Come le PMI si armano contro le frodi nel commercio online
Al giorno d'oggi è facile: si clicca un paio di volte e si è già ordinato qualcosa su Internet. Poiché le frodi sono in aumento, i commercianti online sono invitati a essere prudenti.
Le statistiche parlano chiaro: secondo il Cybercrime Report del 4° trimestre 2016, i negozi online hanno registrato un aumento del 57% delle transazioni di pagamento rifiutate. Gabriel Garay, Expert Data Analyst Fraud di Intrum Justitia, non è sorpreso da questa cifra così alta: "Gli acquisti nei negozi online sono molto popolari. Sono spesso oggetto di tentativi di frode perché offrono metodi di pagamento poco sicuri come la fattura".
Tre tipi di frode in primo piano
Il tipo di frode più comune è la frode in entrata: una persona ordina consapevolmente dei prodotti ma sa in anticipo di non poterli pagare. Il furto di identità affligge anche il settore online. In questo caso, il truffatore assume l'identità di un'altra persona e ordina i prodotti selezionati a suo nome. Ha trovato i dettagli, ad esempio, sui social media o in generale su Internet. Per non attirare l'attenzione, sceglie un indirizzo neutro o un ufficio postale come punto di raccolta. Il terzo tipo di frode consiste nel negare la ricezione della consegna. Ciò è tanto più grave in quanto il commerciante online si assume il rischio di spedizione.
Quattro servizi di prevenzione delle frodi
Qual è il modo migliore per le aziende di affrontare questi truffatori? Per difendersi da Frodecasi, c'è un processo a più fasi.
- Verifica automatica delle richieste d'ordine. "I nostri clienti comprendono la maggior parte dei principali negozi ad alto rischio in Svizzera. Per proteggerli, ci affidiamo a liste nere e controlli incrociati", spiega Gabriel Garay. In particolare, questi record di dati includono dati personali e familiari, via, numero civico e codice postale, nonché informazioni tecniche come l'ID del dispositivo e l'indirizzo e-mail. Inoltre, esiste un modello di frode che può essere utilizzato per determinare la falsificazione dell'identità (ad esempio, da Meier a Meyer) e per rilevare il furto di identità o gli ordini multipli.
- Controllo manuale reattivo dopo l'invio dell'ordine. Serve come complemento al controllo automatico. Tra le altre cose, include una ricerca aperta di modelli di frode. Gabriel Garay: "Lavoriamo con diversi distributori per ritirare la merce prima della consegna, se necessario. Segnaliamo i casi sospetti direttamente ai nostri clienti. Inoltre, collaboriamo con le forze dell'ordine".
- Analisi delle frodi. Intrum Justitia amplia continuamente le blacklist e i modelli di frode. Inoltre, la società di recupero crediti crea una reportistica sulle frodi: valuta i rischi specifici del cliente per adeguare i parametri di audit e analizza le richieste d'ordine e il comportamento di pagamento, garantendo un'efficace gestione del rischio.
- Controllo frodi. "Attraverso un controllo delle frodi, esaminiamo la suscettibilità dei negozi online alle frodi - gratuitamente", spiega Gabriel Garay. "Se i gestori dei negozi attuano le misure raccomandate, ricevono un certificato di controllo delle frodi. Siamo certi che questo scoraggerà eventuali truffatori".
Protezione sicura contro le frodi grazie a un software innovativo
Il fornitore di software "ThreatMetrix" ha inoltre lanciato di recente una soluzione completa per la protezione dalle frodi nel commercio online, in particolare contro gli abusi di identità. "Ha già ricevuto diversi premi per le sue innovazioni. Noi ci occupiamo dell'implementazione dell'interfaccia", spiega Gabriel Garay. Questo garantisce una verifica in tempo reale:
- Gli ordini vengono elaborati in modo rapido e automatico.
- Non sono richieste registrazioni o codici di sicurezza, per cui l'esperienza di acquisto del cliente non viene compromessa.
Inoltre, la tecnologia di identificazione del dispositivo rileva i proxy nascosti (interfacce di comunicazione in una rete) e riconosce gli identificativi dei browser fasulli, il sistema operativo effettivo, le connessioni satellitari, dial-up e mobili, nonché le VPN. Intrum Justitia ha inoltre accesso alla rete globale di clienti del software con informazioni provenienti da circa 55 milioni di accessi e transazioni al giorno. "In questo modo, proteggiamo i nostri clienti dalle bande straniere e i siti web aziendali dagli utenti non mascherati", sottolinea Gabriel Garay.
Breve intervista: Gabriel Garay
Gabriel Garay, i tentativi di frode nella vendita al dettaglio online stanno aumentando con il crescere del volume delle vendite. Quanto è importante per Intrum un'efficace prevenzione delle frodi?
Gabriel Garay: Ha la massima priorità. Dopo tutto, Intrum si assume il rischio di insolvenza per diverse centinaia di milioni di franchi svizzeri nel settore dell'e-commerce.
Può mostrare risultati concreti?
Sì. Ogni anno preveniamo ordini fraudolenti per un valore di 37 milioni di franchi svizzeri attraverso controlli automatici nel segmento ad alto rischio. Blocciamo ordini per un valore di oltre 400.000 franchi svizzeri all'anno attraverso controlli manuali.
Contatto per ulteriori informazioni:
Intrum Justitia AG, sales.ch@intrum.ch, +41 44 806 85 57