38° Colloquio sulla logistica di Zurigo: successi dal campo
La logistica si trova ad affrontare nuove sfide, anche in nuovi settori. Lo dimostra il 38° Colloquio sulla logistica di Zurigo, organizzato da Dr. Acél & Partner AG in collaborazione con il Politecnico di Zurigo, l'Istituto per le macchine utensili e la produzione IWF e i suoi progetti faro "Building the Future".
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Il Colloquio sulla logistica di Zurigo, tenutosi nel Foyer dei docenti del Politecnico di Zurigo, è stato ancora una volta un vero successo. Martedì 2 maggio 2023, circa 70 ospiti provenienti dal mondo dell'industria e dell'economia hanno avuto l'opportunità di scambiare idee nel corso di tre stimolanti presentazioni.
Presentato il centro logistico modernizzato
Il Dr. Jean Philippe Burkhalter, Responsabile delle Operazioni (COO) e membro del Consiglio Direttivo della Elektro-Material AG di Zurigo, ha iniziato presentando il loro centro logistico modernizzato con il titolo "Centro logistico - Nuovi standard".
All'inizio, il dottor Burkhalter ha sottolineato l'indispensabilità di un'azione sostenibile e responsabile nell'intera catena del valore di ogni azienda. Ciò ha costituito la base per lo sviluppo dei concetti di soluzione dell'azienda, in cui EM ha applicato la cosiddetta "Strategia delle aree urbane". Ciò significa che l'azienda non ha un magazzino centrale, ma nove filiali in posizioni ottimali per la vicinanza ai clienti. Inoltre, la fedeltà dei clienti viene rafforzata attraverso i canali digitali, la consulenza personale nei negozi EM e i servizi incentrati sul cliente.
In questo contesto, il Dr. Burkhalter ha presentato il progetto "movEM", in cui è stato sviluppato un centro logistico all'avanguardia in collaborazione con Dr. Acél & Partner AG. Il progetto dell'edificio ha seguito il principio "la forma segue la funzione", in modo che quasi tutte le attività logistiche siano situate al piano terra e orientate al processo. L'elevato livello di automazione aumenta l'efficienza della logistica. La soluzione implementata è innovativa per la Svizzera.
Anche l'elettricità ha bisogno di logistica
"Alimentazione elettrica: Un compito logistico?" è la domanda che Maurus Bachmann, direttore generale di Verein Smart Grid Schweiz (VSGS) e Swisseldex, ha posto all'inizio della sua presentazione. Sebbene l'alimentazione elettrica sia raramente percepita in questo modo, fa parte della logistica di alto livello. Ciò che la rete elettrica raggiunge oggi in termini di prestazioni logistiche è considerato un obiettivo lontano per molte altre aziende. Oggi la sua disponibilità è del 99,996 %.
La sfida dell'alimentazione elettrica consiste principalmente nella "messa in servizio" della tensione e nell'impossibilità di "immagazzinare" l'elettricità. Ciò significa che l'alimentazione elettrica necessita di una logistica perfettamente coordinata. Controllata in tempo reale, deve essere sempre disponibile la giusta quantità e tensione.
La produzione deve quindi essere costantemente coordinata con il consumo, sia in termini di luogo che di tempo. Si tratta di un compito complesso: quali condizioni quadro si applicano alla produzione, come cambia il consumo, cosa fanno le reti elettriche, quali modelli di utilizzo locale esistono e come si affronta l'enorme sfida delle variazioni stagionali?
Al Colloquio sulla logistica di Zurigo, il dott. Bachmann ha sottolineato che la visione globale della fornitura di energia, dalla produzione al consumo, è fondamentale per la rete di distribuzione del futuro. Per questa pianificazione sono necessari concetti a breve, medio e lungo termine. Ma anche i consumatori devono acquisire una nuova consapevolezza e adattabilità, soprattutto per quanto riguarda la mobilità elettrica.
In sintesi, il dottor Bachmann vede le maggiori sfide per la logistica della fornitura di energia elettrica nello stoccaggio stagionale, nell'integrazione del fotovoltaico e nella mancanza di un obiettivo chiaramente definito.
Logistica di smaltimento per il grande progetto "Stoccarda 21
Infine, l'Ing. Wolf-Dieter Tigges, responsabile del settore tecnologico della S-Bahn Frankfurt-Friedberg / Gateway-Gardens, DB Netz AG, ha presentato il progetto su larga scala della Deutsche Bahn, incentrato sulla logistica della gestione dei rifiuti, "Stuttgart 21: Challenges for waste management logistics". Stoccarda 21 si inserisce nel progetto "Stoccarda-Ulm" come hub, che mira a espandere la rete di trasporto transeuropea sull'asse centrale ovest-est per ottimizzare il trasporto di passeggeri e merci.
Il gigantesco progetto della Deutsche Bahn deve far fronte a requisiti logistici piuttosto insoliti. Durante la trasformazione della stazione ferroviaria principale di Stoccarda in una stazione sotterranea, che verrà ruotata di 90 gradi rispetto alla posizione attuale, sono necessarie nuove soluzioni non solo per lo smaltimento del materiale di scavo risultante. A causa della straordinaria posizione nel centro della città, è necessario ridurre il più possibile i disturbi causati da rumore, vibrazioni, polvere, sporcizia e luce. Nuove soluzioni risolvono queste sfide. Per Stoccarda 21 è stato creato un nuovo sistema di strade di cantiere, in modo che il traffico stradale pubblico non venga influenzato dai lavori. Lo smaltimento può avvenire tramite ferrovia o camion, gli scavi possono essere completamente controllati grazie a una procedura di verifica elettronica dei rifiuti e vengono utilizzate nuove tecnologie per combattere l'inquinamento da immissioni. Tigges ha sottolineato come un particolare successo lo sviluppo di un nuovo container per il trasporto intermodale. Lo speciale container, sviluppato in collaborazione con Schmitz Cargobull, consente una movimentazione efficiente e sicura delle merci sfuse.
Fonte e ulteriori informazioni: Dr. Acél & Partner