La verità su "NextGen Security
Un certo numero di nuovi fornitori di soluzioni di sicurezza IT si stanno concentrando sulla "NextGen Security" e vogliono convincere gli utenti con l'AI (intelligenza artificiale) e il machine learning. Dietro a questo c'è spesso un marketing abbastanza aggressivo che non rifugge dalle false affermazioni, come mostra un fact check di un fornitore affermato.
Tecnologie come l'AI (intelligenza artificiale) e il machine learning (ML) si stanno diffondendo rapidamente e si stanno facendo strada anche nei prodotti di sicurezza informatica. I nuovi attori in particolare, i cosiddetti fornitori NextGen (NG), che si basano esclusivamente su AI e ML per il rilevamento, stanno indirizzando le loro strategie di marketing contro i produttori affermati. Questo porta all'incertezza dei responsabili della sicurezza e degli utenti che sono stati molto soddisfatti del livello di protezione offerto dalle soluzioni dei fornitori esperti per molti anni.
Critiche a "NextGen Security
Sembra quindi necessario chiarire obiettivamente le differenze tra i prodotti di sicurezza NextGen e quelli "tradizionali" - e chiarire le mezze verità degli strateghi del marketing. "Con la denominazione auto-scelta NextGen, i nuovi produttori vogliono soprattutto distinguersi dai fornitori affermati", spiega Thomas Uhlemann, esperto di sicurezza di ESET. Questa azienda europea con sede a Bratislava è uno di questi produttori "affermati" di software di sicurezza. Uhlemann è corrispondentemente aggressivo nel difendersi contro i fornitori NextGen. "L'attenzione qui si concentra sulla critica di un presunto approccio puramente reattivo, per esempio attraverso banche dati di firme", continua l'esperto. "Mentre i nuovi entranti presumibilmente utilizzano molte nuove tecnologie, in realtà fanno uso di molti meccanismi e tecnologie che sono stati sviluppati, raffinati e utilizzati dai produttori stabiliti nel corso degli anni. "
Le (presunte) ultime tecnologie
Alcune delle tecnologie citate dalle NG, come la whitelisting e il machine learning, sono state integrate per anni in soluzioni di sicurezza da fornitori con molti anni di esperienza. Per esempio, i risultati della ricerca sulle reti neurali sono confluiti nei prodotti e nelle tecnologie di protezione di fornitori come ESET fin dal 1997, e il riconoscimento comportamentale è stato integrato dal 2002.
Falsa affermazione: i produttori affermati si basano solo sulle firme
Nessun singolo fornitore nel mercato della sicurezza si basa solo sulle firme. ESET, per esempio, non si è basata solo sulle firme dalla fine degli anni '90, ma persegue un approccio di sicurezza multilivello che combina vari meccanismi.
I falsi allarmi sono inevitabili, ma anche non cattivi - sì, lo sono!
Un tasso di rilevamento del 100% deve essere l'obiettivo di ogni soluzione di sicurezza IT. Ogni falso allarme, a sua volta, causa alti sforzi aggiuntivi per l'amministratore IT. Utilizzando una soluzione che si basa su diverse tecnologie ad incastro, il tasso di falsi positivi può essere ridotto a zero, cosa che ESET, per esempio, ha ripetutamente dimostrato in vari test indipendenti (come quelli condotti da AV-Comparatives).
L'apprendimento automatico sostituisce gli aggiornamenti - ma non
Le ONG sostengono che gli aggiornamenti dei database delle firme dai fornitori stabiliti sono intempestivi e che le correzioni semestrali delle vulnerabilità del software di autoapprendimento sono sufficienti. Tuttavia, un database che impara solo dai suoi utenti e dalla sua stessa rete senza ricevere dati di corrispondenza esterni, prima o poi commetterà inevitabilmente degli errori. Gli aggiornamenti regolari sono imperativi per integrare continuamente le informazioni sulle minacce per evitare non rilevamenti e falsi allarmi.
Sandboxing: Più intelligente degli algoritmi
Le NG sostengono che il sandboxing è una tecnologia obsoleta resa superflua dagli algoritmi. Tuttavia, è vero che gli approfondimenti ottenuti dal sandboxing sono importanti per imparare di più sulle minacce e continuare a ottimizzare il rilevamento. Perché l'IA è ancora lontana dall'essere superiore all'intelligenza umana. Il codice maligno viene criptato e offuscato in modi sempre più sofisticati. Coloro che non vedono dietro la facciata non la capiranno e non saranno in grado di costruire difese contro di essa.
Fonte e ulteriori informazioni: ESET