo molto più economico dei sistemi che stanno a terra.
Lo sviluppo di generatori eolici basati su aquiloni è sostenuto dalla Commissione europea e da aziende private, tra cui Google.
Dispositivi di misurazione e sensori a bordo
Per costruire sistemi più grandi che generino quantità apprezzabili di elettricità, i ricercatori hanno equipaggiato un aquilone acrobatico con numerosi dispositivi di misurazione e sensori. Tra le altre cose, registrano la velocità dell'aquilone, gli angoli che prende mentre danza nel vento, i suoi cambiamenti di posizione e la forza con cui tira i suoi legami. Questi dati confluiscono in un programma informatico che fa il lavoro principale nella costruzione di una grande installazione.