Giornata del marchio dei Grigioni 2023: La "regione all'avanguardia per il progresso"

I Grigioni hanno le carte in regola per diventare una "regione d'avanguardia per il progresso, una regione laboratorio per il futuro". Questa tesi è stata presentata dal futurologo e ricercatore di tendenze tedesco Marcel Aberle mercoledì scorso in occasione del Graubünden Brand Day a Coira. L'evento, a cui hanno partecipato oltre 200 persone, era dedicato al 20° anniversario del marchio Grigioni.

Giornata del marchio dei Grigioni
La Giornata del marchio dei Grigioni di quest'anno è stata inaugurata dal filosofo televisivo e radiofonico Yves Bossart. (Immagini: zVg.)

Quest'anno ricorre il 20° anniversario del lancio del marchio regionale dei Grigioni. I Grigioni sono stati una delle prime regioni delle Alpi a partecipare alla competizione come marchio. Il percorso da quel progetto pionieristico a oggi è costellato di numerose tappe e pietre miliari. L'organizzazione ombrello dell'industria forestale e del legno dei Grigioni ha creato il primo marchio di prodotto, Graubünden Holz, e nel 2006 Lenzerheide è stata la prima destinazione ad adottare l'immagine del marchio Graubünden - una dozzina di altre regioni turistiche grigionesi avrebbero seguito l'esempio.

A partire dal 2004, la segnaletica turistica uniforme lungo le principali vie di comunicazione ha garantito la visibilità all'interno del Cantone e nel 2008 gli ambasciatori pubblicitari Gian e Giachen hanno iniziato la loro marcia trionfale nel cuore di una base di fan in costante crescita nella Svizzera tedesca. A dieci anni dal lancio, il posizionamento del marchio è stato affinato nel 2013 con la brand idea "NaturMetropole Graubünden", che sottolinea i numerosi contrasti tra natura, cultura e progresso.

Quest'anno il Graubünden Brand Day ha registrato un numero record di 200 partecipanti.

Passato e futuro

In occasione del suo 20° anniversario, l'ufficio del marchio grigionese ha dedicato il Brand Day alla tensione tra passato e futuro. Il filosofo Yves Bossart ha ricevuto un grande applauso per le sue riflessioni filosofiche sul fenomeno del tempo con le sue dimensioni di passato, presente e futuro.

Un'illustre tavola rotonda con Urs Wohler, Andreas Rotzler e Hans-Peter Rest ha ripercorso la nascita del marchio regionale. In una conversazione con l'ospite Gieri Spescha, amministratore delegato del marchio grigionese, il presidente del Consiglio del marchio Andrea Frei ha sottolineato la qualità dell'ampia rete di partner e licenziatari del marchio. Il futurologo e ricercatore di tendenze tedesco Marcel Aberle ha presentato le tesi sul marchio dei Grigioni e una "visione futura per la metropoli naturale dei Grigioni" come risultato di un ampio programma di ricerca sulle tendenze. Aberle afferma che il marchio regionale dei Grigioni ha il potenziale per diventare una "regione d'avanguardia per il progresso" e una "regione laboratorio per il futuro".

Il conduttore Gieri Spescha (secondo da sinistra) conversa con i creatori di marchi fin dall'inizio: Urs Wohler (CEO Niesenbahn), Andreas Rotzler (ex agenzia di marchi Interbrand) e Hans-Peter Rest (Graubündner Kantonalbank, Brand Council) (da sinistra a destra).

Nella sua presentazione, il Consigliere cantonale Marcus Caduff ha utilizzato diversi esempi per esprimere la sua fiducia nel fatto che i Grigioni possano intraprendere con successo questa strada del futuro. L'esperto di AI e imprenditore digitale Roger Basler de Roca ha immerso il pubblico nelle possibilità attuali e future dell'intelligenza artificiale e ha concluso la sua presentazione con un appello urgente: "Abbiamo bisogno di ambasciatori dell'AI nelle aziende, nelle scuole e nell'amministrazione". Il responsabile della pubblicità di Wirz, Livio Dainese, ha raccontato in modo ironico la storia di successo dei due marchi di culto grigionesi Gian e Giachen, mentre il pubblico impressionato ha tributato un lungo applauso alla poetessa e comica Patti Basler per il suo spiritoso e profondo Instant Protocol con il pianista Philippe Kuhn. Il Brand Day 2023 si è concluso con un aperitivo giubilare con stuzzichini grigionesi. All'evento si è registrato un numero record di circa 200 persone provenienti dal mondo dell'economia, della cultura, dell'ambiente, della politica e della società.

La poetessa di scena Patti Basler e il pianista Philippe Kuhn.
Livio Dainese, uno dei padri di Gian e Giachen, racconta il segreto del successo delle crepe parlanti di Bündner.

L'ufficio del marchio dei Grigioni, con l'amministratore delegato Gieri Spescha, è gestito da Quant per conto del governo dei Grigioni. Nell'anno del suo anniversario, il marchio Graubünden conta oltre cento titolari di licenze.

Il Consigliere cantonale Marcus Caduff, in qualità di "custode del marchio", è convinto dell'impatto e dei benefici del marchio regionale.

Markenfels realizza un nuovo aspetto per Titlis Bergbahnen

L'agenzia zurighese Markenfels ha realizzato una nuova brand identity per Titlis Bergbahnen. Il marchio intende rappresentare il riorientamento strategico della compagnia ferroviaria di montagna di Engelberg. Ciò include, soprattutto, la ristrutturazione della montagna prevista entro il 2029 dagli architetti Herzog & de Meuron di Basilea.

Identità del marchio Titlis

L'obiettivo è quello di rivolgersi a un "pubblico sempre più internazionale ed esperto di tecnologia digitale", secondo un comunicato stampa pubblicato giovedì. Oltre al nuovo lettering, il nuovo look include anche elementi grafici e l'hashtag "ThePeakToBe".

Oltre a "ThePeakToBe", sono stati progettati anche altri messaggi chiave sotto forma di hashtag compatibili con i social media. La "T" come elemento di design è costituita da linee dinamiche e ricorda la struttura in acciaio della nuova torre direzionale. In termini di colore, il marchio risplende ora in blu con riflessi rossi.

L'identità del marchio Titlis non è una campagna temporanea, ma un sistema di design indipendente e sostenibile che implementa la strategia aziendale, sviluppata secondo il principio "digital first".

Il progetto Titlis come fattore scatenante

L'immagine del marchio sarà visibile all'inizio della stagione invernale 2023/2023 e, secondo il comunicato stampa, andrà di pari passo con il previsto rinnovamento architettonico della vetta del Titlis. Con il nome di "Progetto Titlis", Herzog & de Meuron hanno progettato l'ampliamento della torre direzionale, una nuova stazione di montagna e una linea ferroviaria aggiuntiva per la vetta. Il completamento del progetto è previsto per il 2029. (SDA/pd/swi)


Responsabile presso Titlis Bergbahnen: Norbert Patt (CEO), Urs Egli (responsabile marketing), Fabian Appenzeller (responsabile comunicazione). Responsabile a Markenfels: Gernot Honsel (gestione del mandato), Dr. Ulrike Grein (strategia), Taco van der Lujit (direzione creativa).

Livello di maturità della marketing analytics nelle aziende svizzere

Le aziende svizzere devono affrontare la sfida di affermarsi in un ambiente sempre più competitivo. Christian Kleiner, amministratore delegato di Marketinghub AG, ha scritto una tesi di master in cui esamina la maturità delle analisi di marketing nelle organizzazioni.

Analisi di marketing
Christian Kleiner, amministratore delegato di marketinghub AG

La maggior parte delle aziende svizzere opera in un ambiente competitivo. Diversi studi dimostrano empiricamente che le aziende data-driven con un elevato livello di maturità analitica sono in media 5% più produttive e 6% più redditizie delle organizzazioni non data-driven. In questo ambiente competitivo, è quindi consigliabile concentrarsi sull'uso intelligente delle analisi di marketing. I responsabili del marketing e della comunicazione non devono solo posizionarsi per il futuro a causa dell'ambiente esterno, ma anche sulla base delle crescenti richieste interne all'azienda in termini di misurabilità e trasparenza nell'ambito delle analisi di marketing.

Il volume di investimenti annuali delle aziende pubblicitarie in Svizzera ammonta a ben 6,5 miliardi di franchi svizzeri in un'analisi di mercato complessiva al 2021. È quindi molto importante esaminare in che misura e con quale professionalità le aziende pianificano, attuano e soprattutto analizzano questo considerevole investimento in consapevolezza del marchio, relazioni con i clienti, conoscenza dei clienti, valori del marchio e, in ultima analisi, vendite.

I risultati e le scoperte qui presentati si basano su 106 risposte di aziende pubblicitarie in Svizzera. Di queste, 75% sono grandi aziende con più di 250 dipendenti. Rappresentano il 10% del volume di mercato di cui sopra.

Quattro dimensioni target

Tra i primi 5 obiettivi di marketing e comunicazione delle aziende in Svizzera, ci sono 4 dimensioni di obiettivo che sono direttamente collegate al tema della marketing analytics. L'obiettivo di migliorare l'esperienza del cliente attraverso l'orchestrazione multi/omnichannel lungo il customer journey è al secondo posto. A questo proposito, i partecipanti al sondaggio hanno riconosciuto la pressione interna ed esterna ad agire e vogliono stabilire delle priorità nel campo della marketing analytics.

Le aziende intervistate distribuiscono il loro budget complessivo più o meno equamente tra media online e offline. Ciò significa che la pianificazione, le valutazioni e l'allocazione delle risorse devono essere effettuate utilizzando le analisi di marketing sui canali digitali e analogici lungo il percorso del cliente.

 

Analitica della sintesi magistrale - Assegnazione del budget alle misure online/offline

 

È qui che si manifesta un problema serio, poiché solo una piccola maggioranza dei partecipanti alle indagini nell'ecosistema digitale tende ad analizzare i rispettivi percorsi dei clienti attraverso i canali. Le aziende valutano le interazioni tra canali analogici e digitali in misura ancora minore. A questo proposito, il grado di copertura delle valutazioni sistematiche all'interno dell'ecosistema digitale e analogico deve assolutamente essere aumentato e considerato in modo integrato lungo il customer journey (cross-digital, cross-platform, cross-device, cross-channel).

 

Masterthesis Analytics - analisi specifica del canale e analisi trasversale del canale

 

Masterthesis Analytics - Valutazione dell'interazione analogica/digitale

In caso contrario, l'efficacia delle analisi di marketing è fortemente limitata e l'obiettivo summenzionato di migliorare l'esperienza del cliente attraverso l'orchestrazione multi/omnichannel non può essere raggiunto in questa forma.

Cinque aree di competenza

Il livello di maturità analitica delle aziende pubblicitarie in Svizzera è stato sistematicamente analizzato in base a 5 aree di competenza e assegnato alla fase di padronanza, di sviluppo o di avvio in base alla maturità.

Il livello di maturità culturale è già molto positivo e può essere classificato come fase di padronanza. L'importanza dell'analisi di marketing è ampiamente riconosciuta e il top management richiede e promuove una cultura del processo decisionale basata sui dati e sui fatti. Il livello di maturità culturale raggiunge il risultato migliore in assoluto.

 

Masterthesis Analytics - Sintesi del livello di maturità analitica

 

In termini di maturità della governance, la maggior parte delle norme importanti, come la gestione delle normative sulla protezione dei dati o la prevenzione dei silos funzionali, sono state implementate. D'altra parte, il potenziale di miglioramento, come la creazione di sistemi KPI integrati tra i canali, è chiaramente riconoscibile. Il livello di maturità della governance ha ottenuto il secondo miglior punteggio complessivo, che corrisponde anche alla fase di padronanza.

Il livello di maturità in termini di requisiti organizzativi e di personale raggiunge un risultato medio e viene assegnato di conseguenza alla fase di Sviluppo. Un importante potenziale di ottimizzazione è rappresentato dalla creazione di team indipendenti di marketing analytics o dall'integrazione di competenze esterne per lo sviluppo e l'implementazione di modelli analitici. Il livello di maturità organizzativa/personale ottiene il terzo miglior risultato complessivo.

Anche il livello di maturità della tecnologia e dei dati può essere classificato come medio (in via di sviluppo). Esiste ancora un notevole potenziale non sfruttato nella fornitura di dati interni ed esterni in una piattaforma di dati sui clienti altamente disponibile o nella raccolta automatizzata di dati cross-canale e cross-piattaforma. Esiste inoltre un notevole potenziale di miglioramento nella fornitura di dati di alta qualità e privi di errori. Nel complesso, il livello di maturità in termini di tecnologia e dati raggiunge il quarto miglior risultato. Sebbene le aziende siano altrimenti molto ampie e diversificate in termini di stack di tecnologie di marketing, c'è una carenza in termini di attribuzione di marketing. Lo stack di tecnologie di marketing deve essere definito, orchestrato e implementato in un contesto strategico e tenendo conto dei percorsi dei clienti da affrontare. È necessario evitare ridondanze e strutture a silo. Solo in questo modo è possibile sfruttare efficacemente il potenziale di performance e innovazione che deriva dal livello tecnologico.

Molte potenzialità di miglioramento

Esiste un grande potenziale di miglioramento dei metodi e dei modelli analitici. Si può notare che le aziende fanno scarso uso di modelli di analisi previsionale e predittiva. Anche la modellazione del marketing mix è utilizzata in modo modesto nella pratica dai partecipanti all'indagine. Inoltre, l'analisi delle interazioni tra i canali presenta ancora un notevole potenziale non sfruttato. I metodi e i modelli analitici ottengono il quinto miglior risultato complessivo, che può essere ancora classificato come in fase di sviluppo.

In tutte le 5 aree di competenza e tra i partecipanti al sondaggio, le aziende pubblicitarie in Svizzera si trovano alla fine della fase di sviluppo o di transizione verso la fase di mastering. Quasi 30% delle aziende possono essere assegnate alla fase di mastering in tutte le aree di competenza, 50% sono principalmente nella fase di sviluppo e 20% delle aziende sono nella fase iniziale. In un confronto internazionale, principalmente con gli Stati Uniti, si può concludere che le aziende svizzere sono piuttosto avanzate e competitive in termini di maturità dell'analisi di marketing in tutte e cinque le aree di competenza al 2022.

Con ampio margine di miglioramento

Tuttavia, come descritto in precedenza, c'è ancora molto spazio per i miglioramenti. I principali campi d'azione si trovano principalmente nelle aree di competenza della tecnologia e dei dati, nonché dei metodi e dei modelli analitici. Poiché queste cinque aree di competenza sono altamente interdipendenti e correlate, devono essere considerate in modo integrato e orchestrate in modo olistico. Diversi studi hanno dimostrato empiricamente che le aziende data-driven con un alto livello di maturità analitica hanno più successo di quelle con un basso livello di maturità analitica. È quindi molto sensato investire specificamente nell'ulteriore espansione delle aree di competenza della marketing analytics e nella loro orchestrazione.


Christian Kleiner, Imprenditore, Strategista, Innovatore, acceleratore d'impresa e coach agile d'impresa. Con una passione per i modelli di business incentrati sul cliente/beneficio. Kleiner ha una vasta esperienza nella concezione e nell'attuazione di strategie sofisticate e di programmi internazionali con un impatto significativo sul fatturato/costi.

"Barometro CMO": cosa pensano i professionisti del marketing nel nuovo anno

Il 2024 sarà un anno entusiasmante per tutti i CMO, i team di marketing e le agenzie. Dopo un 2023 difficile, il nuovo "Barometro CMO 2024" di Serviceplan Group documenta un maggiore ottimismo e prospetta budget in crescita.

Barometro CMOL'anno 2023 è stato e continuerà ad essere caratterizzato da crisi che hanno ripetutamente posto l'economia di fronte a sfide enormi. Non c'è da stupirsi se molti operatori di mercato sono piuttosto cauti sulle aspettative future e trattano gli investimenti con cautela. I CMO siedono alle leve centrali delle aziende e hanno una buona percezione della direzione che il percorso del marketing prenderà in futuro. La loro valutazione professionale funge da prezioso sismografo per lo stato d'animo delle aziende e delle agenzie, documenta le tendenze più importanti e formula i relativi requisiti.

I tre risultati chiave dell'attuale "Barometro CMO", condotto in undici Paesi nel settembre di quest'anno, forniscono una prospettiva per l'anno di marketing 2024:

  • Il 34% dei CMO internazionali (regione DACH: 28%) è ottimista per il 2024, mentre il 40% dei decision maker intervistati (regione DACH: 32%) prevede addirittura un aumento dei budget di marketing.
  • L'uso delle nuove tecnologie, soprattutto dell'intelligenza artificiale, sarà IL tema principale del marketing nel 2024. Le aziende e i marchi di successo creeranno connessioni tra intelligenza artificiale ed emotiva in futuro.
  • La competenza più importante per i CMO sarà l'apertura alle tendenze e alle nuove tecnologie. I team di marketing devono diventare organizzazioni ad alte prestazioni. I clienti si aspettano una mentalità di sfida dai loro partner di agenzia.

Più della metà dei CMO intervistati considera l'intelligenza artificiale, l'apprendimento automatico e l'automazione del marketing come la tendenza chiave del marketing nel 2024. Il confronto tra i Paesi mostra chiaramente che l'equipaggiamento dei team di marketing varierà da mercato a mercato: Il Regno Unito e i Paesi Bassi, ad esempio, si concentrano su una maggiore rilevanza con i giusti formati piuttosto che sulla creazione di nuovi processi e strutture. Al contrario, esiste un consenso internazionale sulle due tendenze dominanti del marketing nel 2024: l'intelligenza artificiale e la sostenibilità.

Rispetto all'ultimo sondaggio, le OCM intervistate in quell'occasione tendevano ancora a citare le competenze generali di leadership in termini di rafforzamento della redditività futura. Per il 2024, lo studio ha rivelato che la prudenza, la lungimiranza e le capacità di implementazione saranno particolarmente richieste in futuro. I risultati dello studio completo mostrano anche che nel 2024 i CMO dovranno essere ancora più gestori della complessità rispetto al passato.

Le aspettative delle agenzie sono complesse

Il barometro rivela anche risultati molto chiari per quanto riguarda le aspettative dei clienti nei confronti dei fornitori di servizi di comunicazione. Nel 2024, le agenzie dovranno avere una mentalità da challenger per riconoscere le sfide dei clienti e risolverle in modo proattivo, strategico e creativo. L'impulso previsto e le competenze richieste sono ampiamente diversificate.

Per l'Università di San Gallo, che ha collaborato per la prima volta con il Gruppo Serviceplan per l'implementazione e la valutazione, il suo direttore esecutivo, il professor Dr. Sven Reinecke, delinea quella che considera la formula del successo nel marketing: "Eccellenza nel marketing = strategia di marketing x abilità artigianale x creatività. Tutti e tre gli elementi richiedono un costante sviluppo per gettare continuamente le basi di una performance di alto livello".


Il "Barometro CMO" è uno studio internazionale completo e annuale condotto da Serviceplan Group. Quest'anno è stata coinvolta per la prima volta anche l'Università di San Gallo. Sulla base di un sondaggio online tra i responsabili marketing di aziende di tutti i settori e dimensioni, nel settembre 2023 hanno partecipato in totale 767 CMO provenienti da Germania, Austria, Belgio, Francia, Italia, Spagna, Lussemburgo, Paesi Bassi, Svizzera, Regno Unito e Medio Oriente. I professionisti del marketing condividono in esclusiva le loro valutazioni per l'anno di marketing 2024.

 

Sondaggio: la maggior parte delle riunioni dura più di un'ora

In collaborazione con l'Università di Scienze Applicate di Zurigo (ZHAW), lo strumento di programmazione Doodle ha condotto uno studio globale per scoprire come sarà cambiato il nostro comportamento nelle riunioni nel 2023.

Programmazione degli scarabocchi
Immagine: Louise Viallesoubranne; Unsplash.

Lo strumento di pianificazione Doodle ha analizzato i risultati di un sondaggio globale per mostrare come sarà cambiato il modo di incontrarsi nel 2023. L'azienda ha intervistato circa 2.500 imprenditori, manager e assistenti esecutivi in tutto il mondo. Il lavoro è stato supportato dal Dipartimento di Psicologia Applicata della ZHAW.

I risultati più importanti

Gli europei pianificano le riunioni con maggiore anticipo, mentre i nordamericani ne organizzano di più brevi. Inoltre, mentre le riunioni digitali, di cui tutti abbiamo fatto largo uso durante la pandemia COVID-19, sono ancora utilizzate con entusiasmo negli Stati Uniti e in Canada, gli europei tornano in ufficio più rapidamente. Le riunioni programmate con più di un mese di anticipo durano di solito un'ora o più. In Europa, quasi due terzi (67%) delle riunioni sono durate più di un'ora. La durata da 30 minuti a un'ora è stata la seconda più comune, con circa il 29% delle riunioni.

Ulteriori risultati: Più tardi viene spedito l'invito, più breve è la durata della riunione. Più dura la riunione, più è probabile che si svolga in un luogo fisico. E più persone partecipano a una riunione, più questa dura.

I risultati completi sono disponibili qui.

Posizionato in giallo "Baslerischste Basler Leckerli

La Basler Confiserie Bachmann ha incaricato l'agenzia Yellow di riposizionare il suo tradizionale biscotto di Basilea. La prima misura è stata una campagna promozionale che invitava gli abitanti della regione a provare il prodotto.

Trattamenti di BasileaLa Confiserie Bachmann è molto conosciuta a Basilea. L'azienda familiare è giunta alla terza generazione e nel corso dei decenni è diventata un'istituzione a Basilea. Dalla sua fondazione, 75 anni fa, Bachmann gestisce la sua panetteria nel centro storico di Basilea e serve i suoi clienti in tre negozi con caffè in posizioni centrali della Grande Basilea. Poiché i Basler Leckerli sono un biscotto molto popolare e sono quindi offerti da molti produttori, i proprietari della Confiserie Bachmann Yellow hanno chiesto un supporto.

Posizionamento strategico

Per determinare il posizionamento strategico del marchio, l'agenzia creativa Yellow ha innanzitutto analizzato il mercato e condotto sondaggi in strada per chiedere ai consumatori le loro preferenze su Basler Leckerli. Sulla base di questi risultati, nonché della storia e delle caratteristiche peculiari dell'azienda tradizionale, gli specialisti di Yellow hanno definito il campo per il posizionamento e la storia del marchio.

La prima misura operativa è stata sviluppata a partire dall'essenza del marchio "Baslerischte Basler Leckerli". Si basa sui risultati della degustazione alla cieca nelle strade di Basilea e invita il pubblico a provarlo. La campagna, diffusa a livello regionale, si basa sulla pubblicità classica all'interno e sui tram di Basilea, nonché su un sito web che comprende una campagna online e post sui social media. Dato l'orientamento strategico di Basler Leckerli, i designer di Yellow hanno rivisto anche il packaging in parallelo al concetto di comunicazione.


Responsabili della Confiserie Bachmann: Lisa e Aurel Bachmann. Agenzia: Yellow, Basilea.

Nuovo marchio per il centro interdisciplinare per il cancro al seno

Dalla sua fondazione nel 2011, il "Breast Centre Rheinfelden" si è affermato come centro di cura per il cancro al seno. Il nuovo aspetto del Modulatore dell'agenzia di Basilea rende giustizia alla maggiore fiducia in se stessi e intende rendere visibile la varietà di servizi incentrati sul paziente.

Centro senologico

Grazie a workshop congiunti sul branding, l'agenzia Modulator di Basilea ha sviluppato la strategia del marchio e ha definito i capisaldi specifici del marchio, come il naming, il linguaggio visivo e lo storytelling per il nuovo marchio. Centro senologico di Rheinfelden. A livello di design, è seguita la concezione e la realizzazione di cancelleria, illustrazioni, video di testimonianze, brochure, omaggi e mailing. Infine, il sito web offre alle donne colpite, ai loro parenti e a chi si rivolge a loro una gamma completa di servizi, compresa un'area comunitaria. 

Canale Instagram Centro senologico di Rheinfelden

Vista del sito web nel browser mobile


Agenzia: Modulator AG, Basilea; Cliente: Centro senologico di Rheinfelden

Sulle tracce dei cacciatori di occasioni con i dati WEMF

In occasione dello Swiss Media Research Day 2023, le ricercatrici del Wemf Anna Müller e Maria Isabel Koch hanno rivelato come i dati del Wemf supportino la pianificazione di campagne di successo per il Black Friday. Werbewoche.ch ha incontrato le due ricercatrici per un video colloquio.

Anna Müller, Project Manager MACH Consumer e Maria-Isabel Koch, Project Manager MACH Values, hanno presentato un interessante caso di Black Friday in cui hanno utilizzato i dati per sviluppare una campagna completa. L'analisi del potenziale è iniziata con MACH Consumer, che ha permesso di analizzare facilmente caratteristiche e comportamenti. Analizzando il gruppo target, hanno scoperto che l'attenzione principale era rivolta a un pubblico più giovane, sotto i 40 anni, con un alto livello di interesse e sensibilità ai prezzi.

Il gruppo target si è rivelato di tendenza edonistica, consumatore appassionato, ben informato sui prodotti e esperto di tecnologia. La strategia mediatica si è concentrata su approcci personalizzati, con la vendita al dettaglio online e fissa che ha svolto un ruolo importante nel settore dell'elettronica. Per raggiungere un gruppo target mobile è stato enfatizzato l'uso di social media, streaming video, streaming televisivo e media out-of-home. Anche le testate cartacee e le stazioni radio locali sono state importanti, nonostante l'affinità online del gruppo target.

La campagna pubblicitaria doveva contenere elementi ludici in grado di attrarre il gruppo target, che aveva un'elevata affinità con i giochi d'azzardo. La presentazione di codici sconto nei gratta e vinci e l'integrazione di applicazioni della ruota della fortuna erano approcci possibili. I dati hanno fornito indicazioni sul comportamento del gruppo target e hanno permesso un approccio mirato.

Infine, il redattore della Werbewoche Beat Hürlimann ha chiesto se gli strumenti esistenti siano sufficientemente utilizzati. Maria-Isabelle Koch ha sottolineato che l'accesso alle informazioni fornite è elevato, ma che c'è sempre un potenziale per un ulteriore utilizzo, in particolare da parte dei clienti pubblicitari che potrebbero non aver ancora riconosciuto il pieno potenziale degli studi di potenza.

EY in Svizzera presenta una "panetteria" di IA generativa

Una cartolina di Natale digitale - e stampata in edizione limitata - di EY Svizzera presenta un codice QR che dà accesso a una nuova applicazione mobile: una "panetteria" basata sull'intelligenza artificiale in cui ognuno può preparare i propri "biscotti festivi".

Panificio GenAI"Cosa rende le vostre vacanze ancora più dolci?". Il dipartimento di comunicazione e marketing della società di revisione e consulenza EY in Svizzera ha trovato una risposta speciale a questa domanda: La prima GenAI Bakery. Il codice QR che dà accesso alla nuova applicazione mobile si trova su una cartolina di Natale digitale e stampata in edizione limitata: Una "panetteria" basata sull'intelligenza artificiale dove ognuno può preparare i propri "biscotti festivi".

Nella soluzione basata su Dall-E, è possibile definire diversi criteri tramite l'inserimento di testo libero: Quale deve essere la forma del biscotto? Un cuoricino, una stella o un'astronave? Anche il sapore e la decorazione possono essere determinati liberamente. Il risultato è una foto generata dall'intelligenza artificiale del biscotto desiderato. Il "Bakery" è stato sviluppato in collaborazione con Festland AG.

Ogni immagine è unica

Per generare le foto dei biscotti, la pasticceria AI non si basa su un database di immagini esistente, ma crea una foto unica del biscotto desiderato a ogni nuovo input e impara continuamente durante questo processo. "Il nostro forno GenAI è stato progettato per dare vita alla tecnologia AI generativa. Se ne parla molto, perché non provarla e utilizzarla subito?", afferma Thomas Sucic, responsabile Brand, Marketing e Comunicazione di EY in Svizzera.

L'obiettivo di questo utilizzo ludico è quello di applicare attivamente GenAI e quindi di imparare direttamente e gradualmente come utilizzare correttamente la tecnologia.

Che cosa significa... "Laboratorio"?

Nella sua rubrica "Cosa significa... in realtà?", Benno Maggi analizza i termini del settore marketing e comunicazione. Questa volta si occupa del termine "laboratorio".

Significato di Lab

L'abbreviazione della parola laboratorio è molto popolare al momento. Perché? Due ragioni sembrano ovvie: l'impotenza e la volontà di rischiare. La prima porta a un uso quasi eccessivo del linguaggio con un risultato nullo. La seconda sarebbe in realtà la descrizione originale del luogo che funge da luogo di lavoro e centro di ricerca per lavori scientifici sperimentali nel campo delle scienze naturali e della medicina.

Per quanto riguarda il primo: Nel nostro settore siamo abituati a un uso eccessivo del linguaggio. Usiamo continuamente salti da trampolino linguistico per enfatizzare un lavoro, un prodotto o un servizio e farlo apparire più attraente. Che si tratti di un superlativo ("la migliore offerta di sempre") o di un pleonasmo ("approfitta ora e ricevi un omaggio") o di una combinazione ("l'idea più innovativa").

I luoghi che si chiamano Crea-, Idea-, Innovation-Lab sono dei pleonasmi, perché Lab = centro di ricerca. Processi creativi = lavoro di ricerca. Ok, forse questa è un'esagerazione, un superlativo per così dire. Almeno per gli scienziati, ma loro non leggono questa rubrica. Qui ci siamo solo noi. Quindi: il lavoro creativo è un lavoro di ricerca, perché la creatività è la capacità di creare e capire cose nuove, mai viste prima. Ma se si guarda alla pubblicità svizzera di oggi - sia essa stampata, digitale, in movimento o social - i risultati del lavoro sono diametralmente opposti all'uso della parola laboratorio. Niente di nuovo rispetto a molte creazioni di parole con il prefisso Lab. E ogni stanza e non stanza di ogni azienda del settore viene trasformata in un "laboratorio" o etichettata come tale.

Come il coniglio davanti al serpente

Per quanto riguarda quest'ultimo aspetto: la volontà di rischiare. In situazioni economicamente difficili o di grande successo, sarebbe opportuno rischiare invece di bloccarsi nell'impotenza e nella paura come coniglietti pubblicitari o cavie davanti alla coda della crisi. Le aziende che investono in posti di lavoro e modelli di lavoro per esperimenti nei periodi di maggior successo, invece di pagare grassi stipendi o dividendi a manager e azionisti, di solito mantengono il successo a lungo termine. Tuttavia, coloro che si attengono allo status quo in tempi di crisi per paura di perdere o, peggio ancora, ritornano a vecchi schemi, sono condannati o, per usare un'espressione, saranno mangiati. Non aiuta se, in questa impotenza, si riorganizzano i mobili, si dipingono le pareti e si comprano post-it di tutti i colori per trasformare gli uffici vuoti dei dipendenti in esubero in laboratori.

Perché anche se un laboratorio è un luogo, in definitiva è più una mentalità. Dove sono nate tutte le idee di prodotto, i concetti di marketing, i blockbuster o i bestseller prima che tutto fosse un laboratorio? Dai garage (secondo le leggende), dai cubicoli (quelle anguste scatole da ufficio a pianta aperta di un metro e mezzo quadrato) o da menti sperimentali.


Benno Maggi è co-fondatore e CEO di Partner & Partner. Ha origliato l'industria per oltre 30 anni, scoprendo per noi parole e termini che possono essere usati per chiacchiere, pomposità, eccitazione, giocare a Scarabeo o semplicemente perché.

Nuovo responsabile del gruppo di mercato Asia-Pacifico di Svizzera Turismo

Sandra Babey, recentemente nominata Market Manager Australia e Nuova Zelanda, dal 2024 sarà anche responsabile del gruppo di mercato Asia-Pacifico di Svizzera Turismo (ST). Vanta un'esperienza pluriennale sia come professionista del turismo svizzero che come esperta di marketing internazionale presso ST.

Sandra Babey
(Immagine: Svizzera Turismo)

ST riassume i mercati della Grande Cina (Cina continentale, Hong Kong, Taiwan), del Sud-est asiatico (Indonesia, Malesia, Filippine, Singapore, Thailandia), della Corea, dell'India, del Giappone e dell'Australia/Nuova Zelanda nella regione Asia-Pacifico. Nel 2019, l'ultimo anno "normale" prima della pandemia di Covid-19, questi mercati hanno rappresentato l'11,3% di tutti i pernottamenti in hotel registrati in Svizzera, secondo l'UST. Secondo le stime dell'UST, questa quota di mercato non dovrebbe tornare a un livello simile prima della fine del 2024 o del 2025.

Significativa esperienza di marketing industriale e internazionale

Sandra Babey è stata scelta come nuova responsabile della Market Unit Asia-Pacifico tra diversi candidati nell'ambito di un regolare processo di selezione. La specialista del turismo vanta una pluriennale esperienza globale nel marketing ST.

In qualità di albergatore-ristoratore qualificato e diplomato presso la Scuola Alberghiera Svizzera di Lucerna, ha lavorato come Marketing & Sales Manager presso l'Hotel Wilden Mann di Lucerna. Nel 2009 è entrata a far parte di ST nella promozione turistica internazionale come Marketing Manager per ST in Spagna, dove nel 2013 ha assunto la gestione complessiva del mercato iberico (Spagna e Portogallo).

"Sandra Babey ricoprirà il nuovo ruolo di Market Group Head Asia Pacific in aggiunta alle sue responsabilità per l'Australia e la Nuova Zelanda e ora fa anche parte della gestione estesa", spiega Simon Bosshart, responsabile dei mercati dell'Est e membro del Comitato esecutivo di ST. "Il suo compito principale è quello di sostenere e accompagnare i responsabili dei negozi di questa regione nella pianificazione delle loro attività e nell'attuazione della strategia della ST. In qualità di membro del team di gestione del gruppo di mercato e del Comitato esecutivo allargato, ha anche una voce importante nell'orientamento strategico del mercato della ST."

Babey assumerà il suo ruolo aggiuntivo e il suo posto nell'EMT il 1° gennaio 2024. Il suo predecessore Sara Roloff lascerà l'ST alla fine del 2023.

Art.i.schock crea una nuova immagine per la Fondazione Ilgenhalde

La Fondazione Ilgenhalde di Fehraltorf ha adottato per la prima volta un'immagine uniforme. Con un design rinnovato e un nuovo sito web, si presenta come un attore professionale, impegnato e contemporaneo. L'agenzia zurighese Art.i.schock ha progettato e realizzato il sito web.

Fondazione Ilgenhalde nuovo

La Fondazione Ilgenhalde offre istruzione, alloggio e terapia a persone con disabilità cognitive e multiple dall'infanzia all'età adulta in tre sedi. Per rendere tangibili i suoi servizi e valori in tutte le azioni di comunicazione, si è data una nuova immagine. La fondazione si presenta ora ai suoi interlocutori come un'organizzazione professionale, impegnata e contemporanea.

Il nuovo design mantiene i quattro colori di base in una forma meno sgargiante e rafforza il marchio della fondazione come un moderno marchio ombrello. A tal fine è stato sviluppato un claim: "Abilitare lo sviluppo". Il sito web, completamente ristrutturato e riscritto, è il nuovo mezzo di comunicazione principale. I gruppi di interesse vengono ora indirizzati con nuove immagini e video. Ad esempio, brevi filmati forniscono approfondimenti sui vari profili professionali. Questo rafforza il marketing delle risorse umane e posiziona la Fondazione come un datore di lavoro attraente.

L'agenzia zurighese Art.i.schock ha definito i principi strategici della comunicazione per la nuova immagine della fondazione. Sulla base del nuovo concetto di comunicazione e della riprogettazione complessiva, l'agenzia ha realizzato non solo il sito web, ma anche l'immagine e i volantini informativi con le schede, ha creato un concetto di social media e ha avviato un adattamento del canale LinkedIn.


Responsabile della Fondazione Ilgenhalde: Marco Camus (Direzione generale), Stephie Smith (Marketing), Christiane Roth (Presidente del Consiglio di fondazione). Responsabile presso Art.i.schock: Nadine van den Berg (consulenza, gestione del progetto), Sylvia Brüggemann (concetto), Lukas Koller (grafica).

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