La previdenza professionale dell'Helvetia poggia su solide basi - aumenta il numero di assicurati

Il business vita di gruppo dell'Helvetia Assicurazioni rimane stabile. In un contesto di mercati finanziari in ripresa rispetto all'anno precedente, lo sviluppo degli affari ha continuato a essere caratterizzato dal continuo spostamento del numero di assicurati verso soluzioni semi-autonome.

Complessivamente, il numero di assicurati attivi è aumentato dell'8,5% nell'anno in esame. (Immagine: www.depositphotos.com)

Per l'esercizio 2023 l'Helvetia registra un risultato di 48,9 milioni di franchi (2022: 56,8 milioni di franchi). Allo stesso tempo, il fondo delle eccedenze nell'attività soggetta alla quota minima è stato ulteriormente aumentato nell'anno in esame e ammonta attualmente a 175,9 milioni di franchi (anno precedente: 162,5 milioni di franchi).  

Helvetia BVG Invest con un patrimonio in gestione di oltre 1 miliardo di franchi.

La Fondazione collettiva Helvetia LPP Invest ha beneficiato della continua tendenza verso soluzioni semiautonome e nel 2023 ha raggiunto per la prima volta un patrimonio in gestione superiore a 1 miliardo di franchi. Il continuo spostamento del numero di assicurati verso soluzioni semiautonome si riflette anche nel fatto che il numero di tutti gli assicurati attivi presso la Helvetia è aumentato dell'8,5%, raggiungendo 216.700 persone nel 2023 (2022: 199.708), mentre il numero di assicurati completi è diminuito del 7,9%, passando a 72.741 persone (2022: 78.947). Di conseguenza, le spese operative per persona assicurata attiva sono state ridotte da 429 a 420 franchi.  

Hedwig Ulmer, responsabile della Previdenza e membro della Direzione generale Svizzera di Helvetia, è favorevole a un'ampia diversificazione della gamma di prodotti: "Helvetia offre una gamma completa di soluzioni per la previdenza professionale. Ciò significa che i nostri clienti possono essere serviti in modo ottimale in base alle loro preferenze ed esigenze individuali". 

Volume dei premi leggermente inferiore rispetto all'anno precedente

Nel settore della previdenza professionale, Helvetia ha registrato un volume di premi di 1.776,3 milioni di franchi, inferiore di circa il 5,0% rispetto all'anno precedente (2022: 1.861,6 milioni di franchi). Questo andamento è dovuto principalmente al passaggio dall'assicurazione completa a soluzioni semi-autonome e al conseguente calo dei premi di risparmio. Questa tendenza al ribasso dei premi di risparmio è stata compensata da un aumento del 7,7% dei premi di rischio nell'anno in esame, mentre i premi di costo sono diminuiti dello 0,3%.

Forte performance netta e solido risultato operativo

Nel 2023 i mercati finanziari si sono ampiamente ripresi dalle sfide dell'anno precedente. Hanno beneficiato di un'economia robusta e dell'imminente fine del ciclo di rialzo dei tassi d'interesse. La performance netta calcolata sulla base dei valori di mercato è stata del 5,9% nel 2023. Il rendimento secondo il Codice delle obbligazioni svizzero, rilevante per il conto economico, è stato appesantito da un risultato valutario fortemente negativo. Per contro, il processo di rischio ha registrato un andamento molto positivo. Anja Göing-Jaeschke, responsabile dei servizi attuariali Vita Svizzera di Helvetia, commenta: "Anche nella previdenza professionale Helvetia punta sulla stabilità e sulle soluzioni a lungo termine. Di conseguenza, negli ultimi anni abbiamo dato priorità alla continuità nella nostra politica delle eccedenze e possiamo quindi strutturare la nostra partecipazione alle eccedenze in modo sostenibile."

Aumento della partecipazione agli utili nelle imprese soggette a quota minima

Nel 2023, l'Helvetia ha utilizzato 346,7 milioni di franchi a favore degli assicurati nel settore soggetto alla quota minima. Ciò corrisponde a un payout ratio del 90,5%, che si discosta solo marginalmente dal dato dell'anno precedente (2022: 90,7%).

La partecipazione agli utili è leggermente superiore a quella dell'anno precedente. Nell'attività soggetta alla quota minima è stato accreditato un tasso d'interesse dell'1,0% sui saldi a credito. In conformità alle norme sulla quota minima, che riguardano la distribuzione delle eccedenze, oltre all'eccedenza di interessi è stata versata un'eccedenza di rischio per il 2023.  

Fonte: www.helvetia.com

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