Rispondere in modo appropriato non solo alle decisioni tariffarie di Trump

Quando l'ambiente di mercato cambia radicalmente - come accade attualmente a causa delle decisioni tariffarie dell'amministrazione Trump - i responsabili delle vendite devono spesso sviluppare strategie di vendita completamente nuove o almeno riadattarle. Questo di solito richiede anche di buttare a mare le precedenti routine di pensiero e di azione. Un sales business coach può essere d'aiuto in questo senso, come dimostra il seguente articolo.

Le decisioni di Donald Trump in materia di tariffe doganali stanno causando disordini nel mondo degli affari. Potete reagire con l'aiuto di un coach esperto. (Immagine: pressmaster / Depositphotos.com)

Non solo gli addetti alle vendite, ma anche i manager sviluppano routine di pensiero e di comportamento nel corso della loro biografia professionale. Queste sono molto utili nella vita lavorativa di tutti i giorni, in quanto consentono di prendere decisioni e agire rapidamente.

Mettere in discussione i modelli abituali di pensiero e comportamento

Tuttavia, la situazione è diversa se le condizioni generali del mercato o dell'azienda cambiano radicalmente, per esempio a causa di

  • l'avanzare della digitalizzazione o
  • delle numerose nuove opportunità che l'IA offre alla coltivazione del mercato.

Oppure se, come accade attualmente, la politica (economica) del governo Trump e gli aumenti tariffari da esso annunciati cambiano radicalmente il quadro politico (economico) da un giorno all'altro - almeno così sembra.

Allora le abitudini di pensiero e di azione che spesso hanno garantito il successo in passato diventano un ostacolo che impedisce ai decisori di farlo,

  • analizzare la mutata situazione reale con la profondità richiesta e
  • sviluppare nuove strategie d'azione su questa base.

Riflettere sulla situazione attuale e sulle routine esistenti.

In qualità di top decision maker nelle vendite, è spesso consigliabile riflettere sulle proprie routine di pensiero e di comportamento con una persona neutrale, oltre che sulla situazione reale modificata, al fine di

  • per rompere gli schemi abituali di stimolo-risposta e azione e
  • trovare nuove soluzioni ai problemi che siano adeguate alla mutata situazione di mercato.

Di norma, questa "persona neutrale" non dovrebbe appartenere alla stessa organizzazione del responsabile delle vendite, ad esempio, perché: Non solo gli individui, ma anche le organizzazioni sviluppano routine di pensiero che portano a un certo modo di analizzare, valutare e risolvere i problemi e di reagire alle sfide. Inoltre, soprattutto in tempi di crisi e di sconvolgimenti del mercato, i manager non hanno solo un ruolo decisionale, ma anche di leadership. Ciò significa che devono fornire ai loro dipendenti insicuri supporto e orientamento. Per farlo, hanno bisogno di una tabella di marcia ben congegnata con nuovi impulsi su come l'azienda può reagire alla mutata situazione attuale e continuare a raggiungere le vendite e i guadagni richiesti o mirati in futuro - anche per irradiare la fiducia e la compostezza che ci si aspetta da loro quando trattano con i dipendenti.

Identificare e valutare le opzioni di intervento

Per questo motivo, soprattutto in tempi di crisi e di sconvolgimenti del mercato, i responsabili delle vendite si confrontano spesso con un business coach con esperienza di vendita e di gestione, al fine di

  • di redigere al più presto una tabella di marcia (provvisoria) per il dialogo con i dipendenti,
  • rivedere e convalidare le idee esistenti su come procedere e/o
  • per scoprire alternative e nuovi percorsi,

perché: I sales manager esperti sanno che l'esperienza è una moneta a due facce e riconoscono il pericolo della cecità operativa e delle reazioni di panico a eventi imprevisti o le cui conseguenze sono (inizialmente) sottovalutate.

Raggiungere la conoscenza di sé e la sovranità attraverso le domande

Socrate sapeva già che le domande portano alla conoscenza di sé e che questa è la base di una sana autoconsapevolezza. Questa autoconsapevolezza, a sua volta, sostiene la fiducia in se stessi, che porta alla sovranità. Di conseguenza, un (sales business) coach non fa formazione. Piuttosto, pone molte domande e diventa così un acceleratore di intuizioni e decisioni che portano a soluzioni di problemi e strategie d'azione personalizzate per la situazione attuale.

Il punto di partenza è sempre costituito dai compiti e dalle sfide attuali che il coachee, cioè la persona oggetto del coaching, deve affrontare nella sua azienda. Le opzioni di azione e le possibili soluzioni ai problemi sono determinate in modo pragmatico attraverso il dialogo, con il coach che utilizza la sua esperienza sul campo e nelle vendite per guidare il discorso in una direzione orientata all'obiettivo, ponendo domande. Tuttavia, vale quanto segue: il business coach non decide nulla, ma fornisce solo spunti e decisioni.

Per questo motivo, oltre all'esperienza sul campo e alla pratica, un sales business coach deve possedere un'elevata competenza nei metodi di consulenza e coaching. Deve anche essere in grado di cambiare prospettiva e ruolo; in altre parole, deve essere in grado di scivolare nel ruolo di capo, dipendente, cliente e, naturalmente, consulente se necessario, in modo che le soluzioni proposte ai problemi siano analizzate da diverse prospettive e siano alla fine ben pensate e praticabili.

Come regola generale, il coachee e le sue preoccupazioni sono al centro del processo di coaching. Ciò significa anche che il coach può e deve talvolta discutere con il coachee di questioni controverse o polarizzanti, al fine di ottenere maggiore chiarezza. Tuttavia, il coach non deve essere irritato se il coachee

  • si attiene alla sua opinione e
  • non accetta né mette in pratica quelli che considera "preziosi suggerimenti e consigli",

perché: Il coachee è e rimane il decisore che si assume la responsabilità; il coach è soprattutto un catalizzatore.

Far uscire il coachee dalla trance del problema, se necessario.

Nel processo di coaching, quindi, non è importante tanto ciò che un coach dice, ma è decisivo ciò che ottiene con il coachee. Per questo motivo i sales business coach esperti ricorrono talvolta ai cosiddetti interventi paradossali in casi individuali giustificati,

  • per provocare contraddizioni e
  • superare gli schemi abituali di stimolo-risposta o i modelli di pensiero e azione.

Ad esempio, se il coachee è riconoscibilmente in trance da problema e vede solo tutto nero, rifiutandosi di pensare seriamente a nuove opzioni alternative di azione che potrebbero portare a una soluzione del problema.

Tuttavia, l'obiettivo principale del sales business coach è quello di superare le barriere emotive esistenti nel coachee e di spianare così la strada a un lavoro successivo efficace e orientato agli obiettivi.  

Coaching commerciale: individualmente o in team?

Queste sessioni di business coaching si svolgono di solito come coaching individuale. Tuttavia, possono essere svolte anche come coaching di gruppo (fino a circa quattro persone) - o

  • "puro", cioè solo con i manager delle vendite, oppure
  • interdisciplinare, in modo che il team comprenda anche, ad esempio, manager di altri settori coinvolti nella fornitura di servizi e nell'elaborazione del mercato.

Tuttavia, può anche essere interessante e utile, soprattutto nel caso di tali "cigni neri" - cioè eventi che non possono essere previsti o che possono essere previsti solo in misura molto limitata - come le decisioni dell'amministrazione Trump in materia di dazi (o, più recentemente, la pandemia di coronavirus o la guerra in Ucraina), riunire in modo controllato piccoli gruppi di rappresentanti di aziende diverse e non concorrenti, in modo da poter incorporare più prospettive nell'analisi del problema e nello sviluppo di soluzioni praticabili.

 

All'autore:
Peter Schreiber è il titolare della società di consulenza commerciale B2B PETER SCHREIBER & PARTNER di Ilsfeld. Con il suo team di esperti responsabili delle vendite ed ex responsabili degli acquisti, il consulente di gestione e business coach supporta le aziende nello sviluppo (ulteriore) della loro strategia di vendita e nella sua attuazione. Ulteriori informazioni: www.schreiber-training.de.

 

Siate riflessivi e non fatevi prendere dal panico!

L'attuale situazione economica, radicalmente cambiata a seguito delle decisioni dell'amministrazione Trump in materia di dazi (ancora una volta, come spesso negli ultimi anni), richiede più che mai decisioni intelligenti e strategie lungimiranti da parte dei massimi responsabili delle aziende. Ma quando si prendono consapevolmente il tempo di dare uno sguardo nuovo alla propria azienda e alla propria organizzazione di vendita, staccandosi dall'attività quotidiana? Soprattutto in situazioni così tese, che (almeno a prima vista) richiedono spesso contromisure molto rapide, piuttosto raramente!

Questo "time-out" sarebbe importante per gli imprenditori, gli amministratori delegati, i dirigenti e i responsabili delle vendite per uscire dalla routine familiare, sviluppare nuove prospettive ed elaborare strategie con lungimiranza: Il vero cambiamento non avviene tra riunioni ed e-mail, ma attraverso una riflessione mirata in un ambiente stimolante.

Una sessione di business coaching - preferibilmente lontano dalla routine quotidiana dell'ufficio e in un'atmosfera rilassata - con un business coach (di vendita) esperto può essere l'ambiente ideale per ...

  • ... per ottenere chiarezza: Analizzare la vostra attuale strategia (di vendita) senza distrazioni. Riconoscere i punti di forza, identificare le strozzature e creare una solida base per un successo sostenibile.
  • ... per ricevere nuovi impulsi: Scoprite approcci innovativi, opportunità e potenzialità non sfruttate che renderanno la vostra organizzazione di vendita più efficiente, orientata al cliente e a prova di futuro, ad esempio. Sviluppare idee pratiche che possono essere implementate immediatamente.
  • ... per sviluppare soluzioni personalizzate: Sviluppate strategie personalizzate con un business coach (di vendita) esperto, su misura per la vostra azienda, il vostro settore e le vostre sfide.
  • ... di sviluppare la lungimiranza invece dell'azionismo: Puntate su misure sostenibili che superano le costellazioni e le tendenze a breve termine per posizionare con successo la vostra azienda nel mercato (in continua evoluzione) a lungo termine, invece di ricadere nei soliti schemi stimolo-risposta.

Concedetevi questo tipo di time-out dalla quotidianità aziendale, che crea il contesto necessario per una riflessione approfondita e una nuova direzione strategica, in modo da poter poi

  • tornare alla vostra attività quotidiana con una tabella di marcia valida per un'adeguata (ri)azione nella mutata situazione di mercato e
  • Nel dialogo con i vostri collaboratori, ostentate sicurezza, calma (interiore) e compostezza, mostrando allo stesso tempo la determinazione che si aspettano da voi come manager o leader.

Solo così la vostra organizzazione e il vostro team svilupperanno l'energia necessaria per il cambiamento, di cui avete bisogno per gestire la situazione attuale e le sfide future.

Kathrin Wehrli è la nuova responsabile dei clienti aziendali e istituzionali

Kathrin Wehrli subentrerà a Marc Praxmarer il 1° settembre 2025 e diventerà membro del Comitato esecutivo di Valiant.

Kathrin Wehrli, designata Head of Corporate Client Business di Valiant. (Immagine: zVg / Valiant)

Il Consiglio di amministrazione di Valiant ha nominato Kathrin Wehrli responsabile dei clienti aziendali e istituzionali e membro del Comitato esecutivo. Dopo aver conseguito un master in economia e gestione aziendale presso l'Università di Losanna, Kathrin Wehrli ha iniziato la sua carriera professionale nella consulenza gestionale. Ha gestito diversi progetti per fornitori di servizi finanziari in Svizzera e all'estero. A partire dal 2010, l'esperta banchiera ha ricoperto diverse posizioni dirigenziali presso alcune grandi banche ed è stata membro del Comitato esecutivo di una di esse. Ha una vasta esperienza nel settore della clientela privata e aziendale e nella gestione patrimoniale. Si è occupata, tra l'altro, dello sviluppo strategico del segmento della clientela aziendale, della digitalizzazione dei prodotti bancari e della consulenza sugli investimenti. Attualmente Kathrin Wehrli ricopre una posizione dirigenziale presso UBS per l'integrazione del Global Wealth Management. Kathrin Wehrli ha 44 anni e vive a Zurigo. Ha tre figli ed è un'appassionata di sport.

Marc Praxmarer assume la direzione di B2B

Marc Praxmarer lascia l'incarico dopo quasi dieci anni di successo come responsabile della divisione e membro del Comitato esecutivo. Sotto la sua guida, la divisione Corporate and Institutional Clients ha continuato a svilupparsi in modo lungimirante. Marc Praxmarer continuerà a lavorare per Valiant e assumerà un nuovo ruolo. A partire dal 1° settembre 2025, contribuirà con la sua pluriennale esperienza di vendita in qualità di responsabile B2B all'attuazione della strategia "Valiant 2029". Fino ad allora, Marc Praxmarer rimarrà membro del Comitato esecutivo e sarà pienamente responsabile della gestione della divisione Corporate and Institutional Clients.

Fonte: Valiant

Il programma internazionale per l'innovazione Kickstart inizia per la decima volta

Il programma di innovazione Kickstart apre la fase di candidatura per la decima volta. L'anno scorso, le applicazioni di intelligenza artificiale hanno costituito il fulcro della candidatura nel 95% dei casi, mentre il 60% ha integrato la sostenibilità e l'economia circolare come elementi centrali delle soluzioni presentate.

Il programma Kickstart Innovation ha aperto la fase di candidatura per la decima volta. (Immagine: Pixabay.com)

Secondo la piattaforma internazionale di innovazione aperta a capitale zero Kickstart, le aziende svizzere stanno facendo progressi lenti nell'introduzione dell'IA rispetto ad altri Paesi. "I servizi di IA come ChatGPT stanno facendo progressi, ma spesso mancano soluzioni specifiche per l'azienda basate su modelli auto-addestrati e dati proprietari", spiega la co-fondatrice e CEO Katka Letzing. Secondo un Sondaggio ETH Tra 200 aziende tecnologiche svizzere, solo una su dieci utilizza o pilota l'IA. Lo studio ha rivelato che la mancanza di accesso alle competenze in materia di IA è attualmente il principale ostacolo per il settore tecnologico svizzero. Sia le aziende che le start-up possono beneficiare del nuovo programma Kickstart, la cui fase di candidatura è appena iniziata. Durante le nove settimane del programma di quest'anno a Zurigo, le start-up selezionate di cinque settori incontreranno aziende, organizzazioni e istituzioni leader del settore e lavoreranno insieme su nuove idee e tecnologie e su approcci commerciali creativi per rafforzare la loro forza innovativa e aprire nuove opportunità di crescita. L'anno scorso, il 95% delle start-up aveva già integrato l'intelligenza artificiale nelle proprie soluzioni. Tra le aziende partner del programma figurano AXA, Coop, Swisscom, la Mobilière, MSD, PostFinance, Romande Energie, Sanitas, Die Stadt Zürich, Innovaud e altre.

Idee imprenditoriali realizzate con successo

Dal 2015 Kickstart ha sostenuto più di 490 start-up e team di intrapreneurship e ha facilitato più di 340 accordi e proof-of-concept e altri accordi commerciali. Ex partecipanti come Piantato, Neustark e KernTec hanno trasformato le loro idee in aziende di successo che ora occupano posizioni di primo piano nei loro mercati. Planted sta rivoluzionando il mercato delle alternative di carne a base vegetale, mentre Neustark sta dando un contributo significativo con il suo prodotto a base di CO2-L'azienda sta contribuendo attivamente alla protezione del clima con la sua soluzione di legatura del calcestruzzo e KernTec sta trasformando i noccioli della frutta da prodotti di scarto in materie prime sostenibili. In totale, tutti gli alumni di Kickstart hanno finora generato un capitale di oltre 2,8 miliardi di franchi svizzeri e hanno scalato con successo i loro prodotti.

I partner del programma Kickstart stanno attualmente testando soluzioni di intelligenza artificiale.

Secondo una recente valutazione del programma Kickstart dello scorso anno, le applicazioni di IA sono state al centro delle soluzioni del 95 % delle 41 start-up partecipanti e sono state sempre più richieste dalle aziende partecipanti. Un esempio sono le start-up "hypt" e "Multimodale"che ha concluso diversi accordi con aziende leader in Svizzera per le sue soluzioni basate sui dati, tra cui la Mobilière, Swisscom, PostFinance e Sanitas.

Il programma Kickstart copre cinque aree tematiche: Salute e benessere, Finanza e assicurazioni (compresa la Cybersecurity), Food & Retail, New Work & Learning e Smart Cities. Oltre al programma Open Innovation, Kickstart gestisce anche il progetto Mission 2030, che si occupa di iniziative specifiche a sostegno degli obiettivi di sostenibilità a lungo termine, come l'implementazione dell'IA per l'impatto, l'economia circolare, l'inclusione e altri temi.

La fase di candidatura è iniziata il 3 aprile 2025 e invita le start-up e le aziende ambiziose impegnate nell'innovazione a candidarsi e a entrare nell'ecosistema dell'innovazione Kickstart.

Qui va al Link per l'applicazione e ulteriori informazioni sul Partnership Kickstart

neotares apre una sede a Zurigo ed espande la presenza sul mercato svizzero

La società di consulenza neotares, specializzata nella progettazione di nuovi ambienti di lavoro, sta espandendo la sua presenza internazionale ed è ora rappresentata anche in Svizzera. Con la fondazione di neotares Consult Swiss AG e la nuova sede di Zurigo, l'azienda prosegue la sua strategia di espansione, parallelamente allo sviluppo del mercato austriaco.

Katharina Sidler, amministratore delegato della neonata filiale svizzera di neotares. (Immagine: zVg)

L'azienda neotares è stata fondata in Germania nel 2015. Offre soluzioni olistiche per ambienti di lavoro moderni e orientati al futuro. La gamma di servizi spazia dalla gestione dei cambiamenti e dei progetti, alla consulenza in materia di comunicazione fino ai concetti architettonici, sempre con l'obiettivo di creare un ambiente di lavoro che armonizzi cultura, tecnologia, flessibilità ed esigenze dei dipendenti.

Katharina Sidler (36 anni) assumerà la direzione della nuova filiale svizzera in qualità di amministratore delegato. L'economista immobiliare vanta oltre 15 anni di esperienza internazionale nella gestione immobiliare, nello sviluppo di progetti e nel marketing immobiliare. I suoi incarichi precedenti includono aziende famose come Zalando SE, Drees & Sommer Switzerland e, più recentemente, CBRE Switzerland. Nel suo nuovo ruolo, sarà responsabile della creazione e dello sviluppo del marchio neotares in Svizzera. Il Consiglio di Amministrazione di neotares Consult Swiss AG sarà completato da Norman Kustos, fondatore e Presidente del Consiglio di Amministrazione di neotares, e da Daniel Dickel, membro del Consiglio di Amministrazione.

Il trasferimento a Zurigo non solo amplia la portata geografica dell'azienda, ma rafforza anche la sua posizione di leader di pensiero e di forza trainante per la progettazione di ambienti di lavoro innovativi in tutto il mondo di lingua tedesca.

Fonte e ulteriori informazioni: neotares Consultare

 

5 domande a Katharina Sidler sul futuro del mondo del lavoro

Perché il design dell'ambiente di lavoro è un fattore chiave per il successo aziendale?

Katharina Sidler: Un ambiente di lavoro è molto più di una semplice struttura fisica: è uno strumento strategico. Il design degli uffici ha un impatto diretto sul benessere, sulla motivazione e sull'efficienza dei dipendenti. Ricordo ancora le mie esperienze in stanze buie, poco ventilate e non strutturate: erano opprimenti, rendevano difficile la collaborazione e avevano un impatto negativo sulle prestazioni. Al contrario, vedo sempre più spesso l'impatto positivo di ambienti di lavoro luminosi, ben studiati ed ergonomici: promuovono l'innovazione, la comunicazione e lo spirito di squadra.

Come vede il futuro del lavoro d'ufficio?

L'ufficio del futuro cambierà radicalmente. Diventerà sempre più un luogo di identificazione, interazione sociale e innovazione. I modelli di lavoro ibridi richiedono strutture spaziali flessibili che consentano sia il lavoro individuale concentrato che lo scambio creativo. Allo stesso tempo, gli strumenti digitali stanno diventando sempre più importanti: edifici intelligenti, postazioni di lavoro in rete e ottimizzazione del posto di lavoro supportata dall'intelligenza artificiale sono fattori decisivi per un ambiente efficiente e favorevole ai dipendenti. Gli uffici continueranno a evolversi e a funzionare sempre più come luoghi di incontro centrali che promuovono attivamente la cultura aziendale.

Quali sfide vede attualmente per le aziende e i proprietari di immobili?

Le aziende si trovano a dover utilizzare lo spazio in modo strategico per massimizzare l'efficienza economica e la soddisfazione dei dipendenti. Allo stesso tempo, i proprietari devono affrontare la sfida di adattare le loro proprietà ai requisiti in rapida evoluzione del mondo del lavoro. La digitalizzazione apre immense opportunità in questo senso: sistemi di prenotazione intelligenti, soluzioni di smart workplace e utilizzo dello spazio supportato dai dati possono contribuire a rendere gli uffici efficienti e a prova di futuro. Chi ignora questi sviluppi perderà competitività nel lungo periodo.

In che misura la sostenibilità gioca un ruolo nello sviluppo di spazi per uffici sostenibili?

La sostenibilità è una componente essenziale della progettazione di un luogo di lavoro moderno e va ben oltre la pura efficienza energetica. Si tratta di materiali da costruzione che consentono di risparmiare risorse, di tecnologie edilizie intelligenti e, soprattutto, di un utilizzo flessibile a lungo termine. Le aziende hanno bisogno di ambienti di lavoro che possano essere adattati alle mutevoli esigenze attraverso concetti di ambienti modulari e strutture adattabili. Allo stesso tempo, abbiamo la responsabilità di creare ambienti di lavoro sani e produttivi che mettano le persone al centro. Gli immobili sostenibili non sono quindi solo ecologici, ma anche economicamente efficienti e a prova di futuro.

Nella sua carriera ha conosciuto molti ambienti di lavoro diversi. Quali spunti ha tratto da questa esperienza?

Il dialogo diretto con aziende di diversi settori mi ha dimostrato che non esiste una soluzione perfetta. Si tratta piuttosto di sviluppare concetti di ufficio che si adattino alle esigenze specifiche e ai metodi di lavoro delle aziende. Gli ambienti di lavoro di successo creano un equilibrio tra funzionalità, benessere e identità aziendale. In pratica, ciò significa che le aziende hanno bisogno di spazi di lavoro che promuovano la collaborazione ma che offrano anche luoghi di ritiro per il lavoro concentrato. Quando questi elementi vengono integrati in modo mirato, si creano ambienti di lavoro che non solo generano valore aggiunto economico, ma hanno anche un impatto duraturo sulla cultura aziendale.

 

Ospiti di alto livello discutono del futuro della regione modello della Svizzera sud-orientale

Il Wirtschaftsforum Südostschweiz è un evento imperdibile per i decisori del mondo economico, politico e scientifico. Il 26 agosto 2025, l'imprenditrice Magdalena Martullo-Blocher, l'economista Rudolf Minsch, l'esperto di IA Pascal Kaufmann e gli autori di successo Mikael Krogerus e Roman Tschäppeler saranno tra coloro che discuteranno del futuro della Svizzera sud-orientale.

I relatori del Wirtschaftsforum Südostschweiz di quest'anno. (Immagine: zVg / Verein Wirtschaftsforum Südostschweiz)

Da oltre un quarto di secolo, il Wirtschaftsforum Südostschweiz è il punto d'incontro centrale per i decision maker della Svizzera sudorientale. Ogni anno, diverse centinaia di ospiti si riuniscono per discutere le opportunità e le sfide attuali della regione. Relatori di alto livello e opportunità di networking uniche trasformano l'evento nel più importante luogo d'incontro per gli affari, la politica e la scienza della Svizzera sudorientale.

Il 27° Forum economico della Svizzera sudorientale si terrà il 26 agosto 2025 nella Stadthalle di Coira con il motto "Shaping the future - Southeastern Switzerland as a model region". Rinomati rappresentanti della politica, dell'economia e della scienza parleranno di come le innovazioni pionieristiche e le moderne tecnologie possano plasmare il futuro della Svizzera sudorientale.

Il capo di EMS in dialogo

Dopo il discorso di benvenuto della moderatrice Mona Vetsch, l'economista grigionese Rudolf Minsch fornisce una visione aggiornata della situazione economica. Il capo economista di economiesuisse si concentrerà in particolare sull'impatto degli sviluppi globali sulla Svizzera sudorientale. In seguito, la nota imprenditrice e politica grigionese Magdalena Martullo-Blocher parlerà delle opportunità e delle sfide economiche e politiche per la regione. È azionista di maggioranza e delegata del Consiglio di amministrazione del Gruppo EMS. Con sede a Domat/Ems, l'azienda è il più grande datore di lavoro privato del Cantone dei Grigioni. È anche consigliere nazionale del Cantone dei Grigioni e vicepresidente della SVP Svizzera.

Jan "Smüde" Edelbauer, dei Grigioni, ha sviluppato insieme al collega Marco Egli un'innovazione ad alta resistenza proveniente dalla Svizzera sudorientale. I due producono direttamente il Bündner Minze e collaborano con il settore della ristorazione e della vendita al dettaglio per diffondere il liquore in tutta la Svizzera. Jan Edelbauer ci spiega come hanno fatto il salto dal garage alla ristorazione.

Hub AI e destinazione turistica

Dopo la pausa di ristoro, il neuroscienziato ed esperto di IA Pascal Kaufmann mostrerà il potenziale dell'intelligenza artificiale per la regione economica. Kaufmann ha fondato diverse aziende tecnologiche come Alpine AI e Lab42 e ora vuole trasformare Davos in un centro di ricerca per l'intelligenza artificiale "politicamente neutrale".
L'albergatore Andreas Züllig e l'organizzatrice di eventi Luana Bergmanin discuteranno delle attuali opportunità e sfide del turismo. L'albergatore dell'Hotel Schweizerhof e il presidente del comitato organizzatore dei Campionati mondiali di biathlon del 2025 parleranno di come le destinazioni turistiche come Lenzerheide possano essere sviluppate in modo sostenibile.

Al termine dell'evento, salgono sul palco gli autori di successo Mikael Krogerus e Roman Tschäppeler. Nel loro discorso divertente e istruttivo, spiegano in pochi tratti sulla lavagna perché ci è così difficile prendere decisioni e cosa possiamo fare per prenderle comunque.

Sorprese culinarie

Il Business Forum della Svizzera sudorientale offre ancora una volta agli ospiti interessanti opportunità di networking e di scambio di idee. I partecipanti saranno viziati con delizie culinarie durante la pausa di ristoro e all'aperitivo di networking alla fine dell'evento.

Il Wirtschaftsforum Südostschweiz è sostenuto da numerosi partner e organizzazioni. I partner principali sono GKB, ÖKK e Domenig. I partner della conoscenza sono l'Università di Scienze Applicate dei Grigioni, la ibW Höhere Fachschule Südostschweiz e l'Università del Liechtenstein. Gli organizzatori si aspettano diverse centinaia di ospiti al Business Forum della Svizzera sudorientale di quest'anno.

Fonte e ulteriori informazioni: www.wifo-suedostschweiz.ch

La società di software svizzera si aggiudica un importante contratto per il portale dei pazienti in Germania

La società di software i-engineers e Klinik IT eG stanno equipaggiando congiuntamente circa 40 ospedali tedeschi con un portale interoperabile per i pazienti, per un'assistenza più efficiente. Viene utilizzata una soluzione a prova di futuro che è stata sperimentata anche in Svizzera.

I dottori Uwe Gretscher e Michael Krappmann, entrambi membri del consiglio di amministrazione della Klinik IT eG (KIG), e Peter Summermatter, fondatore e presidente del consiglio di amministrazione di i-engineers, alla firma del contratto per il progetto a Monaco (Foto: Daniel Schvarcz)

La società di software i-engineers di Zurigo si è aggiudicata il contratto per il progetto "Mein-Krankenhaus.Digital" (MK.D) da Klinik IT eG (KIG) nell'ambito di una gara d'appalto. La società di software indipendente sviluppa soluzioni innovative per il settore sanitario dal 2002. Il prodotto principale, il motore sanitario®è una piattaforma di interoperabilità collaudata e versatile per la digitalizzazione dei processi in ospedali, cliniche e altre organizzazioni sanitarie.

L'obiettivo del progetto ora vinto è migliorare l'assistenza ai pazienti in Germania attraverso la creazione di un portale per i pazienti con un database condiviso su una piattaforma interoperabile e gestita a livello centrale. Il portale dei pazienti supporterà i processi digitali per l'ammissione, il trattamento, la dimissione e il trasferimento dei pazienti, a condizione che questi siano d'accordo.

Soluzione già in uso in Svizzera

Attraverso il KIG, sono coinvolti nel progetto 20 operatori ospedalieri in tutta la Germania, per un totale di circa 40 ospedali e cliniche e una capacità di 8.500 posti letto. Il numero di strutture partecipanti corrisponde a un buon 15% di tutti gli ospedali della Svizzera. Entro la fine dell'anno saranno tutti collegati al sistema in modo efficiente e senza hardware aggiuntivo, grazie a una procedura standardizzata. In Svizzera, ospedali come l'Ospedale Universitario di Basilea e l'Ospedale Cantonale di Basilea utilizzano già il portale per i pazienti di i-engineers.

Sollievo tangibile per i pazienti e le cliniche

Il nuovo portale per i pazienti semplifica notevolmente le cose: possono prenotare appuntamenti online, compilare moduli e questionari in formato digitale e trasmettere i risultati alle strutture sanitarie partecipanti. Ciò riduce i tempi di attesa, evita la duplicazione degli esami e migliora l'assistenza medica. I vantaggi sono anche per le strutture ospedaliere: esse beneficiano di una riduzione del carico di lavoro e di un'accelerazione dei processi amministrativi, in quanto le fasi di lavoro manuale possono essere ridotte o automatizzate. Anche i costi di comunicazione possono essere ridotti, poiché le informazioni possono essere condivise in modo più rapido ed efficiente. Ciò garantisce un flusso di lavoro più fluido nella pratica clinica quotidiana e una maggiore qualità delle cure.

Scambio di dati sanitari tra quasi 150 cliniche

L'interoperabilità del portale per i pazienti MK.D non solo consente di collegare tecnicamente i sistemi e i servizi informatici di un ospedale connesso tramite componenti di integrazione standardizzati (gateway), ma anche di collegarsi in rete con altri progetti comuni. Ad esempio, il portale MK.D può e deve essere collegato al portale interoperabile per i pazienti "Mein Krankenhaus Bayern" (MK.B), attualmente in fase di implementazione in 110 ospedali bavaresi, anch'esso coordinato dal KIG. Una volta completati entrambi i progetti, i pazienti potranno beneficiare di uno scambio di dati sanitari molto più semplice in quasi 150 strutture in tutta la Germania, secondo la dichiarazione.

Fonte e ulteriori informazioni: gli i-ingegneri

I lavori più importanti per la società

Nell'ambito della fiera "HR Festival Europe" di Zurigo, Publicjobs ha chiesto ai visitatori del settore quale lavoro ritenessero più importante per la società. I partecipanti hanno potuto scegliere tra sette diversi profili professionali con un impatto sociale.

Votato come il lavoro più importante della società dai partecipanti all'HR Festival Europe: La professione di ostetrica. (Immagine: Depositphotos.com)

La piattaforma di lavoro Publicjobs.ch è specializzata nei cosiddetti lavori significativi in Svizzera. Offre posti di lavoro nella pubblica amministrazione, nell'istruzione, nella sanità e nei servizi sociali, nelle aziende elettriche e di trasporto, nonché in fondazioni, associazioni, club, chiese e aziende statali. Secondo l'azienda, negli ultimi anni è stato in grado di generare un enorme aumento dei visitatori (oltre 500% negli ultimi 4 anni). 

Il significato prima dello stipendio e del prestigio

Nel discorso sociale sulla vita lavorativa, il significato e il contributo alla società sono spesso citati come criteri decisionali rilevanti per la scelta del posto di lavoro. In particolare, i lavoratori più giovani e quelli che iniziano una carriera favoriscono questo tipo di attività e sono disposti a sacrificare lo stipendio e/o il prestigio per ottenerlo. È interessante chiedersi se anche la popolarità del profilo professionale e la sua rilevanza sociale giochino un ruolo. In questo caso ci sono grandi differenze e spesso sono i lavori meno visibili a dare un contributo importante alla società. Con l'indagine condotta in occasione della fiera "HR Festival Europe", Publicjobs ha voluto scoprire se l'importanza è legata alla popolarità e alla visibilità dei profili professionali o se i diversi profili sono valutati allo stesso modo. Il sondaggio intende mostrare quali sono le professioni e i campi di attività più rilevanti dal punto di vista dei professionisti delle risorse umane e delle persone in cerca di lavoro. Gli oltre 400 partecipanti hanno poi scelto il preferito tra sette profili professionali: L'ostetrica è stata scelta con un ampio margine (31%), seguita dall'elettricista di rete (19%) e dallo psicologo scolastico (16%). Altri profili professionali sono stati l'assistente sociale, l'agente penitenziario, l'addetto alla manutenzione stradale e il fundraiser. Sono stati deliberatamente selezionati profili professionali/opzioni di risposta che non sono molto presenti nel discorso pubblico.

Fonte: Publicjobs.ch

Il risultato: un chiaro segnale dal mondo delle risorse umane e del lavoro

I risultati delle votazioni mostrano che: L'ostetricia è stata chiaramente scelta dal pubblico professionale svizzero (del settore delle risorse umane) come il lavoro socialmente più rilevante con 31% dei voti. Alla domanda su quale fosse il settore di attività più rilevante, il campo dell'istruzione ha ricevuto un numero particolarmente elevato di voti (40%). Questo settore è stato ripetutamente sotto i riflettori nel recente passato a causa delle numerose discussioni sulla carenza di insegnanti e sulla mancanza di giovani talenti. Per la piattaforma di lavoro Publicjobs, che come detto si concentra sui lavori significativi, il risultato non è una sorpresa. "L'elemento significativo è un criterio importante quando si cerca un lavoro. Il campo di attività e il contributo che un'organizzazione dà alla coesione sociale sono oggi importanti punti di forza per attrarre i dipendenti in un mercato competitivo. Il fatto che le ostetriche simboleggino al meglio questo aspetto ha perfettamente senso per noi", commenta Olivier Diserens, co-CEO di Publicjobs, in merito ai risultati dell'indagine.

Fonte: Publicjobs.ch

Fonte e ulteriori informazioni: Lavori pubblici.ch

Weleda ha realizzato vendite record nell'esercizio finanziario 2024

Weleda AG, leader mondiale nel settore della cosmesi naturale certificata e dei farmaci antroposofici, può vantare un anno finanziario 2024 di grande successo: Il fatturato è aumentato dell'8,3%, raggiungendo i 456,2 milioni di euro (anno precedente: 421,2 milioni di euro) - il fatturato più alto nella storia dell'azienda.

Esercizio finanziario 2024: Weleda raggiunge un fatturato record e migliora significativamente la redditività: Tina Müller, CEO di Weleda (Immagine: Mirjam Kluka / Weleda AG)

Weleda può vantare un anno finanziario 2024 di grande successo: Da un lato, sono state raggiunte vendite record e, dall'altro, la redditività è migliorata in modo significativo. Entrambi i principali segmenti di business e tutte le regioni del mondo hanno contribuito alla crescita dinamica: le vendite del settore cosmetico sono aumentate dell'8,2% a 367,9 milioni di euro (anno precedente: 340,1 milioni di euro), mentre la divisione farmaceutica ha incrementato le vendite dell'8,7% a 88,3 milioni di euro (anno precedente: 81,2 milioni di euro). "Il 2024 è stato l'anno del rinnovamento per Weleda, ed è stato anche un anno molto forte per noi dal punto di vista economico. La nostra buona performance dimostra che la nostra strategia di crescita con responsabilità ha successo", afferma Tina Müller, CEO di Weleda AG. "Abbiamo adottato le misure appropriate per rafforzare ulteriormente la nostra competitività e la nostra resistenza. La nostra attenzione alle quattro leve di crescita - innovazione, premiumisation, digitalizzazione e internazionalizzazione - è esattamente quella giusta."

L'internazionalizzazione è stata spinta - la regione centrale D-A-CH ha registrato una significativa ripresa

L'anno scorso Weleda ha ampliato ulteriormente la sua attività internazionale e ha ottenuto una crescita delle vendite a due cifre in mercati importanti come l'Asia e gli Stati Uniti, oltre che nell'Europa orientale, nell'Europa meridionale e nel Benelux. Dopo alcuni anni difficili, Weleda ha ripreso a crescere anche nella sua regione principale D-A-CH. In Germania, il più grande mercato singolo, Weleda ha ottenuto un aumento delle vendite del 6,2%. In Svizzera, le vendite sono aumentate del 7,4%. Questo sviluppo positivo nella regione D-A-CH è stato sostenuto anche dai nuovi negozi web in Svizzera e Germania, che sono stati aperti con successo nella primavera del 2024.

Weleda è stata molto innovativa anche nel 2024. Nuovi prodotti come il trattamento ringiovanente per il viso Blue Gentian & Edelweiss e l'espansione della gamma di prodotti per capelli al rosmarino sono stati importanti motori di vendita nel settore cosmetico. Nel settore farmaceutico, la concentrazione su una gamma mirata per le aree di applicazione di occhi, stress e sonno e digestione ha avuto un effetto positivo sullo sviluppo del business. I preparati per gli occhi hanno contribuito in modo particolare alla crescita, con un aumento delle vendite del 32%.

Riduzione della complessità e aumento dell'efficienza

Nell'ambito di una nuova struttura organizzativa, entrata in vigore all'inizio del 2024, Weleda ha introdotto le business unit Cosmetics e Pharma, trasferendo così una maggiore responsabilità imprenditoriale alle loro aree operative. Inoltre, sono state istituite funzioni centrali forti e le competenze sono state raggruppate in tutta l'azienda. "La nuova struttura organizzativa ci ha reso più veloci, più efficienti e più efficaci. I nostri clienti in tutto il mondo ne beneficiano", spiega Tina Müller.

Sostenibile per convinzione

Nonostante il rinnovamento, Weleda rimane fedele a se stessa, scrive l'azienda nel suo comunicato stampa. La sostenibilità continua a essere alla base del modello aziendale. Weleda si impegna a proteggere la biodiversità e a preservare i terreni sani e sta rafforzando l'economia circolare. L'anno scorso Weleda ha ulteriormente affinato la sua strategia di sostenibilità e ha definito obiettivi ambiziosi. L'azienda punta a raggiungere lo zero netto per le sue emissioni Scope 1 e 2 entro il 2040 e a ridurre le sue emissioni Scope 3 dell'80% entro quella data.

In rotta per una crescita stabile con le innovazioni

La storia di successo è destinata a continuare. Le innovazioni dovrebbero aprire la strada a questo risultato. La linea multigenerazionale minLen, lanciata di recente, è la prima di una serie di nuove gamme di prodotti nel settore cosmetico che Weleda introdurrà sul mercato nel 2025. Con questa linea, così come con il nuovo trattamento viso Weleda Cell Longevity, Weleda si sta orientando verso prodotti di qualità superiore e sta ampliando i propri canali di vendita. Secondo l'annuncio, entrambe le linee di prodotti saranno disponibili nelle profumerie.

Weleda vuole anche rafforzare la sua forza innovativa nel settore farmaceutico. L'azienda ha costituito un team interdisciplinare sotto il nome di "Futurum" con l'obiettivo di sviluppare ulteriormente i suoi farmaci antroposofici e di supportarli maggiormente con studi scientifici o di portare sul mercato nuove forme di applicazione a beneficio dei pazienti.

Un futuro di successo sostenibile con una nuova immagine del marchio

Weleda si rivolge sempre più ai gruppi target più giovani. L'azienda ha modernizzato la propria immagine di marca, rendendola più giovane e allo stesso tempo più preziosa, anche per quanto riguarda il logo. Il logo è ora integrato da un marchio denominativo che sottolinea chiaramente i valori e le origini dell'azienda: "Natural Science" o "Swiss Natural Science". I prodotti Weleda sono e restano prodotti naturali certificati. Allo stesso tempo, l'azienda utilizza i risultati delle sue attività di ricerca e sviluppo per ottimizzare il potere naturale delle piante medicinali in modo da ottenere la migliore efficacia possibile e rafforzare la vitalità. Con la sua nuova immagine, Weleda sarà presente ovunque sul mercato nel corso dell'anno.

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Sostenere oltre 50 aziende nel percorso verso l'economia circolare

Dal 2021 al 2024, l'Innovation Booster "Applied Circular Sustainability", guidato dall'Istituto ZHAW per lo sviluppo del prodotto e le tecnologie di produzione (IPP), ha sostenuto più di 50 aziende nel passaggio da modelli di business lineari a circolari.

Il progetto ha anche sviluppato concetti per l'inverdimento delle facciate nella città di Dietikon. (Immagine: ZHAW)

Il programma "Applied Circular Sustainability" è stato finanziato dall'agenzia svizzera Innosuisse. L'obiettivo del programma era quello di riunire aziende, privati e società per avviare progetti innovativi e circolari e lavorare su problemi finora irrisolti. Ne sono scaturiti, tra l'altro, due progetti per l'inverdimento delle facciate della città di Dietikon, che verranno presentati nel 2026 al Fenomeni essere esposto. Un progetto che coinvolge Planzer e AMAG è incentrato sul trasporto merci sostenibile e automatizzato nelle città. Lo specialista svizzero di sport di montagna Mammut, che si è posto l'obiettivo di rendere le corde da arrampicata riciclabili al 100%, ha ricevuto suggerimenti per il processo di riciclaggio. Anche il produttore di abbigliamento sportivo Odlo e il produttore di sci Stöckli hanno affrontato questioni relative alla chiusura dei cicli dei materiali dei loro prodotti.

Gli ostacoli principali dell'economia circolare

Il programma ha sostenuto 48 team per quattro anni. "Una componente chiave del programma è stata quella di riunire persone che vogliono cambiare insieme, perché l'economia circolare deve essere risolta in modo interdisciplinare", spiega Adrian Burri, direttore dell'Istituto ZHAW per lo sviluppo del prodotto e le tecnologie di produzione, che ha guidato l'Innovation Booster. Le lezioni apprese dal lavoro dei progetti sono state pubblicate in una pubblicazione che contiene raccomandazioni d'azione per le aziende, i politici e la società. La pubblicazione descrive i vari ostacoli che si frappongono alla realizzazione di un'economia circolare. "Un ostacolo importante è la pianificazione trasformativa, in cui il coinvolgimento delle parti interessate svolge un ruolo importante. È necessario adottare un approccio olistico all'economia circolare che vada oltre il modello di business esistente e coinvolgere tutti per realizzare insieme questa visione", afferma Adrian Burri. Per una start-up che ha la passione di portare avanti un'idea, questo è un fatto scontato, mentre un'azienda consolidata avrà più difficoltà. "La creazione di un modello aziendale circolare non avviene da un giorno all'altro. Potrebbe essere necessario un progetto pilota per mostrare esattamente cosa significa e quali sono i cambiamenti", continua Burri. 

La Svizzera ha ancora ampi margini di miglioramento

Il tema dell'economia circolare non è più una nicchia in Svizzera, come sottolinea Adrian Burri. Oggi ci sono molti eventi, piattaforme di networking e finanziamenti per le start-up. In Svizzera viene riciclato solo il 6,9% dei materiali. "C'è ancora margine di miglioramento", afferma Burri. Anche la pressione normativa è meno intensa in Svizzera rispetto all'UE, ad esempio. Il Green Deal dell'UE costringe le aziende a riflettere con maggiore attenzione su quali nuovi prodotti introdurre. Adrian Burri commenta: "In Svizzera, questa pressione o il chiaro impegno del governo federale e delle autorità mancano. Ma l'economia circolare non è una moda destinata a passare. È qui per restare. Non c'è altra strada per un futuro sostenibile".

Fonte e ulteriori informazioni: www.zhaw.ch

Pistor continua a crescere: 827 milioni di franchi di fatturato

Nell'esercizio 2024 Pistor è cresciuta in tutti i segmenti di clientela, in particolare nelle forniture al settore della ristorazione. Il grossista con sede a Rothenburg ha aumentato il fatturato di 3,8%, raggiungendo 827,1 milioni di franchi svizzeri, con un utile di 26,8 milioni di franchi svizzeri. Risorse finanziarie che tornano ad essere impiegate per l'espansione dell'infrastruttura e quindi per i vantaggi dei clienti.

Il fornitore di prodotti da forno Pistor può guardare al successo dell'esercizio 2024. (Immagine: Pistor)

Il fornitore di prodotti da forno, catering e sanitari Pistor può vantare un altro anno finanziario di successo. 827,1 milioni di franchi svizzeri nel 2024 rappresentano un aumento di 3,8% rispetto all'anno precedente. Allo stesso tempo, l'utile è aumentato a 26,8 milioni di franchi svizzeri. Mentre l'inflazione ha avuto un impatto significativo sul risultato dell'anno precedente, Pistor ha raggiunto l'attuale crescita con le proprie forze. "Con offerte personalizzate e dipendenti dedicati, facciamo in modo che i nostri clienti possano concentrarsi pienamente sulle loro attività quotidiane", afferma il CEO Patrick Lobsiger, spiegando il successo dell'azienda.

Investimenti in centri di distribuzione

L'affidabilità di Pistor è particolarmente apprezzata: Patrick Lobsiger: "La base del nostro servizio di consegna affidabile è la catena di fornitura efficiente e la nostra infrastruttura altamente automatizzata, nella quale investiamo continuamente." Attualmente Pistor sta portando avanti diversi progetti infrastrutturali: Il centro di distribuzione di nuova costruzione nella Svizzera orientale sarà inaugurato nel prossimo futuro, il centro di distribuzione di Chavornay nella Svizzera occidentale sarà modernizzato e a medio termine saranno costruite nuove aree di stoccaggio, movimentazione merci e distribuzione presso la sede centrale di Rothenburg. "Vogliamo anche stabilire degli standard nel settore digitale. Il nostro centro commerciale digitale Mercanto è destinato a diventare la più grande piattaforma B2B della Svizzera per prodotti alimentari e non", continua il CEO.

Segmenti di clientela: la ristorazione cresce di 6,7%, le panetterie rimangono stabili

Gli esercizi di ristorazione si sono rivelati i maggiori clienti di Pistor nell'esercizio 2024. Hanno generato 436 milioni di franchi svizzeri, il che corrisponde a un aumento di 27,3 milioni di franchi svizzeri o 6,7% rispetto all'anno precedente. Questo dato include le vendite nell'area di business della sanità, ovvero il commercio di materiali di consumo medicali, che è ancora in fase di sviluppo. Il core business delle panetterie e dei dolciumi ha raggiunto 391 milioni di franchi svizzeri, pari a 47% del fatturato totale, con un aumento di 3,3 milioni di franchi svizzeri. Il CEO di Pistor Patrick Lobsiger è soddisfatto: "Siamo orgogliosi che il nostro segmento proprietario si sia sviluppato in modo così robusto. Continueremo a fare tutto il possibile per essere il miglior partner di panetterie e pasticcerie anche in futuro".

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Cosa spinge i fondatori delle aziende

Perché i fondatori di aziende si avventurano nel lavoro autonomo? Il nuovo studio empirico "Start-up Market Switzerland 2024" di PostFinance e dell'Istituto IFJ per i giovani imprenditori fornisce risposte a queste e altre domande.

Evoluzione e confronto delle costituzioni di società nel primo trimestre degli ultimi cinque anni. (Fonte: Foglio ufficiale svizzero di commercio SHAB; analisi e grafico: IFJ Institut für Jungunternehmen AG
Periodo: dal 01.01.2025 al 31.03.2025 rispetto ai periodi dell'anno precedente dal 2021 al 2025)

Per lo studio sul mercato svizzero delle start-up sono state condotte 753 interviste qualitative con start-up di tutta la Svizzera. La panoramica sullo sviluppo delle start-up in Svizzera nel primo trimestre del 2025 mostra anche che il tema della "fondazione" continua a svolgere un ruolo importante. Secondo l'Istituto IFJ per i giovani imprenditori, il numero di start-up ha raggiunto un nuovo massimo di 13.983 iscrizioni nel registro delle imprese, che corrisponde a un aumento di 3,9% rispetto all'anno precedente. Questo sviluppo sottolinea il crescente interesse per il lavoro autonomo e l'imprenditorialità in Svizzera. Particolarmente degna di nota è l'alta percentuale di nuove attività imprenditoriali, che rappresentano circa 70% delle nuove start-up. Un altro quinto delle nuove imprese si concentra sulla continuazione di aziende esistenti.

L'indipendenza come motore per i fondatori di aziende

Le motivazioni dei fondatori variano, ma l'indagine mostra che il desiderio di maggiore indipendenza e libertà è la motivazione più comune (40%). Altri fattori importanti sono l'opportunità di auto-realizzazione (31%) e l'utilizzo delle proprie competenze (28%). Questi risultati riflettono il fatto che gli obiettivi personali, piuttosto che quelli finanziari, sono al centro dell'attenzione di molti fondatori.

Le sfide esistono soprattutto prima dell'avvio, in particolare per quanto riguarda l'acquisizione degli ordini e le attività amministrative. Dopo l'avvio, le difficoltà si spostano principalmente su questioni come il marketing e l'acquisizione di clienti. È piacevole notare che la pressione delle preoccupazioni si riduce significativamente dopo l'avvio.

Una scena di start-up orientata alla crescita in Svizzera

L'analisi mostra che le regioni occidentali e centrali della Svizzera, in particolare, così come Zurigo e Basilea, hanno registrato una forte crescita di nuove start-up. La forma giuridica GmbH rimane la più popolare, seguita dalla AG. Il panorama industriale diversificato è dominato dai settori della consulenza, dell'artigianato e dell'immobiliare, a testimonianza della versatilità della scena delle start-up svizzere.

Nel complesso, nel 2025 la scena svizzera delle start-up sarà resistente e orientata alla crescita. Grazie a una base economica stabile, al sostegno delle istituzioni pubbliche e private e a uno spirito imprenditoriale innovativo, la Svizzera rimarrà un luogo attraente per le start-up.

Fonte e ulteriori informazioni: IFJ

AI per le PMI svizzere: SATW pubblica una guida pratica

L'intelligenza artificiale (AI) sta cambiando il mondo degli affari e offre alle PMI svizzere numerose opportunità, dall'ottimizzazione dei processi e dei processi decisionali basati sui dati a modelli di business innovativi. Tuttavia, molte aziende si trovano di fronte alla domanda: come utilizzare l'IA in modo sensato e redditizio?

Una nuova guida pratica di SATW e SAIROP aiuta le PMI svizzere ad affrontare l'ingresso nell'IA. (Immagine: schermata SATW)

Sono ancora poche le PMI svizzere che traggono vantaggio dall'IA, perché spesso non hanno le competenze o le risorse finanziarie necessarie per iniziare o sviluppare ulteriormente. La piattaforma SAIROP (Piattaforma svizzera di panoramica della ricerca sull'intelligenza artificiale) fornisce alle aziende approfondimenti sulla ricerca svizzera in materia di IA, una panoramica dei servizi e dei programmi di formazione, nonché potenziali partner per l'introduzione di queste nuove tecnologie. La chiara guida pratica "Orientation AI: Challenges and opportunities for Swiss SMEs" si avvale di esempi pratici per mostrare dove le PMI svizzere possono utilizzare l'IA e quali sfide devono considerare quando la introducono. La pubblicazione affronta i seguenti argomenti:

  • Casi pratici di utilizzo dell'IA per le PMI svizzere: dall'automazione alla manutenzione predittiva delle macchine 
  • Strategie per un'implementazione di successo - dall'idea iniziale allo scaling up 
  • Sfide e soluzioni: dalla protezione dei dati ai costi, fino alla carenza di manodopera qualificata.
  • Opportunità di finanziamento e programmi di formazione continua - supporto per un inizio di successo nell'IA 

La guida pratica è stata sviluppata da Partner di SAIROP un'iniziativa coordinata dall'Accademia svizzera delle scienze ingegneristiche SATW e che coinvolge numerose altre organizzazioni che sostengono lo scambio di conoscenze e la collaborazione tra gli attori svizzeri nel campo dell'intelligenza artificiale (AI). SAIROP fornisce una panoramica completa dell'ecosistema dell'IA in Svizzera ed è un partner ufficiale dell'associazione CNAI - la rete di competenze per l'intelligenza artificialeche promuove lo scambio all'interno dell'Amministrazione federale svizzera e non solo.

Fonte: SATW. Ulteriori informazioni è disponibile qui.

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