Case study Hauert HBG Dünger AG: sistema di gestione ISO 9001 modernizzato in breve tempo

Il produttore di fertilizzanti noto in tutta la Svizzera è stato fondato nel 1663 presso l'attuale sede centrale di Grossaffoltern BE, in Svizzera. Dall'acquisizione del produttore di fertilizzanti Günther Cornufera di Erlangen nel 2007, Hauert è presente anche in Germania con fertilizzanti di qualità. A livello internazionale, stabiliscono gli standard di qualità per i fertilizzanti organici e organo-minerali. Hauert impiega 180 persone [...]

Hauert
Negli spot pubblicitari, Hauert mette in scena l'effetto dei suoi prodotti, mentre un moderno sistema di gestione della qualità in azienda garantisce processi snelli. (© Hauert)
La nota Svizzera Produttore di fertilizzanti è stata fondata nel 1663 nel luogo in cui oggi si trova la sede centrale di Grossaffoltern BE, in Svizzera. Dall'acquisizione del produttore di fertilizzanti Günther Cornufera di Erlangen nel 2007, Hauert è presente anche in Germania con fertilizzanti di qualità. A livello internazionale, stabiliscono gli standard di qualità per i fertilizzanti organici e organo-minerali. Hauert impiega 180 persone in quattro sedi diverse.

Hauert: Innovazione per la concimazione

Grazie alla ricerca mirata sulla nutrizione delle piante e allo sviluppo della produzione di fertilizzanti, Hauert è stata in grado di proporre innovazioni all'avanguardia. L'azienda ha raggiunto il suo ultimo traguardo con lo sviluppo del processo Sphero: gli ingegneri di processo sono riusciti a sviluppare un processo di granulazione con il quale le sostanze organiche possono essere incorporate in granulati della migliore qualità. Il giardiniere beneficia di una lavorazione priva di polvere, la pianta di un apporto mirato di una miscela equilibrata di sostanze nutritive. Hauert utilizza fertilizzanti organici fin dagli anni '30 - nel frattempo, un'intera gamma di prodotti porta il marchio biologico svizzero e, con Biorga, l'agricoltura biologica ha una propria linea di prodotti. Per l'azienda, la concimazione organica è un obiettivo che verrà tenuto presente in tutte le fasi di sviluppo future. L'obiettivo è la concimazione organica, che Hauert terrà presente nelle fasi future.

Centinaia di elenchi in Word ed Excel

Hauert dispone da anni di un sistema di gestione della qualità ISO 9001, gestito in precedenza con lo strumento Viflow/Windream e innumerevoli documenti Word ed Excel. La responsabilità centrale spettava al responsabile della qualità e richiedeva molto tempo, poiché le informazioni dovevano essere aggiornate in vari sistemi e documenti. Inoltre, Hauert è tenuta a mantenere un sistema di controllo interno ICS. In vista del prossimo audit ICS, si è cercata una nuova soluzione integrata per la gestione della qualità e dell'ICS. Nel corso di questo processo, Hauert si è imbattuto nel software QM ELIZA. Questa soluzione basata sul cloud combina processi, organizzazione, conoscenza e controllo (ICS) in un'unica interfaccia chiara. Questo sembrava convincente ed è stato preso contatto con Eliza AG. È stata quindi creata un'installazione di prova, con la quale il project manager e il CEO hanno mappato l'ICS esistente e i processi più importanti in modo indipendente.

La soluzione ottimale

La soluzione ha convinto fin dall'inizio per la sua facilità d'uso e per il collegamento di tutte le informazioni su rischi, processi, misure, unità organizzative e dipendenti. Dopo una breve fase di test, Hauert ha deciso di introdurre il nuovo software QM passo dopo passo, sostituendo così l'ingombrante panorama di strumenti esistente. I criteri importanti per la decisione sono stati:
  • Soluzione moderna dal cloud
  • Facile da usare
  • Combinazione di ICS, qualità e gestione dei processi in un'unica soluzione
  • Possibilità di manutenzione decentrata da parte di diversi dipendenti con autorizzazioni diverse
  • Fornitore locale (distanze ridotte, tempi di risposta rapidi)
  • Integrazione nell'ambiente IT esistente (connessione a Microsoft Dynamics Navision, login con Active Directory, collegamento del sistema di archiviazione con Sharepoint)

Introduzione graduale a Hauert

In una prima fase, è stata creata la mappa del processo e il file ISO è stato trasferito a ELIZA. Con la costruzione della mappa dei processi, tutti i processi importanti sono stati registrati come diagrammi di flusso BPMN. Allo stesso tempo, sono state assegnate le responsabilità dei processi. L'ICS e la gestione del rischio sono stati implementati in una seconda fase. Inoltre, è stata attivata la connessione a Microsoft Dynamics Navision per sincronizzare automaticamente tutti i dati dei dipendenti dal sistema ERP al nuovo software. Infine, nella terza fase, tutti i contratti importanti sono stati registrati nel sistema di gestione dei contratti ELIZA. Anche il miglioramento continuo e la gestione dei reclami dei clienti sono stati migrati da vari elenchi Excel al modulo ELIZA "Messaggi Q". Con l'introduzione graduale, sono stati eliminati numerosi documenti Word ed Excel. L'azienda Hauert dispone ora di un sistema di gestione della qualità moderno e facile da mantenere, che è un grande piacere utilizzare nel lavoro quotidiano e che incontra un grande consenso tra i dipendenti. "ELIZA ci ha colpito fin dall'inizio. Il funzionamento semplice e i collegamenti intelligenti tra le informazioni ci fanno risparmiare tempo prezioso nella gestione dei dati", afferma Nicole Kramer, project manager di Hauert.

Importare i dati esistenti

Per Hauert era importante importare nel nuovo software il maggior numero possibile di dati esistenti. In questo modo, tutti i dati dei dipendenti di Dynamics Navision possono essere migrati automaticamente. I messaggi Q esistenti possono anche essere trasferiti direttamente da un Excel a ELIZA. Grazie alle molteplici interfacce di questo software, in futuro sarà possibile importare o sincronizzare altri stock di dati. I seguenti moduli ELIZA sono attualmente in uso presso Hauert:
  • Organizzazione e risorse umane
  • Processi e figure chiave
  • ICS con gestione di rischi, opportunità e obiettivi
  • Gestione dei contratti
  • Messaggi Q (reclami dei clienti e suggerimenti per il miglioramento)
Successivamente, ELIZA sarà integrata nel nuovo ambiente IT. Verrà implementato il single sign-on con Office365. Inoltre, è pronta una soluzione per la certificazione ISO delle filiali, che può essere integrata con il minimo sforzo. L'amministratore delegato Philipp Hauert esprime la sua soddisfazione per la nuova soluzione. "Con ELIZA abbiamo finalmente trovato uno strumento in grado di tenere il passo con i cambiamenti agili della nostra azienda. Mi mostra continuamente un quadro aggiornato del panorama dei processi e delle persone responsabili".

Audit di sorveglianza di successo ISO 9001 e ICS

Il primo test di ELIZA è stato l'audit di monitoraggio ISO. L'operazione si è svolta nel dicembre 2020 ed è stata completata con successo. L'audit ICS è seguito poco dopo. In precedenza, il rapporto ICS doveva essere preparato con un noioso lavoro manuale. Grazie alle diverse opzioni di esportazione di ELIZA, ora è possibile creare automaticamente un documento Word e metterlo a disposizione dei revisori. Le esportazioni di Excel servono come strumento di lavoro non solo per l'azienda ma anche per il revisore. Il tempo così guadagnato può essere utilizzato per attività a valore aggiunto.

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/fallbeispiel-hauert-hbg-duenger-ag-innert-kuerze-das-iso-9001-managementsystem-modernisiert/

Il retrofit digitale integra i sistemi legacy in flussi di lavoro moderni

La digitalizzazione è in pieno svolgimento e nessuno può sfuggirvi. Uno dei maggiori ostacoli nell'ambiente industriale è l'integrazione dei vecchi sistemi (retrofit digitale). Questo perché a questi sistemi mancano due importanti prerequisiti: la tecnologia dei sensori per raccogliere i dati e le interfacce dati per inoltrarli. Senza queste capacità, tuttavia, il [...]

Retrofit digitale
Retrofit digitale significa integrare i sistemi legacy in flussi di lavoro digitali. (Immagine: depositphotos.com)
La digitalizzazione è in pieno svolgimento e nessuno può sfuggirvi. Uno dei maggiori ostacoli nell'ambiente industriale è l'integrazione dei vecchi sistemi (retrofit digitale). Questo perché a questi sistemi mancano due importanti prerequisiti: la tecnologia dei sensori per raccogliere i dati e le interfacce dati per inoltrarli. Senza queste capacità, tuttavia, non è possibile ottimizzare i tempi di pianificazione e di sostituzione, aumentare le prestazioni e la disponibilità, migliorare la tracciabilità e la rintracciabilità della qualità e implementare la manutenzione predittiva.

Il retrofit digitale come soluzione

Un retrofit digitale, spesso chiamato anche Retrofit 4.0 in riferimento al termine di moda Industria 4.0, consiste quindi nell'equipaggiare i vecchi sistemi con la necessaria tecnologia di sensori e controllo - e questo durante il funzionamento continuo, senza interruzioni o tempi di inattività. La situazione è resa più difficile dal fatto che di solito si tratta di casi individuali particolari. Il concetto di "taglia unica" è praticamente impossibile con i retrofit. Il retrofit sensoriale-comunicativo richiede quindi un'attenta valutazione applicativa e un'analisi di fattibilità in ogni caso. I possibili scenari applicativi del retrofitting digitale sono molto ampi.

Sei scenari applicativi

LeanBI, azienda specializzata in applicazioni di data science con sede a Berna, descrive sei scenari tipici di utilizzo pratico e i potenziali effetti positivi:
  1. IntralogisticaIl boom del commercio online sta portando a un rapido aumento dei volumi di spedizione e quindi a un elevato utilizzo delle strutture logistiche, che non riescono a tenere il passo con questa crescita anche a causa della loro struttura (parzialmente) analogica. Tuttavia, non è possibile realizzare edifici o complessi di impianti aggiuntivi con la stessa rapidità con cui si adeguano le strutture esistenti. Si tratta quindi di un metodo più rapido, più efficace dal punto di vista dei costi e del risparmio di risorse. Inoltre, è possibile aumentare la durata dell'impianto.
  2. Linee di montaggioPer molti fornitori di prodotti, come quelli del settore automobilistico o i produttori di biciclette, rispettare i tempi di consegna sta diventando sempre più impegnativo a causa dell'elevata domanda e della contemporanea crescente varietà di varianti. Il minimo errore nella catena di produzione blocca l'intero impianto, le date di consegna diventano carta straccia e le penali elevate incombono. Il rilevamento precoce di possibili guasti attraverso la manutenzione predittiva, possibile solo grazie al retrofitting, è il fattore chiave per garantire l'affidabilità delle consegne, aumentare la produzione e la soddisfazione dei clienti.
  3. Industria dell'imballaggioLo stesso vale per l'industria dell'imballaggio, dove molte macchine sono collegate in serie. Se una macchina si ferma, si ferma l'intera linea. Con la manutenzione predittiva è possibile ridurre sia i malfunzionamenti non pianificati sia gli interventi pianificati, come le misure di manutenzione. Inoltre, il retrofit dei sistemi esistenti consente di utilizzare la tecnologia dei sensori per il controllo continuo e automatico della qualità dell'imballaggio di un'ampia gamma di prodotti, riducendo così le percentuali di scarto.
  4. Produzione di metalloNella fabbricazione di prodotti metallici, come tubi, componenti o parti di carrozzeria, è importante rilevare tempestivamente le variazioni di qualità nel processo. Più si utilizza la tecnologia dei sensori online, più è possibile progettare un controllo di processo reattivo. Inoltre, ciò garantisce una tracciabilità continua durante l'intero processo. Anche in questo caso, la combinazione di registrazione decentralizzata e analisi centralizzata dei dati contribuisce a ridurre gli scarti.
  5. Trattamento della superficieUtilizzando sensori aggiuntivi e analisi combinate, è possibile prevedere meglio i tempi di usura degli utensili di lavorazione. Questo ottimizza i processi in diversi modi: i componenti altamente sollecitati nel trattamento delle superfici possono essere utilizzati più a lungo e il consumo di materiale viene ridotto, così come i tempi di inattività, il che si riflette positivamente in un aumento della produttività.
  6. Produzione elettronicaIl Retrofit consente di utilizzare metodi di test altamente complessi e assistiti dall'intelligenza artificiale per il rilevamento precoce dei guasti dei componenti nel processo di produzione, aumentando così i tassi di produttività. Inoltre, aiutano a comprendere meglio e a imparare a risolvere problemi particolari e rari.
"Il retrofit digitale è uno dei più importanti prerequisiti e fattori abilitanti per l'Industria 4.0", spiega Marc Tesch, CEO di LeanBI. "Senza questa tecnologia di modernizzazione sostenibile, molti sistemi legacy, impianti di produzione e immobili preziosi e in alcuni casi indispensabili, andrebbero persi per il futuro digitale, insieme all'immensa perdita di valore associata e alla rapina di risorse per nuove installazioni costose e dispendiose in termini di tempo." Fonte e ulteriori informazioni: LeanBI

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/digitaler-retrofit-integriert-altysteme-in-moderne-workflows/

Aroma Creative crea un mondo di esperienze per le mucche Trauffer

Le originali mucche Trauffer fatte a mano e molti altri giocattoli di legno avranno finalmente il palcoscenico che meritano: La famiglia Trauffer di Hofstetten vicino a Brienz, che ha prodotto la mucca di legno con le macchie rosse, vorrebbe dare ai visitatori interessati, grandi e piccini, uno sguardo indimenticabile dietro le quinte e ha affidato ad Aroma Creative l'ideazione e la [...]...

AromaLe originali mucche Trauffer fatte a mano e molti altri giocattoli di legno avranno finalmente il palcoscenico che meritano: La famiglia Trauffer di Hofstetten vicino a Brienz, che ha prodotto la mucca di legno con le macchie rosse, vorrebbe dare ai visitatori interessati grandi e piccini uno sguardo indimenticabile dietro le quinte e ha commissionato ad Aroma Creative la concezione e la realizzazione del proprio mondo di esperienze.

"Team Connect": nuovo modello di agenzia WPP per i negozi specializzati Migros

"Team Connect", come viene chiamato il nuovo modello di agenzia, è quello di costruire un ecosistema di agenzia su misura per i negozi specializzati Migros, concentrandosi su due aree cruciali: La divisione Creative & Strategy perseguirà l'obiettivo di rafforzare il brand management di tutte le marche di negozi specializzati e di fissare nuovi standard nel retail svizzero con idee fresche e sorprendenti. Accompagnato da [...]

WPP"Team Connect", come viene chiamato il nuovo modello di agenzia, consiste nel costruire un ecosistema di agenzie su misura per i negozi specializzati Migros, concentrandosi su due aree cruciali: La divisione Creative & Strategy perseguirà l'obiettivo di rafforzare la gestione del marchio di tutte le insegne specializzate e di stabilire nuovi standard nel retail svizzero con idee fresche e sorprendenti. A questo si affiancherà la divisione Content & Production, che consentirà ai marchi di reagire non solo più velocemente ma anche in modo più efficiente al mercato e ai clienti in futuro. "Un nuovo approccio di agenzia come Team Connect è il futuro", afferma Patrik Pörtig, CEO di Migros Fachmarkt AG, "perché oggi i marchi del retail devono essere molto più orientati ai dati e ai clienti". A partire dall'1.1.2021, i negozi specializzati Migros con i marchi Do it + Garden, Melectronics, Micasa, SportXX e Bike World sono stati trasferiti dalla Federazione delle Cooperative Migros a Migros Fachmarkt AG. Questa società definisce l'orientamento strategico dei formati e fornisce tutti i servizi centrali in modo che le dieci cooperative regionali possano organizzare la gestione operativa dei negozi in modo mirato e incentrato sul cliente. In questo team forte, l'ulteriore sviluppo coerente dei negozi specializzati viene portato avanti ad alta velocità. "In futuro, ogni marchio opererà in modo indipendente e competerà direttamente con la concorrenza nella propria categoria. Ma ci sono sempre più opportunità di sfruttare le sinergie tra i negozi specializzati, soprattutto nell'area dei dati, ma anche nell'esperienza del cliente e nell'area della produzione. Il nostro obiettivo dichiarato è quello di far diventare ciascuno dei cinque marchi un leader nella propria categoria", afferma Pörtig. 20 esperti di varie agenzie WPP Il Team Connect è composto da circa 20 esperti delle varie agenzie WPP in Svizzera: Ogilvy, Scholz & Friends e Wunderman Thompson. A loro si aggiungono gli esperti di vendita al dettaglio di Scholz & Friends Commerce in Germania e un team di produzione internazionale di Hogarth. "Con Team Connect abbiamo la possibilità di costruire qualcosa di completamente nuovo: un team veramente integrato e allo stesso tempo altamente agile con i migliori esperti che WPP ha da offrire. Mettere insieme un team di questo tipo da diverse agenzie di una holding è un modo completamente nuovo. Credo che questo esempio costituirà un precedente", afferma Elke Guhl, Chief Customer Officer di Migros Fachmarkt AG. Elke Guhl è membro della direzione dal settembre dello scorso anno e da allora sta costruendo una nuova organizzazione di eccellenza del cliente per i formati. Ha guidato il processo di pitch dell'agenzia, che ora coincide proprio con l'avvio della sua nuova organizzazione interna. "Siamo entusiasti di aver ottenuto un mandato così importante nel mercato svizzero. Il futuro dei marchi retail forti consiste nella perfetta combinazione di creazione, esperienza del cliente e strategia dei dati. È nostra ambizione fare dei negozi specializzati Migros il punto di riferimento in questo settore", spiega Peter Petermann, che guiderà il team Connect di WPP insieme ai colleghi Tobias Händler e Swen Morath. Il Team Connect ha prevalso in un confronto durato 4 mesi con altre due holding internazionali di agenzie e con diversi operatori locali. "Siamo convinti che con Team Connect abbiamo trovato il partner giusto per la nostra trasformazione. Vorrei esprimere la mia gratitudine alle agenzie che ci hanno preceduto per il loro grande impegno e per l'incredibile professionalità con cui è avvenuto il passaggio di consegne nelle ultime settimane", conclude Guhl.

Centri dati: il mercato globale crescerà

Secondo gli analisti di Turner & Townsend, il 95 % degli operatori di data center prevede un aumento della domanda di servizi di data center. Il 2022 dovrebbe essere un anno migliore del 2021. 70 % ritiene che il mercato dei data center sia praticamente a prova di recessione. Secondo l'ultimo ""Data Center Cost Index"" della società di analisi Turner & Townsend, le opinioni [...]

Centri dati
Gli analisti si aspettano che il mercato dei data center continui a crescere nel 2022. (Immagine: imgix / Unsplash.com)
Secondo gli analisti di Turner & Townsend, il 95 % degli operatori di data center prevede un aumento della domanda di servizi di data center. Il 2022 dovrebbe essere un anno migliore del 2021. 70 % ritiene che il mercato dei data center sia praticamente a prova di recessione. Tuttavia, secondo l'ultimo ""Data Centre Cost Index"" della società di analisi Turner & Townsend, le opinioni sono divise su come i data center affronteranno la transizione verde. I driver di crescita nel settore saranno probabilmente, tra le altre cose, l'ulteriore aumento della digitalizzazione dei processi aziendali e la crescente popolarità dell'Internet of Things (IoT).

Adattamento ai regolamenti climatici 

Secondo gli analisti, una delle maggiori sfide per il settore è quella di adattare l'attuale infrastruttura IT e le strutture dei data center esistenti alle nuove normative climatiche. Nonostante l'elevata consapevolezza ambientale, solo 40% del settore ritiene che i propri data center saranno privi di CO2 (net zero) nei prossimi 5 anni. Inoltre, secondo l'indice, le opinioni sono discordanti sul fatto che gli operatori sappiano come ridurre efficacemente le emissioni di CO2. A causa della crisi climatica, la pressione per ridurre il consumo energetico dei data center è in aumento. In risposta, alcuni operatori stanno cercando di preparare una trasformazione verde del settore dal basso verso l'alto. Gli analisti citano come esempio l'iniziativa "Climate Neutral Pact for Data Centres". Tra i partecipanti figurano Microsoft, Google o SAP, tra gli altri. Per quanto riguarda un altro esempio di come i data center possano contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2, l'associazione recentemente riportato qui.

I mercati popolari lottano con i primi problemi

Anche la costruzione di nuove strutture sarà una sfida. Nelle località più ambite, come Tokyo, Zurigo o il mercato FLAP-D (Francoforte, Londra, Amsterdam, Parigi, Dublino), la domanda di immobili supera l'offerta. Inoltre, l'approvvigionamento energetico sta diventando scarso. Già nel 2019, un rapporto dell'Accademia irlandese di ingegneria indicava che la crescente domanda di servizi centrali a Dublino avrebbe richiesto un'espansione dell'infrastruttura energetica. Il costo è stato stimato in 9 miliardi di dollari in otto anni. In termini di costi di investimento, la capitale del Giappone è attualmente la più costosa, secondo l'indice Turner & Townsend. Statisticamente, i data center di questo paese devono spendere 12,5 dollari per ogni watt di elettricità consumato. Il secondo posto tra le sedi più costose per i data center è occupato da Zurigo, il primo classificato dello scorso anno. Il costo medio in questa città svizzera è di 12,0 dollari/watt. Segue la Silicon Valley con un costo medio di 10,3 dollari/watt. Gli autori dell'indice sottolineano che l'aumento dei costi influenza l'interesse a investire in mercati più economici e in via di sviluppo. La Polonia, ad esempio, è un luogo interessante per i data center, soprattutto in termini di prezzo. "Il mercato polacco dei data center è interessante per molti investitori stranieri. Dalle discussioni in corso, è chiaro che abbiamo una buona posizione al centro dell'Europa, un'infrastruttura IT di alta qualità e costi immobiliari ed energetici relativamente bassi rispetto a FLAP-D e Zurigo", afferma Wojciech Stramski, CEO di Beyond.pl, un operatore di data center alimentato da 100 % di elettricità verde.

I colli di bottiglia della catena di approvvigionamento e l'aumento dei prezzi ritardano la costruzione di nuovi data center

La situazione del mercato edilizio rappresenta un'ulteriore sfida per gli operatori di data center. 87% delle aziende intervistate da Turner & Townsend hanno dichiarato che la carenza di materiali sta causando ritardi nella costruzione dei data center. A ciò si aggiunge l'aumento dei prezzi dei materiali da costruzione. In Europa, i prezzi dell'acciaio sarebbero più che raddoppiati negli ultimi 12 mesi. Per questo motivo, gli analisti sottolineano che sta diventando sempre più popolare aggiornare le strutture e gli edifici esistenti invece di investire in data center completamente nuovi. Tuttavia, secondo gli esperti, questo approccio presenta anche degli svantaggi. Questo perché molte sale server si trovano in edifici vecchi che non sono stati progettati in modo ideale in termini di manutenzione delle infrastrutture IT critiche e di efficienza energetica, in quanto tali questioni non erano una priorità al momento della costruzione. Un nuovo edificio su un'area verde sembra quindi essere la soluzione più ottimale. Riferimento alla fonte:

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/rechenzentren-globaler-markt-wird-wachsen/

Gestione dei servizi IT e IAM sotto un unico tetto

La sola gestione dei servizi IT è complessa nelle grandi aziende. A questo si aggiunge la gestione dei diversi ruoli e delle autorizzazioni di accesso dei vari utenti. Di regola, i sistemi di gestione dell'accesso all'identità (IAM) sono implementati per questo scopo, anche sotto forma di soluzioni IDaaS (identity-as-a-service). Una di queste soluzioni, descritta come "particolarmente innovativa" dal rapporto KuppingerCole nel settembre 2021, viene dal produttore Clear Skye. [...]

Gestione dei servizi IT
La governance delle identità può essere conciliata con la gestione dei servizi IT. Tuttavia, sono necessari alcuni prerequisiti. Immagine: Depositphotos.com
La sola gestione dei servizi IT è complessa nelle grandi aziende. A questo si aggiunge la gestione dei diversi ruoli e delle autorizzazioni di accesso dei vari utenti. Di regola, i sistemi di gestione dell'accesso all'identità (IAM) sono implementati per questo scopo, anche sotto forma di soluzioni IDaaS (identity-as-a-service). Una di queste soluzioni, descritta come "particolarmente innovativa" dal rapporto KuppingerCole nel settembre 2021, viene dal produttore Clear Skye. Si basa su ServiceNow, un'altra piattaforma cloud-based che digitalizza e unifica i processi di lavoro. ServiceNow è ormai affermato come soluzione in sempre più aziende. Quindi, la soluzione Clear Skye è probabile che sia di interesse soprattutto per questi utenti. John Milbourn, CEO di Clear Skye, e Marco Rohrer, presidente del consiglio di amministrazione del gruppo IPG, spiegheranno di più. Il rapporto Kuppinger-Cole evidenzia la soluzione IDaaS di Clear Skye come una soluzione innovativa per gli utenti di ServiceNow. Cosa rende la soluzione così unica per le aziende? JOHN MILBOURN: Più un sistema di gestione dei servizi IT è consolidato, più è difficile implementare un IGA autonomo in un'organizzazione. La sfida è che i sistemi devono lavorare insieme ed essere facili da usare allo stesso tempo. Dopo tutto, con due sistemi separati per ITSM e IAM, gli utenti finali in pratica devono "saltellare" su una piattaforma separata collegandosi tra i diversi servizi (autorizzazioni, HR, IT, EDP, ecc.), oppure deve esserci una complessa integrazione di entrambe le soluzioni. La soluzione IGA di Clear Skye è un modulo ServiceNow autonomo. Come tale, c'è il netto vantaggio che tutti i tipi di servizi IT possono essere accessibili da un solo posto attraverso un'integrazione senza soluzione di continuità. L'esperienza dell'utente è notevolmente migliorata grazie alla familiarità con l'interfaccia utente. L'intero catalogo dei servizi ha quindi "One Face". Tuttavia, questo non è solo vantaggioso per l'utente finale, ma anche rilevante per l'amministrazione e le operazioni. Cosa significa questo per l'implementazione della soluzione? JOHN MILBOURN: Con la nostra soluzione IDaaS, l'implementazione è più facile perché solo le funzioni IGA devono essere installate e configurate, mentre le funzioni di base di ServiceNow coprono già caratteristiche come l'archiviazione dei dati e i flussi di lavoro. Quindi, se ServiceNow è già in uso, aggiungere Clear Skye richiede pochissimo tempo e sforzo. Non c'è bisogno di impostare un sistema stand-alone, ma è possibile acquistare direttamente dal negozio ServiceNow. Come si può immaginare questo in termini concreti? JOHN MILBOURN: L'implementazione della piattaforma ServiceNow è semplice e non richiede l'introduzione di tecnologie di base come database o altri componenti, come avviene nei progetti IGA tradizionali. Il software IGA di Clear Skye trasforma gli ambienti digitali allineando la gestione delle identità con funzioni quali ITSM, CMBD, GRC e operazioni di sicurezza in un'unica posizione centrale. L'integrazione in GRC/IRM è quindi molto semplice. MARCO ROHRER: Naturalmente è possibile tenere conto delle esigenze individuali degli utenti. Durante l'implementazione, lavoriamo a stretto contatto con Clear Skye e quindi disponiamo direttamente del supporto completo del produttore. Questa stretta e semplice collaborazione consente di ottenere un processo senza intoppi e un risultato professionale che soddisfa il cliente. Questo sembra un flusso di lavoro semplice. Tuttavia, le aziende vogliono avere un professionista a disposizione per consigliarle. Quali opportunità offre la partnership tra Clear Skye e IPG Group? MARCO ROHRER: Il gruppo IPG di solito stabilisce il contatto iniziale. Insieme al nostro partner produttore, sviluppiamo poi un'offerta individuale secondo le esigenze del cliente. Sosteniamo il cliente con il nostro servizio di consulenza fin dall'inizio e ci occupiamo anche dell'intera gestione del progetto e della consulenza tecnica come servizio completo. Una volta che la soluzione è stata implementata, si pone la questione del supporto operativo. Quali opzioni ci sono per i clienti qui? MARCO ROHRER: Generalmente consigliamo di adattare il funzionamento di Clear Skye a ServiceNow - se questo è già in uso. Il supporto del singolo produttore per la soluzione IGA è coperto da Clear Skye stesso, cioè come altre soluzioni nell'ambiente IAM. Tutti gli altri servizi come il supporto di secondo livello e anche la consulenza per ulteriori sviluppi sono offerti da IPG. Anche in questo caso, lavoriamo insieme e offriamo al nostro cliente la soluzione operativa che più gli si addice, sia con un contratto di assistenza con SLA che con un supporto su chiamata.
John Milbourn: "Con la nostra soluzione IDaaS, l'implementazione diventa più facile perché solo le funzioni IGA devono essere installate e configurate".

Gruppo IPG

Da oltre 20 anni, il Gruppo IPG è pioniere ed esperto nel campo della gestione dell'identità e della governance. L'azienda annovera tra i suoi utenti clienti rinomati di tutti i settori e organizzazioni della pubblica amministrazione in Svizzera, Germania e Austria, per una protezione completa dei dati degli utenti e dei diritti di accesso. Dal 2001 sono stati completati oltre 1000 progetti. > www.ipg-group.com

Chiaro Skye

Clear Skye è una società di software per la governance e l'amministrazione dell'identità (IGA). Ha sviluppato un nuovo software per la gestione delle identità, degli accessi e dei rischi a livello aziendale per semplificare la complessità della gestione delle identità. Clear Skye IGA si basa sulla piattaforma Now di ServiceNow e risolve i problemi delle soluzioni IGA tradizionali sfruttando la piattaforma esistente. > www.clearskye.com

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/it-service-management-und-iam-unter-einen-hut-gebracht/

Alpian nomina Roman Balzan come Chief Marketing Officer

Il compito principale di Roman Balzan, dice, è quello di costruire fiducia e legittimità per la startup nel mondo esterno e nel mondo digitale - da un lato attraverso la piattaforma di educazione e alfabetizzazione finanziaria i-vest.ch di Alpian e dall'altro attraverso varie campagne di marketing e comunicazione. Roman Balzan è entrato in Alpian nel 2020. In precedenza, ha ricoperto posizioni di marketing senior presso Google e [...]

AlpianIl compito principale di Roman Balzan è quello di creare fiducia e legittimità per la startup nel mondo esterno e nel mondo digitale, da un lato attraverso la piattaforma di educazione e alfabetizzazione finanziaria i-vest.ch e dall'altro attraverso varie campagne di marketing e comunicazione. Roman Balzan è entrato in Alpian nel 2020. In precedenza, ha ricoperto posizioni di rilievo nel marketing di Google e del gigante statunitense dello scooter sharing Lime. Ha iniziato la sua carriera presso l'IFJ Institute for Young Companies / Venturelab e ha completato gli studi di economia presso l'Università di San Gallo HSG. Schuyler Weiss, CEO di Alpian, afferma: "Poiché il 2022 sarà un anno cruciale per noi, crediamo fermamente nella capacità di Roman di sostenere il nostro sviluppo e di fare di Alpian un marchio forte tra i fornitori innovativi di servizi finanziari svizzeri. La sua esperienza e il lavoro svolto da quando è entrato in Alpian nel 2020 testimoniano la sua profonda comprensione di ciò che Alpian è e vuole diventare: la prima banca privata digitale al mondo, che rende accessibili a tutti gli investimenti e il premium banking." Roman Balzan ha aggiunto: "Stiamo sviluppando Alpian e il suo marchio da quasi due anni e non vediamo l'ora che arrivi il 2022 per raggiungere importanti traguardi. Il mio compito principale è stato quello di posizionare Alpian come un nuovo arrivato dirompente e stimolante con una filosofia significativa: La ricchezza non è solo denaro, ma anche investimento in se stessi. Alpian vuole ridefinire la parola 'investimento' e sono molto entusiasta di far parte di questo viaggio".

Soluzioni di e-government: Il fornitore leader arriva in Svizzera

Da dieci anni, aforms2web contribuisce alla digitalizzazione dell'amministrazione svizzera con le sue soluzioni di e-government. La società madre austriaca aforms2web solutions & services GmbH, con sede a Vienna, fa parte della holding DPI, anch'essa austriaca. L'azienda, a conduzione familiare, ha un fatturato annuo di circa 70 milioni di euro nel settore dei servizi di comunicazione e conta più di 300 dipendenti. Nell'ultimo esercizio finanziario, [...]

E-Government
Il fornitore austriaco di soluzioni di e-government aforms2web ha aperto una filiale svizzera a Berna. (Immagine: aforms2web.ch)
Da dieci anni, aforms2web contribuisce alla digitalizzazione dell'amministrazione svizzera con le sue soluzioni di e-government. La società madre austriaca aforms2web solutions & services GmbH, con sede a Vienna, fa parte della holding DPI, anch'essa austriaca. L'azienda, a conduzione familiare, ha un fatturato annuo di circa 70 milioni di euro nel settore dei servizi di comunicazione e conta più di 300 dipendenti. Nell'ultimo esercizio, l'azienda ha realizzato oltre 50% del suo fatturato sul mercato svizzero e del Liechtenstein.

Basta con il noioso download di moduli

Uno dei prodotti di aforms2web è la soluzione di moduli "AFORMSOLUTION (AFS)". Oggi i moduli online possono essere integrati senza problemi nella struttura informatica del governo federale e di numerose amministrazioni. In questo modo si elimina il noioso download e la restituzione dei moduli compilati, nonché l'inserimento manuale dei dati. Grazie all'elaborazione elettronica dei casi aziendali, tutti i processi sono completamente tracciabili. Dal 1° gennaio 2022, aforms2web è presente in Svizzera nelle immediate vicinanze del Palazzo Federale nella città di Berna. Ciò significa che l'azienda è ora disponibile anche a livello locale per i suoi clienti.

Soluzioni di e-government: Confederazione e sette cantoni come clienti

A livello federale, in Svizzera, l'Ufficio federale della protezione civile UFPP e la Commissione federale dell'energia elettrica ElCom si affidano già ai moduli trilingui di aforms2web. Dal 2011, aforms2web è anche partner per l'intero ciclo di vita dei servizi online in sette cantoni svizzeri (GL, LU, OW, SH, SO, SZ, ZG). A questi si aggiungono comuni e città, come Winterthur, San Gallo e Zugo, nonché clienti del settore delle assicurazioni sociali. Nel Cantone di Lucerna, grazie alla soluzione di aforms2web, è ora possibile, tra l'altro, ordinare i certificati Covid, presentare le domande di sostegno per le imprese ufficialmente chiuse, registrare le successioni o denunciare lo smarrimento della carta di circolazione con un solo clic. Anche il Cantone di Zugo e i suoi comuni hanno implementato la soluzione di formulari di aforms2web, ad esempio per la liquidazione dell'imposta alla fonte, l'ordinazione di targhe per veicoli, l'autorizzazione per eventi, la stesura di un contratto di acquisto, il modulo di richiesta per il programma di sovvenzioni energetiche, ecc.

Compatibile con il sistema GEVER della Confederazione

La soluzione di interoperabilità con il software standard Acta Nova di GEVER, il sistema di gestione aziendale dell'Amministrazione federale svizzera, ha aperto l'anno scorso nuove aree di business per aforms2web. Sempre più dipartimenti sono interessati a digitalizzare i propri servizi. "Vediamo un grande potenziale per i nostri servizi. In passato, in Svizzera, Austria e Liechtenstein abbiamo dimostrato di essere un partner affidabile e a lungo termine per le amministrazioni e di poter implementare soluzioni di e-government funzionanti in tempi brevi. Vorremmo continuare questa storia di successo in Svizzera nei prossimi anni", afferma Marvin Behrendt, amministratore delegato di aforms2web AG. Ulteriori informazioni: www.aforms2web.ch

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/e-government-loesungen-fuehrender-anbieter-kommt-in-die-schweiz/

Swiss Cyber Security Days 2022 con un ampio programma

Gli Swiss Cyber Security Days sono ormai considerati la principale piattaforma svizzera dedicata ai temi della sicurezza informatica. "Cyber: la quinta dimensione" sarà il tema principale del 6 e 7 aprile. Trasparenza, trasferimento di conoscenze e comunicazione aperta tra rappresentanti della politica, dell'economia, dell'istruzione e della ricerca sono i valori fondamentali dell'evento. Oltre a un concetto adattato con una combinazione [...]

SCSD
Gli Swiss Cyber Security Days 2022 (6/7 aprile 2022) si concentreranno ancora una volta su importanti temi legati alla sicurezza informatica. (Immagine: SCSD)
Gli Swiss Cyber Security Days sono ormai considerati la principale piattaforma svizzera dedicata ai temi della sicurezza informatica. "Cyber: la quinta dimensione" è il tema guida del 6 e 7 aprile. Trasparenza, trasferimento di conoscenze e comunicazione aperta tra rappresentanti della politica, dell'economia, dell'istruzione e della ricerca costituiscono i valori fondamentali dell'evento. Oltre a un concetto adattato con una combinazione di spazi espositivi e sale conferenze su un unico livello, l'orientamento dei visitatori sarà ottimizzato per gli Swiss Cyber Security Days 2022 con una piattaforma online e il trasferimento di conoscenze sarà meglio integrato.

Le Giornate svizzere della sicurezza informatica 2022 e le conseguenze della pandemia

La pandemia di Covid-19 ha reso riconoscibile che non è solo il più grande acceleratore di digitalizzazione, ma anche un acceleratore di crimini. Il numero di gravi violazioni della sicurezza conosciute in Svizzera è più che raddoppiato dallo scoppio della pandemia, passando da oltre 42.000 nel 2019 a quasi 114.000 attualmente. Il delegato della Confederazione per la sicurezza informatica, Florian Schütz, evidenzierà le priorità e gli scenari del primo giorno nell'ambito della Strategia nazionale per la protezione della Svizzera dai rischi informatici. Inoltre, Nathalie Gratzer, project manager dell'Ufficio federale per l'approvvigionamento economico nazionale BWL, fornirà informazioni sulla protezione delle infrastrutture critiche in Svizzera. Il comandante di divisione Alain Vuitel, del Comando Cyber dell'Esercito svizzero, farà luce sul tema del cyber da una prospettiva militare. Il procuratore federale Stefan Blättler illustrerà come vengono perseguiti i criminali informatici in Svizzera e all'estero, mentre la consigliera nazionale Judith Bellaiche saprà che la sicurezza informatica è sempre più al centro delle richieste politiche.

Focus speciale: il settore sanitario

I rappresentanti del Geneva Cyber Peace Institute mostrano quanto il settore sanitario sia esposto agli attacchi informatici e come gli attori malintenzionati abbiano approfittato della situazione critica durante la pandemia per lanciare una serie di campagne e attacchi Ramsonware. Nel processo, le organizzazioni internazionali di protezione come il CICR non sono state risparmiate. Tali operazioni informatiche possono avere conseguenze umanitarie significative, non da ultimo quando vengono interrotti servizi essenziali per i civili. Nel corso del già tradizionale panel del World Economic Forum (WEF), presieduto dal membro del Consiglio di amministrazione Alois Zwinggi, si discuterà della situazione cibernetica internazionale con i rappresentanti delle organizzazioni internazionali (tra cui Europol) e la cyber officer di Swiss Re, Maya Bundt.

PMI, sicurezza informatica e spazio cibernetico

La seconda giornata degli Swiss Cyber Security Days 2022 si concentrerà in mattinata sulle PMI, la cui dipendenza dai sistemi informatici e dai dati, in rapida crescita, richiede anche una maggiore protezione dalle minacce informatiche. Tra le altre cose, verrà presentato il marchio di sicurezza informatica Cyber Safe, sviluppato da un'organizzazione no-profit, che intende mostrare un modo per superare queste sfide. Un panel di alto livello metterà in evidenza i vantaggi del marchio, come un percorso accessibile per una solida cybersecurity, una valutazione affidabile della cybersecurity per gli assicuratori e una maggiore credibilità per i fornitori di IT. Nel pomeriggio, la vicepresidente di Innosuisse Luciana Vaccaro illustrerà il grande potenziale degli sviluppi innovativi in Svizzera insieme alle startup e presenterà il "Cyber Security Award" insieme a Tech4Trust. Oltre ai nuovi sviluppi di Internet, il momento clou della giornata sarà un panel internazionale, anch'esso presieduto dal WEF. L'emozionante focus tematico sarà "Cyber nello spazio". Rappresentanti internazionali di alto livello aggiorneranno i visitatori sulle ultime conoscenze in materia di cyber in questo settore delicato. I nomi dei partecipanti al panel saranno annunciati in seguito.

Contributi tecnici e approfondimenti

Le Expert Tracks, su un palco separato, presenteranno numerosi contributi tecnici e approfondimenti con esperti provenienti dalla Germania e dall'estero. Fil Rouge di questa tappa sarà "Una catena virtuosa di sicurezza informatica" con tre pesi massimi: Anticipazione, difesa e governance. Questo evidenzierà ancora una volta che nulla è sicuro e che tutti i dati sono a rischio. L'obiettivo è quello di evidenziare l'importanza della sicurezza e della gestione del rischio e un quadro chiaro delle sfide. Inoltre, verranno identificate le parti malintenzionate ed evidenziate le conseguenze degli attacchi. Durante le due giornate, gli Expert Tracks evidenzieranno i prerequisiti per la sicurezza informatica, nonché la preparazione e la responsabilità del management. Questi Expert Tracks hanno lo scopo di mostrare ai responsabili della sicurezza soluzioni pratiche con cui possono concretamente migliorare la protezione delle organizzazioni di cui sono responsabili. Ulteriori informazioni: www.swisscybersecuritydays.ch

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/swiss-cyber-security-days-2022-mit-breit-abgestuetztem-programm/

Sistema di gestione integrato in uso: Lavoro pulito - anche nella gestione della qualità

Skan AG di Allschwil in Svizzera, uno dei fornitori leader nel campo degli isolatori farmaceutici, è una delle aziende pioniere nelle aree specialistiche delle attrezzature per camere bianche e nella costruzione di isolatori per camere bianche per l'industria farmaceutica. I prodotti della Skan AG sono progettati per applicazioni asettiche o asettico-tossiche e soddisfano i più alti requisiti di pulizia. Le attrezzature [...]

Sistema di gestione
I sistemi della Skan AG sono progettati per applicazioni asettiche o asettico-tossiche e soddisfano i più alti requisiti di purezza. (Immagine: SKAN AG)
Skan AG di Allschwil, in Svizzera, uno dei fornitori leader nel settore degli isolatori farmaceutici, è una delle aziende pioniere nei settori specializzati delle attrezzature per camere bianche e della costruzione di isolatori per camere bianche per l'industria farmaceutica. I prodotti di Skan AG sono progettati per applicazioni asettiche o asettico-tossiche e soddisfano i più elevati requisiti di pulizia. I sistemi proteggono il prodotto, l'utente e l'ambiente. Ad esempio, schermano ermeticamente le aree di produzione per la fabbricazione di beni sensibili. Clienti di tutto il mondo si affidano alla qualità di prima classe dei sistemi svizzeri. Va da sé che la gestione della qualità è una priorità assoluta per l'azienda. Fino a qualche tempo fa, Skan utilizzava ancora un sistema di gestione della qualità cartaceo. Tuttavia, con la forte crescita dell'azienda, lo sforzo per mantenere il sistema QM è diventato sempre maggiore. I compiti regolari e associati, ad esempio l'aggiornamento dei documenti, il follow-up delle misure, la formazione continua del personale e molto altro, hanno assunto dimensioni che difficilmente potevano essere gestite in questo modo, spiega Christian Flüeler, Direttore del Gruppo Qualità e Conformità di Skan AG. Pertanto, i responsabili hanno deciso che in futuro un sistema di gestione della qualità basato su software dovrebbe sostituire la versione cartacea della gestione della qualità - preferibilmente un sistema di gestione integrato che gestisca vari standard e specifiche sotto un'interfaccia uniforme.

Attuazione delle linee guida della "Buona pratica di lavoro" semplificata

Alla fine la scelta è caduta sulla soluzione software ConSense GxP Enterprise. Questo è fatto su misura per le aziende delle industrie strettamente regolamentate, tra cui la medicina, la tecnologia medica, i prodotti farmaceutici e l'assistenza sanitaria. Come sistema di gestione integrato, il software facilita l'implementazione e la conformità con le linee guida per le "Buone pratiche di lavoro" e supporta la conformità con varie linee guida, leggi e standard nazionali e internazionali con molte utili funzionalità. Questi includono l'uso di flussi di lavoro elettronici di rilascio, una documentazione completa, una protezione affidabile dell'accesso attraverso un concetto dettagliato di ruoli e diritti, la possibilità di integrare test e formazione online, e la creazione di profili di capacità che forniscono informazioni sullo stato delle capacità dei dipendenti. La versione enterprise del software è anche fatta su misura per le organizzazioni con più sedi e strutture più complesse.
Sistema di gestione
Processi e documenti sotto un'interfaccia uniforme: come sistema di gestione integrato, ConSense GxP facilita l'implementazione e la conformità alle linee guida per le "Buone pratiche di lavoro". (Immagine: SKAN AG)
Nel giugno 2018, l'introduzione di ConSense GxP Enterprise è iniziata a Skan. In primo luogo, i processi e i documenti relativi alla norma di gestione della qualità ISO 9001 sono stati integrati nel sistema QM, che era stato precedentemente controllato per assicurarsi che fossero aggiornati. Per creare i processi, Skan ha usato lo strumento di modellazione dei processi integrato nel software QM, con il quale qualsiasi processo può essere facilmente e rapidamente mappato sotto forma di diagrammi di flusso. Le funzioni e le aree di lavoro sono state assegnate ai rispettivi dipendenti responsabili e quindi le responsabilità sono state chiaramente definite. I processi specifici dei dipartimenti, ad esempio nelle risorse umane, nella produzione o nel magazzino del produttore di isolanti, sono stati successivamente elaborati dai rispettivi dipartimenti stessi. Alla fine, Christian Flüeler e i suoi dipendenti hanno solo controllato il rispetto del modulo specificato prima che i processi fossero rilasciati dai superiori dei rispettivi dipartimenti. Il via libera per il nuovo sistema di gestione integrato è stato dato a metà 2019.

Con un sistema basato su software per una documentazione senza carta

Il sistema di gestione integrato rende ora più facile il lavoro quotidiano a Skan. Compila automaticamente le informazioni rilevanti per ognuno degli oltre 530 dipendenti del sito di Allschwil. Il sistema di ruoli e diritti memorizzato nel sistema regola anche la distribuzione dei contenuti individualmente. Gli impiegati ricevono solo le informazioni di cui hanno effettivamente bisogno nella versione attuale e valida. Le modifiche vengono comunicate tramite il sistema, che chiede agli utenti di confermare di averne preso nota. Anche la ricerca di informazioni è diventata più facile e veloce per i dipendenti Skan, come spiega Christian Flüeler: "Il software ConSense offre diversi modi: o si usa la funzione di ricerca o si clicca semplicemente sul sottoprocesso corrispondente nella mappa dei processi. Poi si arriva alle informazioni e ai documenti memorizzati tramite link. Questo è facile e veloce e ha contribuito a un aumento significativo dell'accettazione del nostro sistema QM da parte dei dipendenti", dice Christian Flüeler.

Sistema modulare, adattato alle esigenze

Il software ConSense è modulare. Gli utenti come Skan possono aggiungere molti moduli diversi al loro sistema - ad esempio, gestione degli audit, gestione delle misure, gestione della formazione e molti altri - in modo da coprire le loro esigenze individuali. Tra le altre cose, Skan utilizza la gestione delle misure di ConSense, che registra e gestisce centralmente tutte le misure che emergono in azienda, ad esempio da audit, reclami, miglioramenti o numerose altre fonti. "Il software ci consente di monitorare con estrema facilità la risoluzione dei problemi. Skan è sempre stato bravo a correggere rapidamente gli errori, ma tutti lo sanno: a volte mancano ancora dei dettagli, che poi vengono trascurati a causa del carico di lavoro. Questo è inaccettabile nell'industria farmaceutica, perché tutto deve essere documentato in modo corretto e completo. In passato, questa operazione era estremamente noiosa e si svolgeva con l'aiuto di fogli di calcolo Excel e moduli cartacei. Ora tutto avviene per via elettronica. Il sistema non tollera le misure non completate, ricorda ai responsabili e invia solleciti. Questo ci aiuta molto a completare in modo pulito le misure, in particolare le segnalazioni di errori, a documentarle completamente e a verificarne l'efficacia", afferma il responsabile della qualità. Un altro modulo, la gestione della formazione ConSense, è stato uno dei motivi per cui il produttore di isolanti ha deciso di utilizzare il software di Aquisgrana, come spiega Christian Flüeler: "I nostri prodotti sono utilizzati, tra l'altro, per la produzione di vaccini. La massima sicurezza è d'obbligo in questo caso. Per questo, dobbiamo dimostrare che i nostri dipendenti in produzione conoscono esattamente i processi e i documenti. Nella nostra Skan Academy si svolgono regolarmente corsi di formazione in aula, che devono poi essere documentati per poter fornire questa prova in qualsiasi momento. Ora regoliamo anche questo attraverso il nostro sistema di gestione integrato". Il modulo fornisce una panoramica ottimale e promuove processi efficienti e un'organizzazione strutturata. In caso di misure di formazione ricorrenti, il software ricorda automaticamente l'aggiornamento necessario. Christian Flüeler è lieto di disporre di un sistema di gestione elettronico che offre la flessibilità necessaria per adattarsi a tali cambiamenti in modo rapido e con poco sforzo: "Nel complesso, le nostre strutture sono diventate molto più complesse. Oggi non avremmo nemmeno la possibilità di padroneggiare tutti i processi senza un sistema supportato da software".

Autore

La dottoressa Iris Bruns è amministratore delegato di ConSense GmbH, Aachen (Germania). Un altro caso di studio da lei può essere trovato qui. Ulteriori informazioni: www.consense-gmbh.de

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/integriertes-managementsystem-im-einsatz-saubere-arbeit-auch-im-qualitaetsmanagement/

Istruzioni di prova per dispositivi di regolazione della lunghezza con display numerico

Solo misurando le caratteristiche adatte si può fare un'affermazione sulla qualità di un prodotto fabbricato. A tal fine, l'attrezzatura di misurazione utilizzata deve essere testata regolarmente. C'è ora una nuova istruzione di prova per questo, pubblicata dall'Associazione degli ingegneri tedeschi VDI, che stabilisce e gestisce norme e standard in molti settori nel mondo di lingua tedesca. Nuove istruzioni per il test per la valutazione della [...]

Istruzioni per il test
La VDI ha pubblicato una nuova istruzione di prova per la valutazione delle apparecchiature di misurazione. (Immagine: zVg / VDI)
Solo misurando le caratteristiche adatte si può fare un'affermazione sulla qualità di un prodotto fabbricato. A tal fine, l'attrezzatura di misurazione utilizzata deve essere testata regolarmente. C'è ora una nuova istruzione di prova per questo, pubblicata dall'Associazione degli ingegneri tedeschi (VDI), che nel mondo di lingua tedesca è in molte aree stabilisce e gestisce norme e standard.

Nuova istruzione di prova per la valutazione delle apparecchiature di misurazione

La serie di politiche VDI/VDE/DGQ/DKD 2618 descrive le procedure e le azioni per il controllo e il collaudo delle apparecchiature di misurazione delle quantità geometriche. Le istruzioni di prova creano una base per la valutazione delle apparecchiature di misurazione nuove e usate. Foglio 17.2 della serie di linee guida si applica al collaudo dei dispositivi di regolazione della lunghezza con display numerico. Sotto forma di istruzioni per la manipolazione e il lavoro direttamente applicabili, la VDI/VDE/DGQ/DKD 2618 Foglio 17.2 le fasi di lavoro necessarie per i rispettivi test. Oltre alla calibrazione, vengono spiegati anche i test e le attività preparatorie. Inoltre, la linea guida fornisce informazioni sulla valutazione della taratura e sulla documentazione. Inoltre, un bilancio esemplare dell'incertezza di misura è redatto nell'appendice.

Sostituzione della bozza di dicembre 2019

Emittente della direttiva VDI/VDE/DGQ/DKD 2618 Foglio 17.2 "Monitoraggio delle attrezzature di ispezione - Istruzioni di ispezione per i dispositivi di regolazione della lunghezza" è il VDI/VDE Società per la tecnologia di misurazione e automazione (GMA). La linea guida è stata pubblicata in stampa bianca nel gennaio 2022 e sostituisce la bozza del dicembre 2019. Può essere ordinata per 85,50 euro dal sito Casa editrice Beuth (Tel.: +49 30 2601-2260). Gli ordini online sono disponibili su www.beuth.de o www.vdi.de/2618-17-2 possibile. Le linee guida VDI possono essere utilizzate in molti punti di esposizione pubblica può essere visualizzato gratuitamente.

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/pruefanweisung-fuer-laengeneinstellgeraete-mit-ziffernanzeige/

Cosa significa in realtà "EPP"?

Giusto in tempo per le elezioni, un'abbreviazione sta creando scompiglio nei dipartimenti di marketing e nelle agenzie, o soprattutto nei dipartimenti del personale di queste aziende: EVP. Mentre la sorella maggiore CVP ha da tempo ridotto il suo nome al mainstream e si chiama semplicemente Die Mitte (Il Centro), l'EVP (Partito Popolare Evangelico), fondato nel 1917, rimane fedele al suo orientamento cristiano riformato e alla sua denominazione. [...]

EVP Giusto in tempo per le elezioni, un'abbreviazione sta creando scompiglio nei reparti marketing e nelle agenzie, o soprattutto nei reparti del personale di queste aziende: EVP. Mentre la sorella maggiore, la CVP, ha da tempo ridotto il suo nome al mainstream e si fa chiamare semplicemente EVP. Il centro il PPE (Partito Popolare Evangelico), fondato nel 1917, rimane fedele al suo orientamento cristiano riformato e al suo nome. Entrambi i percorsi, tuttavia, hanno finora portato a un continuo e moderato successo elettorale. Ma non è questo il punto. Con EVP è l'Employee Value Proposition, che attualmente è sulla bocca di tutti.

I soldi e la fama da soli non portano la felicità

In passato, un buon stipendio e la prospettiva di vincere qualche cubetto di marmo erano sufficienti per attrarre persone valide. Oggi l'intero pacchetto - l'EVP - deve essere adeguato se un'azienda vuole attrarre professionisti altamente specializzati. Certo, ci sono ancora persone che vogliono guadagnare molto denaro velocemente e vincere premi, ma la specie si sta lentamente estinguendo. La forza lavoro di oggi richiede alle aziende incentivi diversi. "Cosa ci guadagno?", si chiedono, intendendo il denaro come un aspetto tra i tanti (che nella Svizzera ricca è meno importante che altrove). Ciò che conta oggi è la flessibilità nella scelta del tempo, del luogo e del carico di lavoro, nonché la dimensione dello spazio per sviluppare le proprie capacità e la propria personalità. Per garantire tutto questo, gran parte del pacchetto è costituito dalla cultura aziendale. Ciò significa che i valori e l'apprezzamento da parte del team e dei dirigenti sono più importanti dell'importo dello stipendio. Non è un compito facile, soprattutto per quei manager che definiscono la propria immagine di sé in base a quest'ultima. E in un settore in cui la gerarchia e i titoli sono radicati quasi quanto nell'industria finanziaria conservatrice - anche se confezionati con disinvoltura - vivere l'EVP è più difficile da stabilire che recitare in poche slide. Non basta organizzare qualche festa sul tetto e pensare che sia tutto qui. No, una proposta di valore attraente per i dipendenti richiede tutto a un'azienda e alla sua organizzazione. Trasparenza, flessibilità e curiosità. Se non lo offrite, potrete comunque avere ordini, ma non avrete dipendenti per eseguirli. Oggi i bravi professionisti scelgono i loro datori di lavoro. Il che ci riporta alla politica: È il "popolo" che elegge i politici, e non il contrario.
* Benno Maggi è co-fondatore e CEO di Partner & Partner. Ha origliato l'industria per oltre 30 anni, scoprendo per noi parole e termini che possono essere usati per chiacchiere, pomposità, eccitazione, giocare a Scarabeo o semplicemente perché.
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