L'integrazione professionale come soluzione alla carenza di competenze

Il portale nazionale di informazione dei datori di lavoro per il mantenimento del posto di lavoro e l'integrazione professionale Compasso ha riunito presso l'ufficio AI di Berna, per uno scambio, esperti di alto livello provenienti dai settori della consulenza economica, delle agenzie specializzate per l'integrazione lavorativa e delle assicurazioni sociali il 17 novembre 2022. Insieme hanno discusso di misure concrete per combattere la carenza di lavoratori qualificati, con la (ri)integrazione come approccio centrale.

Un simposio ha esaminato il potenziale della (ri)integrazione professionale come soluzione alla carenza di competenze. (Immagine: Compasso)

La piattaforma Compasso è una rete neutrale e attiva a livello nazionale con un'ampia sponsorizzazione di oltre 90 membri. Svolge un ruolo importante nell'integrazione professionale delle persone con disabilità, mettendo in rete i datori di lavoro con i partner di sistema interessati, al fine di sviluppare congiuntamente processi e strumenti pratici.

La (ri)integrazione professionale come soluzione alla carenza di competenze

Seguendo questa visione, il tema del simposio di quest'anno è stato: "La (ri)integrazione professionale come soluzione alla carenza di lavoratori qualificati - un potenziale non sfruttato".
Esperti dei settori della consulenza economica, delle agenzie specializzate per l'integrazione lavorativa e delle assicurazioni sociali hanno presentato i loro risultati, esempi pratici di successo e i primi risultati di uno studio in corso sul tema della carenza di lavoratori qualificati presso l'Ufficio AI di Berna. L'obiettivo dell'evento era quello di scambiare idee, sviluppare soluzioni ed elaborare misure concrete per combattere la carenza di lavoratori qualificati in termini di (re)integrazione. Erano presenti i rappresentanti dei maggiori datori di lavoro svizzeri come FFS, Swisscom, La Posta, dirigenti e responsabili delle PMI, nonché specialisti dell'integrazione e delle parti sociali di fondazioni e organizzazioni rinomate.

I cambiamenti demografici, la debole conciliazione delle responsabilità lavorative ed extra-lavorative e il desiderio di modelli di lavoro più flessibili sono stati discussi come segni dei tempi. Queste sono tra le maggiori sfide per il mercato del lavoro svizzero. Nel prossimo futuro, in Svizzera ci sarà una carenza di manodopera. Per contrastare la prevista carenza di manodopera in Svizzera, sono ora necessarie soluzioni orientate al futuro.

Utilizzare meglio le risorse

I partecipanti alla conferenza hanno convenuto che un potenziale risiede nella (ri)integrazione professionale di persone che hanno abbandonato la vita lavorativa a causa di malattie o incidenti o che sono a rischio di abbandono. La (ri)integrazione nel mercato del lavoro crea l'opportunità di utilizzare meglio il know-how nazionale, a vantaggio sia dell'economia che della società.

Il simposio di Compasso di quest'anno è stato dedicato ad alcuni approcci su come il potenziale della (ri)integrazione professionale per il mercato del lavoro svizzero possa essere presentato e utilizzato in termini concreti. Attraverso i contributi di esperti e uno scambio moderato di esperienze, è stato possibile scoprire quale potenziale non sfruttato rappresenti la (ri)integrazione professionale e come possa contrastare le sfide future del mercato del lavoro svizzero. I corsi di approfondimento hanno affrontato i processi di assunzione senza barriere, la progettazione sostenibile dei rapporti di lavoro per i lavoratori qualificati con disabilità e il tema dell'ingresso laterale.

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