"Forza di riserva" per i processi di vendita

Salesforce spiega chiaramente perché anche le applicazioni SaaS necessitano di una strategia di backup: Errori umani, rischi di integrazione e altri scenari rendono probabile la perdita di dati e metadati. La soluzione è una strategia di backup, come spiega il nostro autore ospite.

Stephan Herzig: "La gestione delle relazioni con i clienti (CRM) basata sui dati significa anche: dati difettosi o inesistenti causano direttamente perdite di lead e quindi di vendite. Quindi è ancora più sorprendente che i backup non abbiano avuto un impatto particolarmente importante finora". (Immagine: Veeam)

Dove sono i miei dati? Una domanda semplice a cui oggi è difficile rispondere, a differenza del passato. Le applicazioni Software-as-a-Service (SaaS) come Microsoft 365 o Salesforce si comportano come un software, sono un software, ma i dati sono nel cloud, i flussi di dati cambiano con lo stato delle reti tra il centro dati e l'utente in ufficio. Nessuno può garantire che i dati fluiscano senza danni attraverso tutti i punti della rete. In scenari di crisi imminenti, ad esempio in caso di mancanza di energia elettrica, il rischio di difetti dei dati aumenta se, ad esempio, il servizio nel data center è ancora in funzione grazie all'energia di emergenza, ma l'accesso ad esso viene ripetutamente interrotto, sia in modo programmato che non. È quindi giunto il momento di adottare una strategia di backup e disaster recovery facile da implementare e che risponda alla domanda posta all'inizio, ovvero dove si trovano i dati in caso di emergenza. Nel backup. Controllati, testati e conservati secondo la nota regola del 3-2-1-1-0.

Salesforce è una delle applicazioni SaaS più conosciute e diffuse, al centro delle attività con e per i clienti. La Svizzera è quindi uno dei principali mercati globali di Salesforce. In generale, si può affermare che il valore strategico dei dati dei clienti e delle aziende aumenta in modo esponenziale. La gestione delle relazioni con i clienti (CRM) basata sui dati significa anche che dati difettosi o inesistenti portano direttamente alla perdita di lead e quindi a un calo delle vendite. È quindi ancora più sorprendente che ai backup non sia stata attribuita una priorità particolarmente elevata. Un sondaggio condotto da Veeam tra 800 responsabili IT e partner di implementazione di Salesforce ha rivelato questo e altro. Questa situazione potrebbe cambiare nel prossimo futuro, perché i rischi IT stanno aumentando, così come la complessità degli ambienti IT e dei casi d'uso.

Cosa può andare storto

L'indagine di Veeam ha rivelato un quadro chiaro dei rischi per i dati di Salesforce. Oltre ai consueti errori operativi umani, è possibile che si verifichino anche dati corrotti a causa di importazioni errate. Inoltre, altre applicazioni cloud possono essere collegate direttamente a Salesforce, un'altra possibile fonte di errore. La perdita di dati può spesso essere ricondotta a molte altre cause, come ad esempio autorizzazioni impostate in modo errato o difetti dell'hardware, che sicuramente aumenteranno con l'aumentare delle interruzioni di corrente. Tuttavia, la ragione più importante per una strategia di backup è il fatto che le aziende stesse sono responsabili dei loro dati e non il fornitore o il servizio.

La responsabilità principale di Salesforce è "solo" quella di fornire l'infrastruttura globale necessaria per il servizio. Salesforce dispone di una replica integrata dei dati e di una ridondanza geografica tra i data center. L'ecosistema Salesforce offre una serie di strumenti e risorse per archiviare, eseguire il backup, spostare e interagire con i dati Salesforce, sempre con il rischio di perdita dei dati. Se date un'occhiata alle pagine di aiuto, vi renderete subito conto che il processo di recupero è manuale e può essere piuttosto complesso.

Effetto profondo dei difetti

La creazione e la modifica dei dati attraverso processi manuali o automatizzati è responsabilità dell'utente o dell'azienda che li utilizza. Le applicazioni personalizzate create per le proprie esigenze, i flussi di lavoro, i campi e le regole di convalida: tutto questo è anche responsabilità dell'utente di Salesforce.

I dati di Salesforce sono costituiti da due componenti: i dati di Salesforce e i metadati di Salesforce. Entrambi sono essenziali per il successo dei dipartimenti di vendita internazionali, spesso molto ramificati. I metadati sono descrizioni dei dati aziendali, ad esempio l'etichettatura dei campi, quindi interi processi possono essere automatizzati con i metadati. È comprensibile che i difetti in questo caso possano causare interazioni inaspettate e di vasta portata e cascate di errori. Pertanto, è semplicemente fondamentale che lo stato pulito possa essere ripristinato in pochi minuti dopo una perdita di dati.

Come utilizzare Salesforce in modo più sicuro

La responsabilità per i propri dati non si limita ai campi di indirizzo e data, ma comprende anche il controllo dei fondamenti della continuità aziendale e del track record. Per questo motivo Veeam ritiene che le aziende abbiano bisogno di una copia prontamente disponibile dei loro dati archiviati in un luogo diverso dall'infrastruttura Salesforce e conservati separatamente dalla fonte. A tal fine, la nostra azienda ha recentemente lanciato Veeam Backup per Salesforce è stato lanciato. Ciò consente di ripristinare i backup in pochi minuti e con qualsiasi granularità; inoltre, i backup possono essere archiviati sia all'interno che all'esterno dell'azienda, in qualsiasi ambiente cloud. I record, le gerarchie, i campi, i file e i metadati di Salesforce sono sotto il completo controllo di un'azienda e dei suoi gruppi di utenti.

Autore:
Stephan Herzig è consulente tecnico per le imprese della Svizzera presso Veeam

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