Traffico dei pagamenti in Svizzera: cosa ci riserva il futuro?
Con la QR-bill, che dal 1° ottobre 2022 sostituirà definitivamente i vecchi bollettini di pagamento, la piazza finanziaria svizzera fa un passo verso il futuro. Come Wollmilchsau eierlegende, la banconota QR soddisfa le esigenze sia dei nostalgici dell'interruttore sia di coloro che hanno già fatto il passo nel mondo dei pagamenti digitali. Per QR Modul è il momento giusto per avventurarsi in un possibile futuro del traffico dei pagamenti in Svizzera.
Negli ultimi 10 anni circa, sono emersi numerosi nuovi fornitori sul mercato delle transazioni di pagamento. Un settore della finanza che un tempo era considerato "polveroso" è cambiato radicalmente grazie alle nuove tecnologie, in particolare il mobile, l'e-banking e lo shopping online. Le fintech innovative si contendono una fetta della torta, che offre un grande potenziale con oltre un miliardo di fatture inviate solo in Svizzera (fonte: SIX Group Ltd). A ciò si aggiungono le transazioni alle casse dei negozi, nei ristoranti e negli acquisti online. Mentre i fornitori di soluzioni di fatturazione QR e i partner della rete eBill si contendono i classici fatturatori, fornitori relativamente giovani come TWINT, Apple Pay, Samsung Pay e altri lottano contro le classiche carte di debito e di credito. Sembra che ora ci sia una soluzione separata per ogni caso immaginabile in cui il denaro viene spostato da una persona all'altra. L'unica domanda è: chi può ancora vedere attraverso di essa? Vale la pena mantenere così tante infrastrutture parallele? Una cosa è chiara: alla fine sono i clienti finali a pagarne il prezzo.
Il codice QR serve per le transazioni di pagamento analogiche e digitali
Con il suo ingresso nell'elaborazione dei pagamenti digitali, la QR-bill esce dal mondo analogico dei bollettini di pagamento e migliora significativamente la comodità dei pagamenti digitali. In particolare, l'opzione mostrata nell'illustrazione di poter estrarre una fattura QR in formato pdf direttamente nell'eBanking, evitando così le interruzioni dei media, rappresenta un importante traguardo. Ciò rende la QR-fattura l'unica procedura in grado di servire efficacemente sia il mondo analogico che quello digitale, il che significa che i fatturatori devono chiedersi se non stiano rinunciando a un margine di manovra troppo ampio passando a un canale puramente digitale come l'eBill.
I pagamenti istantanei cambieranno le vecchie abitudini
Se si considera anche che il traffico dei pagamenti interbancari in Svizzera offrirà presto la possibilità di elaborare i pagamenti in tempo reale, vengono in mente altri giochi di pensiero. Come SIX Group Ltd ha già annunciato nel settembre 2021, prevede di introdurre i "pagamenti istantanei" nell'agosto 2024 insieme alla Banca Nazionale Svizzera. Quando i pagamenti da banca a banca vengono elaborati in tempo reale, il destinatario della fattura riceve l'accredito entro pochi secondi da quando il pagatore lo ha attivato nella sua applicazione mobile o di e-banking. Ciò significa che questo tipo di transazione potrebbe diventare interessante anche per il commercio al dettaglio, sia in negozio che online. Perché se un rivenditore scrive comunque fatture QR in alcuni casi, quale sarebbe l'argomento contro l'utilizzo del QR Code svizzero anche alla cassa del negozio? Il cliente estraeva il suo smartphone, scansionava il codice QR e rilasciava il pagamento. L'esercente riceverebbe immediatamente la conferma della ricezione, in modo simile a TWINT, Apple Pay, Samsung Pay e così via, ma senza la deviazione attraverso un fornitore terzo che prende per sé una parte dei ricavi. Perché allora il commerciante dovrebbe continuare a mantenere questi metodi di pagamento se tutte le transazioni potrebbero essere elaborate attraverso un unico standard, la fattura QR?
La concorrenza promuove l'innovazione, ma anche la complessità
Il futuro mostrerà la direzione del viaggio. Da un lato, porta a una maggiore innovazione quando i diversi fornitori sono in concorrenza tra loro. D'altra parte, x infrastrutture diverse non solo aumentano la complessità, ma anche i costi per i fatturatori. Soprattutto in un settore come quello del traffico dei pagamenti, dove un'unica infrastruttura onnipotente sarebbe del tutto sufficiente, ci si chiede quale sia il servizio più vantaggioso per le parti coinvolte. Resta da vedere se i vari fornitori già disponibili e che entreranno sul mercato in futuro saranno in grado di reggere il confronto, o se la tendenza si sposterà nuovamente verso l'elegante semplicità di un unico standard. Se quest'ultimo è il caso, l'epoca eccitante del mercato del traffico dei pagamenti potrebbe presto finire e ritornerebbe la blanda stabilità degli ultimi decenni. In cambio, il traffico dei pagamenti tornerebbe a essere chiaro e prevedibile.
Autore:
Beni Schwarzenbach è l'amministratore delegato di Modulo QR.