Grande potenziale nella comunicazione sul clima: Holcim è sulla strada giusta

Molte aziende svizzere mostrano carenze nella comunicazione sul clima e rischiano quindi di mettere a repentaglio la propria reputazione. Holcim ottiene i migliori risultati e quindi la massima credibilità nella comunicazione sul clima. Aziende come Rolex, Ricola e Victorinox, invece, ottengono risultati inferiori. Questi sono i risultati di un nuovo studio del Centre for Research & Methods della HWZ Hochschule für Wirtschaft Zürich.

Il nuovo studio di HWZ chiarisce che una comunicazione efficace e credibile sul clima è fondamentale per le aziende nell'attuale economia dell'attenzione. (Immagine: www.depositphotos.com)

Nonostante le chiare linee guida politiche e le pressioni dell'opinione pubblica, le aziende spesso non sono trasparenti e chiare quando riferiscono sulle misure di protezione del clima. "Per le aziende riconosciute a livello internazionale, si tratta di giocare con il fuoco. In un contesto di crescente consapevolezza del cambiamento climatico da parte dell'opinione pubblica e di misure legali più severe, le aziende devono migliorare significativamente la loro comunicazione sul clima", afferma il Prof. Dr. Claude Meier, responsabile del Centro per la ricerca e i metodi HWZ e autore dello studio.

Prof. Dr. Claude Meier, responsabile del Centro per la ricerca e i metodi HWZ e autore dello studio. (Immagine: www.fh-hwz.ch)

Dopo la ratifica dell'Accordo di Parigi nel 2017, la Strategia energetica 2050 e la Legge sul clima e l'innovazione adottata alle urne nel giugno 2023, la Svizzera ha introdotto strumenti e incentivi di ampia portata per ridurre le emissioni. Inoltre, il 1° gennaio 2024 è entrato in vigore in Svizzera l'obbligo di rendicontazione climatica. Queste condizioni quadro impongono alle aziende di comunicare in modo efficace e credibile i loro sforzi per la protezione del clima, che ora sono stati analizzati in dettaglio dall'HWZ.

Risultati dello studio HWZ:

  1. Tre gruppi di performance: Le aziende possono essere suddivise in tre gruppi di performance in base ai punteggi ottenuti in termini di comunicazione sul clima. Nel gruppo di performance più basso, in particolare, c'è un alto rischio di accuse di greenwashing (presentazione distorta e abbellita delle misure di protezione del clima) e greenhushing (occultamento di informazioni rilevanti).

 

  1. Valutazioni approfondite sui social media: Le 46 aziende svizzere elencate e analizzate nello "Swiss Reputation Ranking" mostrano in genere valutazioni scarse per la loro comunicazione sul clima sui social media. Le relazioni aziendali, invece, sono generalmente valutate meglio, ma in alcuni casi c'è anche un notevole potenziale di miglioramento.

 

  1. Indipendenza dalla reputazione e dalla forma societaria: Non esiste una correlazione significativa tra la comunicazione sul clima di un'azienda e la sua reputazione pubblica secondo lo "Swiss Reputation Ranking". La reputazione di un'azienda è quindi fondamentalmente indipendente dalla sua comunicazione sul clima.

Profili di rischio Rischio reputazionale:

  1. Aziende a basso rischio di reputazione: Holcim è caratterizzata da una comunicazione esemplare sul clima, sia nei suoi rapporti di sostenibilità che sui social media. Anche altre aziende attive a livello internazionale come Swiss Re, Nestlé, Swisscom e Credit Suisse dimostrano un buon approccio, in particolare nei loro rapporti di sostenibilità. Tuttavia, devono recuperare terreno, soprattutto sui social media.

 

  1. Aziende a medio rischio di reputazione: Aziende come Novartis, ABB e Migros mostrano una performance di comunicazione medio-buona nei loro rapporti, ma anche un deficit nei social media. Queste aziende devono fornire informazioni più dettagliate e frequenti per ridurre al minimo i potenziali rischi di reputazione.

 

  1. Aziende ad alto rischio di reputazione: Aziende come Landi, Securitas e Zweifel non comunicano quasi mai le loro misure di protezione del clima, né nei rapporti né sui social media. Queste aziende sono particolarmente esposte alle accuse di greenwashing e devono urgentemente migliorare le loro strategie di comunicazione.

Cosa deve succedere ora?

"I risultati indicano chiaramente che è sempre più necessaria una comunicazione sul clima più precisa e intensa. Le aziende dovrebbero fornire informazioni dettagliate ed esaustive sia nei rapporti che sui social media, per ridurre al minimo i rischi di reputazione e rafforzare la credibilità del mercato", sottolinea il Prof. Dr. Claude Meier.

Holcim dimostra un alto livello di comunicazione sia nei rapporti che sui social media e si distingue chiaramente dalle altre aziende. Tuttavia, secondo Claude Meier, con le sue emissioni di CO2 molto elevate nel suo core business, la questione di una produzione più rispettosa del clima è molto in primo piano per Holcim. Questo favorisce anche il fatto che Holcim attribuisca grande importanza alla comunicazione sul clima. Al contrario, altre aziende possono dare priorità ad altre aree di sostenibilità a causa della loro situazione specifica (ad esempio, l'approvvigionamento di materie prime dal Sud del mondo; il benessere degli animali). Altre ancora godono già di una buona reputazione in materia di clima, motivo per cui non spingono la comunicazione sul clima in modo ancora più intenso (ad esempio, le FFS). Tuttavia, queste ragioni e altre aree di sostenibilità non sono state oggetto di questo studio.

Inoltre, aziende come ABB e Migros mostrano buoni approcci nei loro rapporti aziendali, ma manca una comunicazione sufficiente e dettagliata sui social media. Questa lacuna dovrebbe essere colmata per garantire una comunicazione sul clima completa e credibile.

Aziende come Landi e Securitas hanno un'acuta necessità di agire e devono urgentemente migliorare la loro comunicazione sul clima per evitare rischi di reputazione, in particolare per quanto riguarda le accuse di greenwashing.

Questo nuovo studio dell'HWZ chiarisce che una comunicazione efficace e credibile sul clima è fondamentale per le aziende nell'attuale economia dell'attenzione. Solo attraverso una comunicazione più precisa e intensa le aziende possono soddisfare le richieste del pubblico e della politica e minimizzare i rischi di reputazione.

Fonte: www.fh-hwz.ch  

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