Continua la crisi bancaria - l'economia si indebolisce ulteriormente

L'ultimo Country Risk Global Outlook di Dun & Bradstreet vede il sistema finanziario ancora vulnerabile alle crisi di fiducia dopo il crollo di un'altra banca regionale. Inoltre, vi sono segnali di rallentamento economico in quasi tutte le economie. Negli Stati Uniti si intravede la fine del ciclo di rialzi dei tassi d'interesse.

Prospettive economiche
Secondo le previsioni dell'agenzia di credito Dun & Bradstreet, la crisi bancaria continua. Anche l'economia si è indebolita a livello globale nel primo trimestre. (Immagine: Pixabay.com)

Continua la crisi di fiducia nel settore finanziario. Dopo la Silicon Valley Bank e la Signature Bank, all'inizio di maggio è stato necessario salvare dal fallimento un'altra banca regionale statunitense, la First Republic Bank, in questo caso grazie all'intervento di JP Morgan. Il fallimento della First Republic Bank non è stato una sorpresa. Nel numero di aprile del Global Outlook dell'agenzia di credito Dun & Bradstreet, gli autori avevano già evidenziato i problemi e il massiccio deflusso di depositi dell'istituto californiano. Essi ritengono possibile che altri istituti regionali statunitensi con un bilancio e un profilo aziendale simili possano andare in sofferenza. Sebbene sia rassicurante che le grandi banche americane redditizie siano disposte a fungere da rifugio protettivo per gli istituti più piccoli in difficoltà, il problema potrebbe essere il deterioramento dei mercati finanziari. Tuttavia, il deterioramento delle condizioni di credito negli Stati Uniti potrebbe rivelarsi un problema, anche a causa della minaccia di un aumento delle insolvenze sui prestiti a causa del rallentamento dell'economia statunitense. Secondo Dun & Bradstreet, quindi, persiste il rischio di un'ulteriore caduta del domino e che il settore bancario venga scosso da nuovi attacchi di panico.

Rallentamento dell'economia e congelamento dei tassi di interesse negli USA

Interessanti indicazioni sullo sviluppo economico globale sono state fornite dai dati sul prodotto interno lordo (PIL) del primo trimestre del 2023, che indicano un rallentamento economico in quasi tutte le economie. Il rapporto continua a classificare le prospettive per il Nord America come "deteriorate". La crescita del PIL negli Stati Uniti, ad esempio, è stata inferiore alle aspettative nei primi tre mesi dell'anno in corso, con un tasso annualizzato dell'1,1%. Il mercato immobiliare, in particolare, è soggetto a debolezza. Inoltre, la spada di Damocle dell'insolvenza pende sulla più grande economia del mondo se il Congresso non accetta di sospendere il tetto del debito. Questo giorno, noto come "data X" nel linguaggio statunitense, potrebbe arrivare prima del previsto.

Negli Stati Uniti, quindi, persiste il pericolo di nuovi fallimenti bancari e di un contesto creditizio più difficile. Questo aspetto ha spinto la Fed a interrompere il ciclo di rialzi dei tassi prima di quanto la dinamica dell'inflazione avrebbe probabilmente giustificato. Nel complesso, i rischi di ribasso per l'economia statunitense sono aumentati, anche se una vera e propria recessione non è ancora in linea con il nostro scenario di base.

Aumento dell'inflazione di fondo in Europa

Secondo Eurostat, nel primo trimestre del 2023 la crescita economica è stata dello 0,3% nell'Unione Europea e dello 0,1% nell'Eurozona. Sebbene alcuni indicatori anticipatori diano adito a un moderato ottimismo, le economie europee continuano a dover affrontare delle sfide, conclude il rapporto di Dun & Bradstreet. Anche se il tasso di inflazione complessivo è in ritirata in molti Paesi dell'Europa occidentale. Tuttavia, questo non è un motivo per dare il via libera, dato che l'inflazione di fondo (cioè quella che esclude energia, cibo, alcol e tabacco) ha continuato a salire di recente. Per questo motivo, è probabile che la Banca Centrale Europea (BCE) aumenti ulteriormente i tassi di interesse di riferimento prima di fare una pausa nella seconda metà dell'anno. Il numero crescente di insolvenze è la prova dell'aumento del rischio di credito nelle economie europee. Nel quarto trimestre del 2022 sono aumentate del 27% rispetto al trimestre precedente.

Asia: la Cina beneficia degli effetti di recupero

Inoltre, l'ultimo Country Risk Global Outlook considera le prospettive economiche della regione Asia-Pacifico "stabili", anche se la crescita economica dell'anno in corso sarà probabilmente inferiore a quella dell'anno precedente. Secondo il rapporto, le eccezioni sono rappresentate dalla Cina continentale, dalla Regione amministrativa speciale di Hong Kong e dalla Thailandia. Secondo gli autori, la Cina sta beneficiando degli effetti di recupero dopo la fine della politica del covide zero e probabilmente raggiungerà il suo obiettivo di crescita di circa il 5% quest'anno. Le economie asiatiche, strettamente interconnesse con quella cinese, ne beneficerebbero nel breve periodo, mentre i Paesi della regione che esportano in modo massiccio verso i mercati europei e statunitensi vedrebbero diminuire la domanda estera. Nel complesso, ci aspettiamo che il "dividendo della crescita" della Cina abbia solo effetti positivi limitati per il resto del mondo dopo la riapertura", conclude il rapporto.

Materie prime: si profila una carenza di offerta per il petrolio

Il prezzo del petrolio Brent si è recentemente assestato intorno agli 80 dollari USA al barile. Nel corso dell'anno, tuttavia, le carenze di offerta potrebbero portare a un aumento dei prezzi fino a 100 dollari. Da un lato, perché è entrato in vigore l'embargo dell'UE sui prodotti petroliferi russi raffinati. Dall'altro, perché il taglio della produzione deciso dall'OPEC probabilmente non potrà essere completamente compensato dai Paesi non-OPEC a causa delle loro limitate riserve di capacità.

Fonte e ulteriori informazioni: Dun & Bradstreet

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/bankenkrise-geht-weiter-wirtschaft-schwaecht-sich-weiter-ab/

Che cosa significa in realtà "blended"?

Benno Maggi spiega nella sua rubrica "Cosa significa... in realtà?" termini del campo del marketing e della comunicazione. Questa volta spiega il termine "blended".

Strategia di marketing misto

La parola "blended" sembra essere la risposta alle incertezze che si stanno diffondendo di fronte al numero sempre maggiore di canali e strumenti di comunicazione. Tutto sembra possibile. Sembra quasi di essere al momento del lancio della parola, quando Starbucks liberò gli americani dai loro Regular Coffee e noi in Svizzera dal Kafi-Crème e lanciò le prime varietà di caffè miscelato. Tutto è stato possibile quando la rivoluzione del caffè è iniziata nei primi anni Novanta con una delle più sofisticate strategie di marketing e di branding della storia economica moderna. Fu allora che la parola apparve per la prima volta nell'uso tedesco. Sebbene inizialmente disapprovato dagli italofili, Howard D. Schultz rivoluzionò il consumo di caffè in tutto il mondo.

Era tutta una questione di miscela giusta. La giusta miscela. Non solo per il caffè, ma per l'intera strategia di marketing. Niente pubblicità, solo comunicazione interna. Nessun compromesso, ma l'attuazione coerente della strategia del "terzo posto" (casa, lavoro, Starbucks) ha reso il marchio il beniamino degli investitori. La rapida crescita globale ha poi portato all'apertura di uno Starbucks in quasi ogni angolo di una grande città e le malelingue hanno persino affermato che l'azienda di Seattle avrebbe aperto uno Starbucks anche in uno Starbucks già esistente, solo per continuare ad aumentare il numero di negozi.

Ma ciò che questa campagna globale ci ha insegnato, insieme a centinaia di prodotti diversi legati al caffè, è che la parola "miscela" o "blend" emana una certa magia. Ed è proprio questo che il nostro settore sta cercando.

Il marketing mix era ieri, oggi è tutto misto

La traduzione in tedesco, "Mischung", è poi diventata "Mix" grazie a Tom Dickson. Perché i suoi video "Will it Blend" venivano cliccati in continuazione nelle agenzie a metà degli anni '90. In breve, sono diventati virali prima che la parola fosse davvero conosciuta. In breve, sono diventati virali prima che la parola fosse davvero conosciuta.

Ma chi oggi parla di marketing mix nel marketing viene guardato con sospetto, come se avesse appena ordinato un Kafi-Crème o messo l'iPhone nel frullatore. Adesso si dice "blended", per favore! Blended learning, blended marketing, blended communications, blended identities, blended styles - l'elenco si allunga a volontà e sembra una delle infinite ordinazioni da Starbucks.

Non ci sono limiti all'immaginazione. Oggi tutto può essere mescolato. L'arte con la moda, per esempio. Louis Vuitton è attualmente impegnato in uno scambio creativo con l'artista giapponese Yayoi Kusama e le sue Zucche. Per i puristi della moda, questo era inimmaginabile come il Pumpkin Spice Latte per i puristi del caffè. Gli amanti degli orologi probabilmente pensavano lo stesso prima del lancio della Kermit Edition. Abbagliare le serie TV con i marchi di orologi? Impossibile? Chi lo sa!

Quindi, se non volete apparire come Waldorf e Statler del Muppet Show alle riunioni o semplicemente non volete servire caffè freddo, potete parlare di miscela. Ma i clienti non devono farsi accecare dallo Zeitgeist (tedesco), perché alla fine conta ciò che porta al successo, qualunque sia la miscela. Non solo nel nostro settore.


Benno Maggi è co-fondatore e CEO di Partner & Partner. Ha origliato l'industria per oltre 30 anni, scoprendo per noi parole e termini che possono essere usati per chiacchiere, pomposità, eccitazione, giocare a Scarabeo o semplicemente perché.

Cybercrime: una panoramica della situazione delle minacce

Il Cyber Security Threat Radar di Swisscom rivela l'approccio dei criminali informatici e mostra quali sono i metodi di attacco su cui stanno puntando le loro energie. Gli attacchi basati sull'intelligenza artificiale hanno chiaramente guadagnato slancio. Ma ci sono anche altre sfide.

Radar delle minacce alla sicurezza informatica
Panoramica della situazione delle minacce informatiche. (Grafico: Swisscom)

Il fornitore di servizi di telecomunicazione Swisscom ha pubblicato il suo ultimo Cyber Security Threat Radar. Questa pubblicazione vuole essere una guida e una bussola per manovrare in sicurezza nel mondo cibernetico. Il rapporto osserva le tendenze e le sfide del mondo cibernetico, le collega e le valuta e fornisce una panoramica compatta della situazione delle minacce e del loro sviluppo in Svizzera, mettendo insieme le conoscenze degli esperti. La situazione si presenta come segue: Il numero di minacce informatiche rimane elevato. Ogni giorno i media riportano nuovi attacchi informatici. Indipendentemente dal fatto che si tratti di una grande azienda o di una PMI, il problema può riguardare chiunque. Gli hacker sono costantemente alla ricerca di nuovi metodi per migliorare i loro attacchi.

Aumentano gli attacchi basati sull'intelligenza artificiale

Di conseguenza, il Cyber Security Threat Radar di Swisscom di quest'anno si concentra sui cosiddetti attacchi basati sull'AI (intelligenza artificiale). Si tratta di attacchi informatici in cui vengono utilizzate tecnologie di intelligenza artificiale. Ciò consente agli hacker di condurre i loro attacchi in modo più efficace ed efficiente, al fine di eludere le misure di difesa. 

Negli ultimi mesi Swisscom ha osservato un forte aumento delle minacce in questo settore. Ciò ha a che fare con gli strumenti disponibili pubblicamente, che hanno compiuto un vero e proprio salto evolutivo. Tra questi, il Large Natural Language Model ChatGPT, pubblicato nel novembre 2022. Il modello di intelligenza artificiale è stato sviluppato per generare testi simili a quelli umani e fungere da assistente vocale. Anche i criminali informatici lo hanno scoperto da soli. Può essere utilizzato, ad esempio, per formulare e-mail di phishing personalizzate in modo più convincente. Questo rende gli attacchi di phishing più difficili da individuare e può indurre i destinatari a rivelare informazioni sensibili o a cliccare su link dannosi.

Ransomware perenne

Nella maggior parte dei casi, il phishing è anche la porta di ingresso per Attacchi ransomware - un'altra grande sfida per la sicurezza informatica. Gli hacker penetrano in un sistema tramite un malware, criptano i file e poi chiedono un riscatto per il loro rilascio. Gli specialisti di sicurezza di Swisscom prevedono un aumento significativo delle estorsioni multiple, ovvero la combinazione di diverse tattiche di attacco come ransomware, furto di dati e denial of service. Anche i fornitori di servizi gestiti sono sempre più sotto attacco, poiché spesso sono disposti a pagare un riscatto e i loro clienti possono essere attaccati direttamente.

Prevenire la carenza di lavoratori qualificati con la formazione interna

Per rafforzare la resilienza contro le minacce informatiche nella propria azienda, è essenziale considerare la sicurezza informatica e IT nella sua interezza. Oltre alle precauzioni tecniche, infatti, anche i dipendenti ben formati e gli esperti informatici interni svolgono un ruolo centrale. Tuttavia, gli esperti di sicurezza informatica sono molto richiesti e difficili da trovare. In una costante battaglia per i talenti, un'azienda può spendersi e cercare di lavorare sul mercato del lavoro che è vuoto. Un'altra opzione è quella di guardare al proprio interno e investire nell'aggiornamento e nella formazione dei propri dipendenti. 

Il rapporto spiega meglio questo aspetto e quali altre contromisure le aziende possono adottare nell'attuale situazione di minaccia.

Fonte e ulteriori informazioni: Swisscom

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/cyberkriminalitaet-die-bedrohungslage-im-ueberblick/

Toblerone: la svizzerità si sposa con il Cervino

Toblerone senza il Cervino - cosa fa nella mente dei consumatori, come influisce la nuova confezione sulla percezione della Swissness? Uno studio di Zutt & Partner ha analizzato questo aspetto.

Toblerone
Immagine: Peter Bromley; Unsplash; Zutt & Partner.

Il cioccolato svizzero di culto Toblerone sta trasferendo la sua produzione in Slovacchia - e quindi non può più raffigurare il Cervino sulla sua confezione, tra le altre cose. Inoltre, dovrà cambiare il testo da "Cioccolato al latte svizzero..." a "Stabilito in Svizzera...". Perderà così la sua svizzerità?

L'agenzia di neuromarketing Zutt & Partner ha indagato questa domanda nel suo studio Emo Comparr. A tale scopo, sono state esaminate le emozioni verso la vecchia e la nuova confezione di Toblerone, confrontandole poi con le emozioni di Swissness. Il risultato sulla mappa emozionale mostra chiaramente che la nuova confezione si allontana dalla spilla Swissness e scatena un numero significativamente inferiore di emozioni Swissness. Quindi, si differenzia non solo visivamente, ma anche per il suo effetto sul cervello del cliente. Senza il Cervino, viene a mancare un importante legame con la Svizzera.

Oltre alle emozioni dei consumatori svizzeri, sono state captate anche le menti dei consumatori tedeschi. Il risultato: l'impatto emotivo della confezione del Toblerone cambia sia in Svizzera che in Germania, dove il cervello dei consumatori nazionali sente la mancanza del Cervino solo leggermente più di quello della clientela tedesca. Viene così smentita la possibile e già discussa ipotesi che la perdita emotiva del Cervino abbia un grande significato emotivo esclusivamente per i signori svizzeri.

La nuova confezione del Toblerone ha ricevuto un lifting generale ed è ora disegnata in modo diverso su tutti i lati. Mentre la parte anteriore mostra un logo Toblerone leggermente modificato con una montagna generica, il cioccolato stesso è visibile sul retro. Il lato presenta la vecchia scritta Toblerone, un omaggio al logo originale del 1899.

Questi sforzi di design del packaging valgono la pena?

Sì, come dimostra questo studio. Perché sia l'angolo del cioccolato che si vede, sia soprattutto la vista laterale (con l'antico logo) suscitano emozioni di Swissness. La vecchia scritta sembra quindi innescare nel cervello del cliente preziose associazioni con la Svizzera. Tuttavia, queste misure non riescono a sostituire il forte effetto Swissness del possente e iconico Cervino.

 

 

Fiera Control 2023 accolta con entusiasmo

La 35a edizione di Control, fiera internazionale per l'assicurazione della qualità, si è svolta a Stoccarda con grande successo. Dal 9 al 12 maggio 2023, 589 espositori provenienti da 32 Paesi hanno presentato le ultime tecnologie nei settori della tecnologia di visione, dell'elaborazione delle immagini, della tecnologia dei sensori e della tecnologia di misura e collaudo.

Fiera del controllo
Lo scambio professionale personale è stato al centro della fiera Control 2023. (Immagine:
P. E. SCHALL GmbH & Co. KG / Controllo)

Il project manager Fabian Krüger della società fieristica P. E. Schall può dirsi soddisfatto del successo della fiera Control 2023: "La settimana fieristica è stata un grande successo. Abbiamo visitato quattro padiglioni pieni di soluzioni impressionanti per l'assicurazione della qualità (QA) e abbiamo visto molte nuove soluzioni all'avanguardia. C'è stata molta gente e una grande atmosfera fin dalla prima ora", dice il responsabile del progetto. "589 espositori provenienti da 32 Paesi hanno dimostrato, su 42.000 metri quadrati di spazio espositivo, che l'assicurazione qualità è sulla strada diretta verso il futuro".

Fiera Control 2023: Un incontro unico al mondo per i professionisti del settore QA

È emerso chiaramente come l'importanza e il potere innovativo dell'AQ nella produzione stiano aumentando, concludono gli organizzatori della fiera. La particolare importanza di Control, la fiera leader a livello mondiale per il settore manifatturiero, è stata confermata anche quest'anno da espositori e visitatori. L'alta percentuale di espositori stranieri, pari al 34,5%, ha sottolineato l'elevata internazionalità di questo evento di settore e ha dimostrato lo status di luogo d'incontro d'affari d'eccellenza a livello mondiale per i temi dell'AQ. "Control è una delle nostre fiere leader in Europa per quanto riguarda l'assicurazione qualità", conferma Stefan Hug di Faro Europe, responsabile delle vendite nella regione DACH. La tecnologia di misura mobile 3D dell'azienda per la misurazione dei prodotti ha riscosso grande interesse. Anche il dott. Harald Wuest, cofondatore e CEO di Visometry, ha confermato "molti contatti interessanti e un livello di interesse molto alto da parte dei visitatori specializzati". In tutti i padiglioni e in tutti gli stand, anche quest'anno è stato evidente che Control rappresenta l'occasione ideale per presentare adeguatamente gli ultimi sviluppi per l'assicurazione e l'ispezione della qualità industriale e non industriale: professionalmente e tecnologicamente al massimo livello, orientato alla pratica, orientato all'utente e in una piacevole atmosfera di lavoro.

L'automazione e la visualizzazione sono aumentate in modo significativo

"In tutti i settori, abbiamo riscontrato un aumento significativo e, soprattutto, visualizzazioni impressionanti", sottolinea il responsabile del progetto Krüger. "Grazie a sistemi di elaborazione delle immagini migliorati e a un nuovo software di analisi, l'ispezione di pezzi e oggetti viene eseguita secondo gli standard più recenti". Tra gli elementi che attirano l'attenzione ci sono anche molti robot che supportano automaticamente i processi di ispezione. Mai come quest'anno si è parlato di intelligenza artificiale (AI)", ha osservato Krüger, "e i suoi vantaggi per l'uso pratico, ad esempio nell'ispezione e nei test di qualità, hanno potuto essere mostrati e resi trasparenti in molti luoghi".

21310 visitatori della fiera Control 2023 hanno sperimentato in prima persona e nell'uso pratico le tendenze attuali e i temi trainanti del settore QA: automazione, digitalizzazione end-to-end, software moderni, processi di ispezione in linea e sistemi supportati dall'intelligenza artificiale. Il software dei sistemi di misura sta assumendo un ruolo sempre più importante, così come le tecnologie web e cloud. Un altro tema importante che viene costantemente perseguito è la tecnologia di ispezione in linea. Fa risparmiare tempo e risorse, ma porta con sé nuove sfide. Lo conferma anche Wolfgang Zeller, amministratore delegato di Mitutoyo Germania: "Le misurazioni avvengono sempre più spesso al di fuori del laboratorio, direttamente in produzione. Pertanto, le esigenze delle macchine di misura sono in aumento".

Ottimo clima tra gli espositori

Control 2023 non solo ha collegato il mondo virtuale della produzione con quello reale, ma anche i fornitori con gli utenti, gli espositori con i visitatori, i produttori con i clienti e i partner. "Anche quest'anno Control, come fiera leader, è stata un successo assoluto per noi", ha confermato Kai Bartel, responsabile della tecnologia di misura di Klingelnberg. Allo stesso modo, Uwe J. Keller, Chief Marketing Officer di Dr. Heinrich Schneider Messtechnik, ha dichiarato che Control "è stata per noi la fiera più importante dell'anno". Anche il Dr.-Ing. Ralf Christoph, amministratore delegato di Werth Messtechnik, si è detto più che soddisfatto di Control 2023. "La fiera è davvero eccezionale!". Ha elogiato espressamente l'organizzazione della fiera e ha sottolineato il vivo interesse dei visitatori. Non vede l'ora che arrivi Control 2024 e che si sviluppi ulteriormente questa tendenza.

"Non è un caso che Control, in quanto fiera internazionale di carattere mondiale, sia uno degli appuntamenti più importanti dell'anno per molte aziende", afferma Bettina Schall, amministratore delegato della società promotrice della fiera P. E. Schall. "Le attività fieristiche straordinariamente vivaci, l'interesse fulminante per gli eventi di supporto di alto livello e le molte voci soddisfatte sono state ancora una volta la prova che nel 2023 la competenza QA concentrata si incontra qui. Control va al cuore delle questioni e delle sfide del mercato: economia, qualità, sicurezza, conservazione delle risorse, efficienza e redditività futura. Questa fiera svolge un ruolo eccezionale nell'affrontare questi compiti. Ne siamo felici e ringraziamo di cuore tutti gli espositori, i visitatori e i partecipanti per il loro impegno!".

Prossimo controllo: 23-26 aprile 2024

Dopo Control c'è prima di Control: il settore internazionale dell'AQ ha già da tempo annotato nel suo calendario la prossima data per lo scambio di esperti. Molti espositori, sia nazionali che internazionali, hanno già prenotato il loro stand per il 2024 durante Control 2023, per presentare gli ulteriori sviluppi dei concetti orientati al futuro al pubblico interessato, sempre più numeroso dall'estero, in occasione della 36a edizione di Control, fiera internazionale per l'assicurazione della qualità, a Stoccarda dal 23 al 26 aprile 2024.

Ulteriori informazioni: www.control-messe.de

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/fachmesse-control-2023-stiess-auf-begeisterung/

Era la Giornata della qualità svizzera 2023

L'11 maggio 2023 si è svolta al Kursaal di Berna la Giornata svizzera della qualità. Il motto era "Concentrarsi sulle persone": nell'era dell'automazione e dell'intelligenza artificiale, un tema non nuovo, ma che deve tornare di attualità.

Il giorno della Svizzera
Discussione sulla Giornata svizzera della qualità 2023: Cosa rende un buon datore di lavoro? Da sinistra a destra: la moderatrice Andrea Vetsch, Heike Henfling, Marianne Reisner-Schmid, Marc Holitscher. (Foto: Thomas Berner)

La tradizionale Giornata svizzera della qualità è organizzata congiuntamente dalla SAQ e dalla SQS. Quest'anno è stata coinvolta anche SHIFT Svizzera come terzo partner dell'evento. Nel suo discorso di apertura, il presidente Christian Häuselmann, insieme alla direttrice generale della SAQ Prisca Zammaretti e a Felix Müller, CEO della SQS, ha sottolineato che la sostenibilità e il pensiero della qualità sono saldamente radicati nel DNA svizzero. Ma ha anche deplorato il fatto che la responsabilità personale in materia di sostenibilità funzioni ancora troppo poco e ha messo in guardia da una sempre maggiore regolamentazione attraverso "leggi rigide".

"Nuova leadership" nella Giornata svizzera della qualità 2023

Ma poi si è tornati al tema della conferenza vera e propria "L'essere umano a fuoco". Un'indagine condotta in sala ha rivelato che la "soddisfazione del cliente" è il termine chiave più importante in relazione alla qualità. E gli esseri umani sono ancora in gran parte responsabili della soddisfazione dei clienti. Ma il mondo è diventato più complesso, come ha osservato il Prof. Dr. Lukas Scherer dell'Università di Scienze Applicate della Svizzera Orientale nella sua presentazione su "New Leadership": "Niente è più fisso". Sulla base di fatti comprovati da innumerevoli studi - ad esempio, il 77% dei lavoratori è insoddisfatto della propria leadership, "collegialità e divertimento" sono le priorità principali per i nuovi dipendenti e lo stipendio non è più al centro dell'attenzione - ha spiegato quanto sia diventata difficile la leadership oggi. "La nuova leadership richiede cooperazione, ispirazione, carisma, interazione informale con i dipendenti" e molto altro, ha detto Scherer. In concreto, si tratta di essere un modello per i leader, di prendere sul serio i dipendenti, di valorizzarli e di fornire sicurezza psicologica. L'intelligenza artificiale può aiutare in questo senso? Lukas Scherer ha mostrato un esempio di valutazione dei dipendenti da parte di ChatGPT. La lettura era coerente, ma mancava l'elemento emotivo, cioè l'elemento umano. La conclusione di Scherer: "Anche con una nuova leadership, l'essere umano rimane lo stesso. L'IA può essere al massimo un'integrazione per rendere i processi più efficienti.

Cosa l'economia può imparare dallo sport

Prisca Zammaretti ha poi parlato in video con André Hoffmann, vicepresidente del Consiglio di Amministrazione di Roche Holding Ltd, del legame tra qualità e sostenibilità. Hoffmann si è rammaricato del fatto che in passato ci si sia concentrati troppo sul breve termine e sulla rapida prosperità. "Non possiamo andare incontro al futuro con i sistemi che abbiamo avuto finora", ha detto Hoffmann. "Dobbiamo avere il coraggio di tornare a essere più modesti", ha concluso.

"La resilienza nelle imprese e nello sport o: la bandiera dietro l'angolo" è stato il punto successivo del programma. Quali sono gli elementi che le imprese possono imparare dallo sport di alto livello? E dove i due settori raggiungono i propri limiti? In una conversazione rinfrescante, la moderatrice Andrea Vetsch ha parlato con l'ex calciatore di punta e Kathrin Lehmann. Oggi, da un lato lavora come esperta per la televisione svizzera, dall'altro è anche amministratore delegato di una propria azienda, quindi conosce anche il "lato commerciale". Le manca lo "scarico emotivo", come lo chiama lei, la danza intorno alla bandierina del calcio d'angolo quando si festeggia un gol - ma anche le espressioni di frustrazione nello spogliatoio. I rituali per celebrare il successo dovrebbero quindi trovare spazio anche nella vita aziendale. L'autrice ha una visione critica del concetto di gerarchie piatte: "Sono solo piramidi appiattite" e si è dimostrata una sostenitrice dei vantaggi che un'organizzazione gerarchica può ancora avere. E cosa l'economia può imparare dallo sport (di squadra): I gol contro, cioè gli errori, possono essere risolti solo in squadra.

Ricette per il successo dei buoni datori di lavoro

Cosa fanno di diverso o di meglio i migliori datori di lavoro? Questa domanda è stata affrontata da Heike Henfling (Schindler Aufzüge), Marianne Reisner-Schmid (Südostbahn) e Marc Holitscher (Microsoft Svizzera) in una tavola rotonda. Queste tre personalità rappresentavano aziende che sono state recentemente nominate migliori datori di lavoro in Svizzera. Nei loro interventi si sono sentiti ripetere i termini "correttezza" e "apprezzamento" e l'autenticità da parte dei dirigenti, soprattutto quando si tratta di introdurre innovazioni. "Se qualcosa non è autentico, non funziona", ha affermato Marianne Reisner-Schmid. È necessaria anche una "cultura del conflitto", come ha spiegato Heike Henfling. Il feedback, anche negativo, è ben accetto. Marc Holitscher ha aggiunto che tutti gli errori devono essere visti come insegnamenti.

Imparare dagli errori è stato anche il tema di una delle tre sessioni aperte proposte. Zehra Sirin (SizeConsens) ha utilizzato un fallimento vissuto in prima persona per mostrare come questo possa essere ritrasformato in energia positiva attraverso un "fuck-up event". Nella sessione aperta di SHIFT Svizzera è stato mostrato come la diversità possa rendere la cooperazione tra progetti più sostenibile. La promozione della salute sul posto di lavoro è stato il tema del workshop Friendly Work Space.

Roman Tschäppeler (alla lavagna) e Mikael Krogerus hanno dato una divertente dimostrazione di cinque importanti abilità di vita. (Foto: Thomas Berner)

Abilità di vita portate al limite

Il duo Roman Tschäppeler e Mikael Krogerus ha concluso la serata. Con molto umorismo e un sorriso negli occhi, hanno presentato cinque abilità di vita: Prendere decisioni (qui: chi prende più tempo per prendere decisioni prende decisioni migliori), capacità di collaborazione, alfabetizzazione tecnologica (dimostrata dal cosiddetto "ciclo dell'hype"), capacità di conoscenza (chi ha poca conoscenza ma molta fiducia in se stesso finisce sul "Monte Stupido") e apprendimento permanente.

Qualità, sostenibilità, nuova leadership, intelligenza artificiale: è stato un bouquet variopinto di argomenti che sono stati messi in evidenza in questa giornata. Sono il riflesso della complessità in cui ci muoviamo. Nelle sue osservazioni conclusive sulla Giornata svizzera della qualità 2023, il presidente della SAQ Ruedi Lustenberger ha affermato che in tutto questo è importante garantire che "le persone non vengano messe da parte".

La prossima Giornata svizzera della qualità si terrà il 23 aprile 2024. Ulteriori informazioni: www.saq.ch

Premio Seghezzi e nuovo Presidio SAQ

Il Premio Seghezzi viene assegnato ogni due anni dalla Fondazione svizzera per la ricerca e l'educazione alla qualità SFAQ per i lavori scientifici di eccellenza nel campo della gestione integrata della qualità e della sostenibilità. Il premio, dotato di 10.000 franchi svizzeri, è intitolato al fondatore Prof. Dr. Dr. h.c. Hans-Dieter Seghezzi, scomparso lo scorso anno. Il vincitore di quest'anno è Julian Senoner con la sua tesi "Artificial Intelligence in Manufacturing - Augmenting Humans at Work". La giuria ha riconosciuto in particolare la rilevanza pratica dell'apprendimento automatico nei processi produttivi dimostrata in questo lavoro. L'autore mostra esempi di come l'apprendimento automatico possa supportare la gestione della qualità e le persone che ne sono responsabili.

Julian Senoner (al centro, dopo essere stato premiato da Martina Zölch e Xaver Edelmann) ha ricevuto il Premio Seghezzi. (Foto: Thomas Berner)

 

In occasione dell'Assemblea generale del SAQ, tenutasi anch'essa l'11 maggio 2023, il presidente Ruedi Lustenberger ha annunciato le sue dimissioni. Dopo dieci anni di mandato, passerà il testimone a una copresidenza composta da Ursula Grunder e Guido Graf. Anche il Prof. Dr. Lukas Scherer e Michael Vogt sono stati eletti nuovi membri del Consiglio di amministrazione.

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/das-war-der-tag-der-schweizer-qualitaet-2023/

Informazioni sull'evento: Giorni della conformità 2023

Il fornitore di software per la gestione della compliance domeba invita le aziende a un forum internazionale sulla compliance che si terrà a Lipsia dal 13 al 15 giugno. Il momento clou dell'evento sarà il discorso di Wiebke Merbeth sul tema della sostenibilità nella politica dei mercati finanziari. Altri punti focali dei Compliance Days sono la tutela della salute, la sicurezza sul lavoro, la qualità e la gestione del rischio nelle aziende.

Giornate di conformità alla sostenibilità
Relatore ospite ai Compliance Days 2023 di domeba: Wiebke Merbeth. (Immagine: zVg / Wiebke Merbeth)

Il tema della sostenibilità non è mai stato così esplosivo nelle aziende: per alcune è un fatto scontato, per altre è un vincolo normativo. Chi ricopre ruoli di responsabilità deve quindi ampliare sempre di più gli aspetti di sostenibilità delle proprie attività commerciali, includendovi questioni sociali, ecologiche ed etiche.

Focus sui temi della sostenibilità

Wiebke Merbeth, partner della società di consulenza strategica Deloitte e membro del Comitato consultivo per la finanza sostenibile del governo tedesco, ritiene che sia un chiaro dovere delle aziende adempiere in misura maggiore alla propria responsabilità sociale. A suo avviso, le misure concrete di sostenibilità devono partire già ora dal management aziendale: "Se prendiamo troppo tempo, la trasformazione diventerà sempre più costosa, anche perché gli altri Paesi industrializzati ci supereranno".

Wiebke Merbeth approfondirà la gestione aziendale dal punto di vista della sostenibilità in occasione del forum internazionale "Compliance Days" organizzato da domeba. Nella conferenza "La sostenibilità come nuova spina dorsale dell'economia tedesca" del 15 giugno, Wiebke Merbeth condividerà con le aziende partecipanti le sue esperienze di consulenza al governo tedesco.

Uno degli obiettivi della piattaforma di networking e di conferenze è quello di creare una maggiore consapevolezza dei problemi di sostenibilità a livello imprenditoriale. Con la soluzione software iManSys dell'azienda di Chemnitz domeba, è possibile mappare digitalmente le misure di conformità necessarie a tal fine. L'evento si concentrerà anche sulla presentazione di soluzioni concrete da implementare in azienda.

Per saperne di più sulla gestione della conformità

I Compliance Days sono rivolti agli utenti esistenti e potenziali di iManSys di tutti i settori e dimensioni aziendali. Si svolgeranno dal 13 al 15 giugno presso il Seaside Park Hotel di Lipsia. In diversi workshop e showroom, i partecipanti potranno informarsi e scambiare informazioni, ad esempio, sull'implementazione digitale della valutazione dei rischi, sulla gestione delle sostanze pericolose e sull'organizzazione delle istruzioni e delle precauzioni. Saranno rappresentati, tra gli altri, l'Istituto di Sanità della città di Essen, l'Autobahn GmbH del Governo Federale e il DKMS Life Science Lab gGmbH.

Matthias Domes, amministratore delegato di domeba, spiega: "Da 25 anni ci occupiamo dei temi che compongono una gestione della compliance completa e sostenibile. Ma mai come quest'anno sono stati così attuali. Lo dimostra anche la grande richiesta dei punti del programma dei nostri Compliance Days e del keynote di Wiebke Merbeth."

Ulteriori informazioni

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/veranstaltungshinweis-compliance-days-2023/

Quattro libri che potrebbero interessarti

In collaborazione con GetAbstract, presentiamo quattro libri del settore marketing e comunicazione. Questa volta: "Relazioni pubbliche", "Il fattore umano o ciò che conta nella vita professionale", "Tra vecchio e nuovo c'è del buono" e "Flow@Work".

Guida alla comunicazione moderna

Relazioni pubbliche

Guida alla gestione moderna della comunicazione.

  • Autore: Dominik Ruisinger e Oliver Jorzik
  • Editore: Schäffer-Poeschel, 2021
  • Pagine: 464
  • ISBN: 9783791048918

La comunicazione aziendale e la cura dell'immagine stanno subendo enormi cambiamenti a causa della digitalizzazione e dei social media. Le misure di PR non vanno più in una sola direzione. Le relazioni pubbliche si sono evolute in un dialogo tra le aziende e i loro stakeholder. I consumatori ben collegati intervengono con fiducia. Le organizzazioni stanno perdendo la loro sovranità sulle informazioni. In questo nuovo mondo pieno di sfide, questa guida, strutturata in modo chiaro e dettagliato, offre un orientamento a tutti i responsabili delle pubbliche relazioni.

Il fattore umano o ciò che conta nella vita professionale

50 intuizioni di economia comportamentale.

  • Autore: Matthias Sutter
  • Editore: Carl Hanser Verlag, 2022
  • Pagine: 288
  • ISBN: 9783446473133

I comportamenti umani tipici plasmano praticamente tutte le aree della vita professionale: dalle difficoltà di trovare un lavoro alle cruciali capacità di leadership di un amministratore delegato. Il libro di Matthias Sutter è scientificamente valido e raccontato con grande vivacità. Offre intuizioni sorprendenti su ciò che conta davvero nella vita lavorativa. Lungo il percorso, Sutter sfata molti pregiudizi, come quello delle donne in quota sottoqualificate. Una lettura consigliata a tutti coloro che sono interessati alle scoperte dell'economia comportamentale.

Tra il vecchio e il nuovo c'è il bene

Come possiamo creare una cultura del lavoro sostenibile con il BUON LAVORO senza dover rifare tutto.

  • Autore: Jule Jankowski
  • Editore: Vahlen Verlag, 2022
  • Pagine: 255
  • ISBN: 9783800669332

L'approccio dell'autore è convincente: se i sostenitori dei nuovi modelli di lavoro non mettessero in discussione tutto ciò che già esiste, i dipendenti potrebbero essere più aperti al nuovo lavoro. Nonostante la simpatia per i metodi di lavoro agili, è la visione pragmatica di ciò che è già stato sperimentato che distingue piacevolmente il libro dalla letteratura analoga. Senza pretendere di essere scientifico, mette in discussione le parole d'ordine del management e si concentra sul contesto. Dipende dal contesto se questa o quella tendenza nel mondo del lavoro rappresenta davvero un progresso.

Flusso@Lavoro

Una leadership a misura di cervello: attrarre e trattenere le persone migliori.

  • Autore: Friederike Fabritius
  • Editore: Campus Verlag, 2022
  • Pagine: 288
  • ISBN: 9783593516448

È ormai noto che uomini e donne lavorano e comandano in modo diverso. Tuttavia, le ultime scoperte delle neuroscienze sono molto più dettagliate. Esse descrivono come non solo il genere, ma soprattutto la nostra "neurosegnatura" influenzi il comportamento e le prestazioni. La neuroscienziata Friederike Fabritius è convinta che le aziende che ne tengono conto saranno premiate con una forza lavoro più soddisfatta e produttiva.

Mai così tante criptazioni di dati da parte di ransomware

Secondo uno studio del fornitore di servizi di sicurezza informatica Sophos, il 75% delle organizzazioni intervistate in Svizzera è già stato colpito da ransomware. E ancora. Il pagamento di un riscatto raddoppia i costi di recupero.

Stato del ransomware
Il numero di criptazioni di dati da parte di ransomware rimane molto alto. (Immagine: Pixabay.com)

Secondo lo studio globale "Stato del ransomware 2023" di Sophos, i criminali informatici in Svizzera riescono a criptare i dati nel 91% (76% a livello internazionale) degli attacchi ransomware alle organizzazioni. Dal punto di vista internazionale, si tratta del tasso più alto di criptazione dei dati da parte del ransomware da quando il fornitore di servizi di sicurezza informatica ha pubblicato il suo Ransomware Report annuale nel 2020. Tra gennaio e marzo sono stati intervistati tremila dirigenti del settore cybersecurity/IT di 14 Paesi. 

Il pagamento del riscatto raddoppia i costi di recupero

Da una prospettiva globale, l'indagine mostra che le aziende che hanno pagato un riscatto per decriptare i propri dati hanno raddoppiato i costi di recupero (750.000 dollari di costi di recupero contro 375.000 dollari per le aziende che hanno utilizzato i backup per recuperare i dati). Inoltre, il pagamento del riscatto comporta solitamente tempi di recupero più lunghi: il 45% delle aziende che hanno utilizzato i backup è stato in grado di recuperare i dati entro una settimana, rispetto al 39% delle aziende che hanno pagato il riscatto.

Numero di crittografie di dati ad alto livello

Complessivamente, il 75% delle aziende intervistate in Svizzera (66% a livello internazionale) è stato attaccato da ransomware. Ciò indica che il numero di attacchi ransomware è rimasto costantemente elevato nonostante il presunto calo durante gli anni della pandemia. "I tassi di crittografia sono saliti di nuovo a livelli molto alti dopo un calo temporaneo durante la pandemia, il che è preoccupante. I criminali del ransomware hanno affinato i loro metodi di attacco e accelerato gli attacchi per ridurre il tempo necessario ai difensori per sventare i loro piani", afferma Chester Wisniewski, Field CTO di Sophos, riassumendo i risultati dello studio. "Il costo degli incidenti aumenta significativamente quando viene pagato un riscatto. La maggior parte delle vittime non sarà in grado di recuperare tutti i propri file semplicemente acquistando le chiavi di crittografia, ma dovrà anche ripristinare i backup. Il pagamento di un riscatto non solo arricchisce i criminali, ma rallenta anche la risposta all'incidente e aumenta i costi in una situazione già devastante", continua Wisniewski.

Vulnerabilità sfruttate

Analizzando le cause degli attacchi ransomware, i punti di partenza più comuni in Svizzera sono stati lo sfruttamento di una vulnerabilità per il 27% (36% a livello internazionale) e la compromissione delle credenziali per il 25% (29% a livello internazionale). Ciò coincide con l'ultima Risultati della risposta agli incidenti dal sito "Rapporto 2023 sugli avversari attivi per i dirigenti d'azienda" di Sophos per rispondere agli incidenti in loco.

Lo studio mostra anche i seguenti ulteriori risultati:

  • Nel 34% dei casi di ransomware che hanno coinvolto la crittografia dei dati in Svizzera, gli aggressori hanno anche rubato i dati. Ciò indica che questo metodo "double-dip" (crittografia dei dati ed esfiltrazione dei dati) sta diventando sempre più comune.
  • A livello internazionale, il settore dell'istruzione registra il maggior numero di attacchi ransomware, con il 79% delle organizzazioni di istruzione superiore intervistate e l'80% di quelle di istruzione inferiore che hanno dichiarato di essere state vittime di ransomware.
  • Complessivamente, il 38% (46% a livello internazionale) delle organizzazioni intervistate in Svizzera i cui dati erano stati criptati ha pagato un riscatto e ha ricevuto i dati indietro. Tuttavia, il pagamento del riscatto è stato molto più comune tra le organizzazioni più grandi dal punto di vista internazionale. Più della metà delle organizzazioni con un fatturato pari o superiore a 500 milioni di dollari ha pagato il riscatto, con la percentuale più alta registrata dalle organizzazioni con un fatturato superiore a 5 miliardi di dollari. Ciò potrebbe essere dovuto in parte al fatto che le aziende più grandi hanno maggiori probabilità di avere una polizza assicurativa informatica autonoma che copre i pagamenti di ransomware.

Consigli contro il ransomware e la crittografia dei dati

"Due terzi delle aziende dichiarano di essere state vittime di ransomware per il secondo anno consecutivo. La chiave per ridurre questo rischio è ridurre drasticamente sia il tempo di rilevamento che quello di risposta. La caccia alle minacce guidata dall'uomo è molto efficace nel fermare questi criminali, ma gli avvisi devono essere esaminati e i criminali rimossi dai sistemi entro poche ore, non durante settimane e mesi. Gli analisti esperti possono individuare gli schemi di intrusione attiva in pochi minuti e agire immediatamente. Questa è probabilmente la differenza tra un terzo delle aziende che rimangono sicure e i due terzi che non lo sono. Le aziende devono essere in allerta 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per costruire difese efficaci", afferma Wisniewski.

Gli specialisti della sicurezza informatica forniscono i seguenti tre consigli per proteggersi da ransomware, crittografia dei dati e altri attacchi informatici:

  1. Rafforzare gli scudi difensivi:
  • Strumenti di sicurezza che difendano dai vettori di attacco più comuni. Questi dovrebbero includere una protezione degli endpoint con forti funzionalità anti-exploit per prevenire lo sfruttamento delle vulnerabilità e Zero Trust Network Access (ZTNA) per impedire l'uso improprio di credenziali compromesse.
  • Tecnologie adattive che rispondono automaticamente agli attacchi, interrompono gli aggressori e danno ai difensori il tempo di reagire.
  • Rilevamento, indagine e risposta alle minacce 24/7. Sia internamente che tramite un fornitore specializzato in Managed Detection and Response (MDR).
  1. Ottimizzare la preparazione agli attacchi, compresi backup regolari, test per il ripristino dei dati dai backup e mantenimento di un piano di risposta agli incidenti aggiornato.
  2. Mantenere una buona igiene della sicurezza, comprese le patch tempestive e la revisione regolare delle configurazioni degli strumenti di sicurezza.

Fonte: Sophos

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/noch-nie-so-viele-datenverschluesselungen-durch-ransomware/

Il Gruppo Bernexpo riceve la certificazione ISO

Dopo un intenso lavoro di preparazione, Bernexpo Groupe ha ottenuto la certificazione ISO 20121. Sono in cantiere altri progetti per dedicare in futuro ancora più attenzione al tema della sostenibilità.

Bernexpo ISO-20121
(da sinistra a destra) Eric Scheurer, Head of Construction & Facility Management Bernexpo AG, Patrick Greber, Head of Purchasing Bernexpo AG, Tom Winter, CEO Bernexpo AG, Rolf Schwery, Executive Director acting responsibly AG, Céline Metzger, Management Support Bernexpo AG, Anja Thaler, Head of Sales, Marketing & Administration Sportsgastro AG, Sandra Haussener, Head of Congress Catering Sportsgastro AG. Non presenti nella foto, ma significativamente coinvolti nel progetto sono: Florence Chevalley, Head of HR Bernexpo AG e Stefan Gygax, Project Manager Infrastructure Bernexpo AG. (Immagine: zvg/BERNEXPO GROUPE)

L'ottenimento della certificazione ISO-20121 definisce i requisiti di un sistema di gestione della sostenibilità per gli eventi o le attività ad essi correlate e fornisce indicazioni su come conformarsi a tali requisiti. Negli ultimi anni, Bernexpo Groupe ha lavorato intensamente sul tema della sostenibilità e ha esaminato l'obiettivo della certificazione ISO-20121. In questo periodo si sono tenute molte discussioni intense con i partner. L'argomento è stato affrontato in dettaglio anche internamente. "La certificazione ISO è un passo importante nella giusta direzione. Con queste linee guida, viviamo la sostenibilità nel settore degli eventi e possiamo dimostrare che facciamo sul serio, soprattutto per quanto riguarda la nuova sala eventi e congressi di Berna", afferma Tom Winter, CEO del gruppo di aziende.

Promozione di nuove partnership e sostenibilità

Il certificato è stato firmato da Rolf Schwery, direttore esecutivo di Acting Responsibly AG, e da Christoph Kamber, presidente dell'Associazione Expo Event Swiss LiveCom, e consegnato con una cerimonia a Bernexpo Groupe. Sia Acting Responsibly AG che l'Associazione Expo Event si impegnano attivamente per aumentare l'attenzione alla sostenibilità nel settore degli eventi.

Con un concetto dettagliato, sono stati definiti vari obiettivi ambiziosi per i prossimi tre anni in diverse aree per migliorare la sostenibilità. Questi includono i seguenti: Energia, Ristorazione e Rifiuti alimentari, Rifiuti e Riciclaggio, Consumo di risorse e Approvvigionamento, Inclusione, Diversità e Accessibilità, Igiene e Pulizia, Costruzione e Smantellamento e Logistica, Condizioni di lavoro e Sicurezza. Come parte di questi obiettivi, il gruppo si augura anche di stringere nuove partnership e di promuovere la sostenibilità nel settore degli eventi, secondo un comunicato.

Altri progetti sono in corso

Oltre a ottenere la certificazione ISO 20121, il Bernexpo Groupe è già impegnato in molti altri settori e associazioni e punta a ulteriori progetti. Ad esempio, il gruppo di aziende è membro dell'Alleanza per il risparmio energetico e partecipa a Sustainable Switzerland. Inoltre, l'azienda bernese è coinvolta nella Piattaforma Clima e presto diventerà anche membro di Swisstainable.

Nei prossimi tre anni, Bernexpo Groupe fornirà informazioni ancora più approfondite sul tema della sostenibilità e si impegna a raggiungere i suoi obiettivi. L'azienda si vede chiaramente in un ruolo pionieristico, ringrazia tutte le persone coinvolte per l'aiuto e il sostegno fornito in questo processo e si augura di attuare le misure previste con i suoi partner nei prossimi anni.

Fonte e ulteriori informazioni

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/die-bernexpo-groupe-erhaelt-die-iso-zertifizierung/

Informazioni sull'evento: Future-Compliance.ch

La conferenza www.future-compliance.ch, che si terrà il 25 maggio, riunisce i principali professionisti della Svizzera e del Liechtenstein per discutere gli ultimi sviluppi nel campo dell'Adverse Media Monitoring, la ricerca di informazioni negative nelle notizie.

Conformità futura
(Immagine: zVg)

Ogni giorno vengono pubblicati milioni di articoli in tutto il mondo. Secondo il servizio di informazioni commerciali LexisNexis, solo in tedesco vengono pubblicati oltre 200.000 testi. Una delle sfide più grandi per le istituzioni finanziarie è riconoscere tempestivamente le minacce di questa massa e prevenire i danni. Dopotutto, chi fa affari con evasori fiscali, riciclatori di denaro o addirittura persone sottoposte a sanzioni rischia multe salate e costose perdite di reputazione.

Alla conferenza Future-Compliance.ch verranno presentati ai partecipanti esempi pratici e concreti di come gli istituti finanziari possano proteggersi da individui e organizzazioni problematiche con uno sforzo ragionevole. Il programma della mattinata farà luce su ciò che le autorità di regolamentazione richiedono e su come le banche possono integrare i media negativi nel loro processo KYC (know your customer). Inoltre, i partecipanti potranno scoprire come cinque banche del Liechtenstein tengano sotto controllo gli sforzi per lo screening dei media avversi, nonostante i milioni di articoli di cronaca al giorno.

Nel pomeriggio, le persone tecnicamente interessate avranno la possibilità di guardare dietro le quinte dell'intelligenza artificiale. Verrà spiegato come funziona ChatGPT & Co. e come l'analisi e la produzione automatica di testi faciliteranno e cambieranno la compliance quotidiana. 

L'evento offre ai responsabili della compliance e ai manager delle banche un'eccellente opportunità per imparare dagli esperti e scoprire gli ultimi sviluppi in questo settore. L'evento si svolgerà sia in loco a Zurigo che online.

La cosa più importante in poche parole

Effettuare il login:      www.future-compliance.ch

Data: 25 maggio

Orario: 09:00 - 16:15

Sede: in loco a Zurigo o online

Arbitri

  • Michèle Hess, PwC: Cosa chiede il regolatore alle banche in Svizzera?
  • Stefan Lampert, Partner Kaiser: Come fanno cinque banche del Liechtenstein a gestire il carico di lavoro quotidiano di monitoraggio?
  • Veronika Schlegel, gwp: è stata identificata una persona o un'organizzazione problematica: e adesso?
  • Jeanne Le Garrec, Rosette & Peter De Bie, Rosette at Babel Street: meno falsi positivi con la moderna corrispondenza dei nomi.
  • Daniel Niklaus, Netlive IT AG: ChatGPT & Co. - Uno sguardo al laboratorio e a come l'intelligenza artificiale semplificherà il lavoro del reparto compliance in futuro.

 

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/veranstaltungshinweis-future-compliance-ch/

Brown Bag Talk sul tema "La fedeltà dei clienti".

Il 6 giugno 2023, il Brown Bag Talks discuterà se la fidelizzazione dei clienti sia solo una chimera - dopo tutto, i clienti stanno diventando sempre meno fedeli al giorno d'oggi.

Serie Brown Bag sulla fidelizzazione dei clientiMolti settori e aziende si lamentano del fatto che i clienti sono sempre meno fedeli. Il prezzo è un po' più basso, l'offerta un po' più allettante e la fedeltà è sparita. In un mondo in rapida evoluzione come quello odierno, è ancora possibile costruire un rapporto duraturo con i clienti? Cosa ci vuole perché le persone si impegnino volontariamente nei confronti di un'azienda?

Questi argomenti sono trattati nella nuova edizione della serie Brown Bag e vengono esaminati vari aspetti del comportamento d'acquisto sullo sfondo delle scoperte psicologiche. Naturalmente, viene anche mostrato come la fedeltà possa essere raggiunta dai clienti ancora oggi. Il formato "Brown Bag Series", lanciato lo scorso anno dalla HWZ Hochschule für Wirtschaft Zürich, dallo Swiss Marketing Forum e da AZ Konzept, si rivolge ai manager del marketing e della comunicazione e mira a trasmettere conoscenze specialistiche a livello universitario con rilevanza pratica.

Saranno presenti il Prof. Dr. Michael Grund, Direttore del Dipartimento Marketing & Business Comm. di HWZ, Sandra Mottola, CMO di RIMUSS e Silvia Beyeler, CMO di SOS Villaggi dei Bambini.

Ulteriori informazioni sono disponibili qui, è possibile registrarsi qui. La conferenza si svolgerà sotto forma di webinar il 6.6.2023 dalle 11.00 alle 12.00.

get_footer();