Rassegna del Colloquio sulla logistica di Zurigo: esperienze e tendenze dalla pratica
Il 37° Colloquio di Logistica di Zurigo è stato un successo completo. L'edizione 2022, organizzata da Dr. Acél & Partner AG in collaborazione con il Politecnico di Zurigo, l'Istituto per le macchine utensili e la produzione IWF, ha dimostrato con i suoi progetti faro "New Level Operations": il futuro è digitale!
Martedì 10 maggio 2022, il Colloquio sulla logistica di Zurigo si è tenuto nuovamente nel Dozentenfoyer del Politecnico di Zurigo dopo una pausa di due anni legata al "Covid-19". Circa 70 ospiti hanno colto l'occasione per un vivace scambio di idee durante le quattro presentazioni. In seguito, la vista di un bellissimo tramonto sulla città di Zurigo era imperdibile.
"Non c'è ingegneria meccanica senza logistica
Frank Brinken, presidente e fondatore di BB Intec AG di Rotkreuz e titolare di diversi mandati nel consiglio di vigilanza e amministrazione, ha affermato che "non c'è ingegneria meccanica senza logistica". Ha illustrato in modo impressionante che le macchine utensili sono la madre di tutte le macchine. Senza macchine utensili non ci sarebbero prodotti industriali. L'Europa detiene la maggiore quota di mercato mondiale (35%) nella produzione di macchine utensili con un fatturato di circa 28 miliardi di euro (2019). Euro (2019). Brinken chiarisce che per macchine di questo tipo, con fino a 12.000 pezzi singoli, non sono necessari solo buoni rapporti con i fornitori a lungo termine, ma anche una grande quantità di prefinanziamenti. La varietà richiesta dal cliente deriva dalla combinazione di macchine di base con vari componenti e assemblaggi specifici. Nello sviluppo del prodotto, ad esempio anche attraverso il "design-to-shipment", si possono risparmiare costi e tempi di trasporto. Per i componenti di qualità esistono solo tre cluster globali a livello mondiale: l'Europa con l'Italia, la Germania meridionale, la Repubblica Ceca e la Svizzera, Taiwan e il Giappone. Finora il settore dell'ingegneria meccanica è stato ampiamente risparmiato dalla crisi attuale. Ma coloro che stanno già affrontando le tre sfide più importanti in Europa, come il dilemma delle piccole quantità, l'approvvigionamento e i costi di trasporto, sono ben attrezzati per il futuro, riassume Brinken.
Come ridurre il valore delle azioni
La dott.ssa Gesine Moritz, Division Manager Supply Chain Management e membro del Consiglio Direttivo di Woodpecker AG Frauenfeld, ha seguito con la sua visione del "Cambiamento nel Retail". Ha illustrato il percorso di Woodpecker AG da concessionari locali distribuiti a un'organizzazione di vendita orientata al futuro e al successo. La logistica è stata il fattore decisivo per il successo. I livelli di servizio sono stati sviluppati e implementati. Ad esempio, gli ordini di nuovi clienti ricevuti entro le 17:00 sono garantiti per la consegna il giorno successivo. Il valore delle scorte è stato ridotto di oltre 20% in tre anni e la rotazione delle scorte è passata da 2,5 a 4,5. I maggiori ostacoli a questa trasformazione sono stati anche i maggiori fattori di successo: Noi, il popolo. La comunicazione regolare con i dipendenti, il loro coinvolgimento fin dall'inizio secondo il motto "trasformare gli interessati in partecipanti", la fiducia e la responsabilizzazione, nonché il fatto di lasciare liberi i frenatori, si sono rivelati particolarmente efficaci.
La digitalizzazione incontra l'automazione
Il futuro è digitale! Questo è stato dimostrato in modo impressionante da Daniel Gilgen, Deputy CEO e Business Unit Manager Systems di Gilgen Logistics AG Oberwangen, sul tema "La digitalizzazione incontra l'automazione". Gilgen ha fornito una panoramica approfondita sull'implementazione della continuità dei dati durante l'intero ciclo di vita delle strutture logistiche. L'approccio innovativo di Gilgen Logistics AG collega tecnologie all'avanguardia come la realtà aumentata, il gemello digitale, il cloud server e il GS1 Digital Link con i sistemi dei clienti e dei produttori e li unisce all'intralogistica. I dati possono essere consultati in qualsiasi momento da qualsiasi luogo e in tempo reale tramite il cloud. Ciò significa che tutte le informazioni rilevanti sono accessibili alle persone coinvolte nella forma giusta. L'uso della realtà aumentata nel processo di vendita consente ai potenziali clienti, ad esempio, di fare un tour virtuale del concetto di impianto sviluppato con la possibilità di verificarlo direttamente nel mondo virtuale. Il primo sistema digitale individuale è entrato in funzione nell'autunno del 2021 presso il centro di distribuzione Denner di Lyss. Dopo poco tempo, l'aumento della produttività era già evidente sia per i clienti finali che per i fornitori.
Progetto di ricerca congiunto
Il Colloquio di Logistica di Zurigo di quest'anno è stato concluso da Werner Züllig, responsabile della tecnologia di Geberit Produktions AG Jona e dal Prof. Dr. Andreas Kunz, responsabile del Centro di Innovazione Realtà Virtuale del Politecnico di Zurigo. Hanno illustrato i risultati entusiasmanti di un progetto di ricerca congiunto sul tema della "Realtà virtuale nella progettazione dei luoghi di lavoro". Il sistema di produzione Geberit prevede l'utilizzo di processi stabili e standardizzati per migliorare anche le postazioni di lavoro manuali, evitando lo spreco di risorse. Nel progetto di ricerca congiunto, i luoghi di lavoro sono stati valutati interamente nel mondo virtuale utilizzando il metodo MTM ed è stato identificato il potenziale di miglioramento. I vantaggi sono un livello elevato e duraturo di generazione di cassa, anche per piccole quantità, e margini operativi significativamente superiori alla media del settore. Geberit sta portando avanti consapevolmente questa iniziativa strategica di digitalizzazione e la vede come una grande opportunità per una vera creazione di valore nel sito svizzero.
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