La sicurezza come fattore chiave nel Digital Workplace

Il lavoro mobile è in. Molti impiegati stanno spostando la loro scrivania in azienda nell'ufficio di casa e accedono alle risorse aziendali da lì. E la sicurezza informatica? I dati aziendali sono più esposti, il rischio di perdita di dati attraverso attacchi informatici alle reti aziendali è in crescita.

Vedere la sicurezza IT da diverse angolazioni

L'attenzione non è solo sulla sicurezza dei canali di informazione, ma anche sulla sicurezza delle informazioni e dei dati stessi, che sta diventando sempre più importante ed esigente. A seconda del concetto, la sicurezza informatica deve essere vista da diverse angolazioni, poiché ogni tecnologia richiede una soluzione diversa.

Un buon concetto minimizza la perdita di comfort

La sicurezza informatica è un cursore tra il comfort e la sicurezza. Se volete un alto livello di sicurezza informatica, dovete accettare dei compromessi nel comfort dell'utente. Con un buon concetto, si riduce al minimo la perdita di comfort e si ottiene comunque un alto livello di sicurezza informatica. Due esempi:

• Nel Digital Workplace con un concetto di desktop virtuale e prodotti Citrix, i dati non lasciano il centro dati. Operando i desktop virtuali nel centro dati, viene garantito un alto livello di sicurezza informatica. È possibile definire molto precisamente come il cursore è impostato tra il comfort e la sicurezza. Siete voi a decidere in quali circostanze i dati possono essere scaricati dal desktop virtuale ai dispositivi finali. Per esempio, quando si lavora nella rete aziendale o quando si accede dal portatile aziendale.
• La sicurezza IT sta diventando sempre più importante con i carichi di lavoro cloud, dato che gli utenti integrano servizi come Dropbox e Microsoft OneDrive sempre più nel loro lavoro quotidiano. Senza un concetto di conservazione dei dati, i dati della tua azienda sono sempre più distribuiti senza che tu ne mantenga il controllo. Un buon concetto di conservazione dei dati è quindi indispensabile, soprattutto quando si utilizzano servizi cloud.

Autore:
Thomas Bossard è architetto ICT alla GIA Informatik AG, Peyermattstrasse 3, CH-4665 Oftringen. www.gia.ch