I dipendenti vogliono lavorare da casa: nessuna flessibilizzazione senza tutela della salute

L'alleanza politica "die Plattform" si batte per le opzioni di lavoro flessibile e la tutela della salute quando si lavora da casa sin dalla sua fondazione nel 2016. Considera la consultazione sull'iniziativa parlamentare Burkart "Libertà di organizzare il lavoro da casa" un passo importante. Tuttavia, la sua ultima indagine mostra che sono necessari degli aggiustamenti per soddisfare le esigenze dei professionisti e garantire sia la flessibilità che la tutela della salute.

L'alleanza politica "die Plattform" chiede regole chiare per il lavoro da casa che promuovano la flessibilità e garantiscano la tutela della salute. (Immagine: www.depositphotos.com)

Il lavoro da casa è destinato a rimanere: La percentuale di professionisti nei servizi e nelle professioni della conoscenza che lavorano regolarmente da casa è passata da circa 30% a quasi 90% negli ultimi quattro anni. La maggior parte preferisce inoltre lavorare da casa per due o tre giorni alla settimana. È quanto emerge dall'ultimo sondaggio condotto tra gli 85.000 membri delle associazioni Kaufmännischer Verband Schweiz, Angestellte Schweiz, Swiss Leaders, SwissAccounting, Zürcher Gesellschaft für Personal-Management ZGP, Sales Swiss, Kaderverband des öffentlichen Verkehrs KVöV e Swiss Engineering.

Adattare il diritto del lavoro alla realtà

L'attuale legge sul lavoro è concepita per orari di lavoro fissi in azienda. "È urgente adattare la legge alla realtà dei modelli di lavoro e degli stili di vita flessibili, per rispondere alle mutate esigenze e aspettative dei lavoratori e dei datori di lavoro", afferma Ursula Häfliger, direttore generale della piattaforma. "Tuttavia, questa potenziale flessibilizzazione del lavoro non deve andare a scapito della salute, ed è per questo che nella modifica della legge è necessario prestare particolare attenzione alla tutela della salute. È necessario porre alcuni limiti alla dissoluzione dei confini del lavoro".

Lavorare da casa migliora il benessere e l'equilibrio

L'indagine mostra che i dipendenti che lavorano regolarmente da casa sono molto più soddisfatti della loro autonomia lavorativa che, secondo numerosi studi scientifici, può compensare lo stress. Al contrario, le persone che vorrebbero lavorare di più da casa, ma non possono o non vogliono farlo, sono molto meno soddisfatte del loro equilibrio tra lavoro e vita privata. Gli intervistati hanno citato le opzioni di home office e gli orari fissi di indisponibilità come i fattori più importanti per il recupero. "Questo dimostra chiaramente che la flessibilità combinata con confini chiari è la chiave del successo del lavoro da casa", spiega Häfliger.

Il doppio carico aumenta il rischio di malattia

I risultati evidenziano anche le sfide legate al doppio onere dell'attività lavorativa e del lavoro familiare (o di cura). I professionisti intervistati lavorano molto per i loro datori di lavoro o per la propria azienda: la maggior parte lavora più di 42 ore a settimana. Inoltre, circa 20% hanno un carico di lavoro settimanale totale molto elevato, superiore a 58 ore, dovuto al lavoro retribuito e non retribuito. È stato dimostrato che questo carico di lavoro totale elevato aumenta il rischio di malattia. Il ruolo di equilibrio della flessibilità autodeterminata sui fattori di stress è indiscusso anche nella medicina del lavoro. L'indagine della piattaforma fornisce quindi chiare indicazioni su come il carico di lavoro e la soddisfazione siano collegati in termini di flessibilità e di equilibrio tra lavoro e vita privata.

Garantire flessibilità e tutela della salute

Le norme sul lavoro da casa proposte nel progetto di consultazione del Comitato del Consiglio degli Stati corrispondono in gran parte alle proposte avanzate dalla piattaforma in seguito all'ultimo sondaggio sul lavoro da casa nel 2020 e non solo creano maggiore flessibilità, ma stabiliscono anche limiti e meccanismi di protezione per i dipendenti.

Tuttavia, alcuni aspetti devono essere presi in considerazione in ogni caso:

  • La normativa legale dovrebbe applicarsi a tutti i dipendenti che possono e vogliono lavorare da casa.
  • I periodi di riposo devono essere regolati in modo tale che il recupero sia possibile e realistico: le interruzioni e il lavoro domenicale non lo favoriscono.
  • La regolazione dell'indisponibilità è un elemento che preserva la salute e quindi è indispensabile.
  • L'inserimento dei contratti di telelavoro nel Codice delle Obbligazioni svizzero, comprese le norme sulla tutela della salute, definisce le linee guida per il lavoro da casa per le aziende e i loro dipendenti ed è assolutamente indispensabile.

La piattaforma chiede norme giuridiche chiare che assicurino che il lavoro da casa faccia parte del mondo del lavoro moderno, tengano conto della flessibilità del lavoro e garantiscano un'adeguata protezione della salute.

Fonte: www.die-plattform.ch

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