Andrea Arcidiacono si dimette da portavoce del Consiglio federale

Dopo soli sei mesi di mandato, Andrea Arcidiacono ha annunciato le sue dimissioni da vicecancelliere e portavoce del Consiglio federale alla fine di marzo 2025. La Cancelleria federale conferma che Ursula Eggenberger assumerà il ruolo ad interim.

(Screenshot: Srf.ch)

Arcidiacono ha assunto l'incarico il 1° ottobre 2024. Ora lascia la Cancelleria federale su sua richiesta. Secondo un comunicato stampa, Arcidiacono non commenta le ragioni esatte, ma fa riferimento a motivi privati.

Soluzione transitoria e processo di successione

L'attuale responsabile della comunicazione della Cancelleria federale, Ursula Eggenberger, assumerà il ruolo ad interim dal 1° aprile 2025 e non sarà disponibile per una nomina permanente.

La posizione sarà ufficialmente pubblicizzata nel febbraio 2025. Il Cancelliere Viktor Rossi sta istituendo un comitato di ricerca per nominare il successore.

"Dobbiamo rendere operativa l'IA ora"

Il Marketing Predictions 2025 di Publicis a Zurigo si è concentrato sull'intelligenza artificiale. L'esperto di innovazione Maks Giordano ha tenuto un discorso di grande impatto sullo sviluppo e le possibilità dell'intelligenza artificiale. In seguito, m&k ha chiesto a Giordano e a Pascal Winkler, Chief Strategy Officer di Publicis, un'intervista video esclusiva.

Maks Giordano: l'IA come tecnologia trasformativa e sparring partner

Nella sua intervista, Maks Giordano, fondatore dello studio di innovazione juuman'okudo, riflette sullo straordinario slancio che l'intelligenza artificiale sta attualmente sviluppando. Egli attribuisce questo sviluppo accelerato alla combinazione di computer potenti, enormi quantità di dati e investimenti miliardari. Tecnologie come ChatGPT hanno dimostrato quanto rapidamente l'IA possa stabilire nuovi standard. In soli due anni, l'IA si è trasformata da campo emergente a parte integrante di numerosi settori.

Giordano spiega il cosiddetto ciclo dell'hype: le tecnologie vengono inizialmente sopravvalutate in modo massiccio, prima che si instauri una fase di disillusione. A lungo termine, tuttavia, si stabilisce un livello di utilizzo realistico e sostenibile. Mette in guardia dal considerare l'IA come un risolutore universale di problemi che sostituisce completamente le competenze umane. Lo illustra con esempi come gli strumenti di IA che possono creare presentazioni in PowerPoint o testi legali, ma che in molti casi non possono eguagliare la precisione e l'intuizione umana.

Tuttavia, considera l'intelligenza artificiale un enorme vantaggio per la creatività e l'efficienza. Permette di progettare campagne multilingue e di creare rapidamente grandi quantità di contenuti, una dimensione che prima era impensabile. Per lui resta chiaro che il ruolo degli esseri umani è fondamentale. I processi creativi, le decisioni strategiche e lo storytelling emozionale non possono avere successo senza la sensibilità umana.

Un esempio è la pubblicità della Coca-Cola, realizzata con l'aiuto dell'intelligenza artificiale. Sebbene tecnicamente di alto livello, lo spot mancava della profondità e della connessione emotiva che si possono ottenere solo con la creatività umana. Giordano vede quindi l'IA più come uno sparring partner che supporta piuttosto che sostituire.

Infine, fa appello all'industria creativa affinché consideri l'IA come un'opportunità per familiarizzare con gli strumenti e integrarli attivamente nel proprio lavoro quotidiano. Solo chi sperimenta le possibilità può davvero valutare i vantaggi della tecnologia e utilizzarla con successo.

Pascal Winkler: L'operatività dell'IA come obiettivo per il 2025

Nella sua intervista, Pascal Winkler, Chief Strategy Officer di Publicis Groupe, si concentra sull'implementazione pratica delle tecnologie AI nel settore pubblicitario. Per lui, il 2025 è tutta una questione di operatività: i precedenti esperimenti con l'IA devono essere trasformati in applicazioni concrete che creino un valore aggiunto misurabile sia per i clienti che per i processi interni.

Winkler sottolinea che Publicis Groupe a Zurigo trae vantaggio dalla sua rete globale, che fornisce accesso a strumenti di IA collaudati. Questi strumenti consentono all'agenzia di sviluppare soluzioni personalizzate per i propri clienti. L'attenzione si concentra sull'identificazione di casi d'uso specifici che sfruttano il potenziale della tecnologia per diversi settori.

Un aspetto importante è la collaborazione con i clienti. Winkler descrive come essi si trovino in punti diversi nel loro rapporto con l'IA. Mentre alcune aziende stanno già sperimentando attivamente, altre sono ancora in una fase iniziale. Per entrambi i gruppi è fondamentale creare esempi di applicazione concreti che mostrino come l'IA possa aumentare l'efficienza, supportare processi creativi e abilitare nuovi modelli di business.

Un'altra questione fondamentale è lo sviluppo di standard comuni e di quadri giuridici per l'uso dell'IA. Le questioni relative al copyright e alla protezione dei dati svolgono un ruolo cruciale in questo ambito. Winkler sottolinea che l'industria ha ancora molto da imparare, ma che è possibile compiere grandi progressi grazie a sforzi congiunti.

La sua conclusione: l'industria pubblicitaria è a un punto di svolta. La tecnologia è pronta per un uso produttivo e spetta alle agenzie sviluppare le giuste strategie. Ciò richiede apertura, pragmatismo e volontà di imparare continuamente. Winkler vede l'industria creativa come un fattore chiave per il successo dell'integrazione dell'IA nella vita quotidiana.

Focuswater si affida all'AI: 85% di attenzione in più per la campagna del marchio

Focuswater ottiene risultati impressionanti con l'ottimizzazione dei mezzi pubblicitari supportata dall'intelligenza artificiale di Teads. La campagna ha ottenuto un aumento dell'attenzione dell'85% e un significativo incremento della consapevolezza del marchio e del branding.

Il produttore svizzero di bevande Rivella AG si affida all'innovativa tecnologia AI per pubblicizzare il suo marchio di acqua vitaminica Focuswater. In collaborazione con Teads, è stata sviluppata una campagna video e display che ha ottenuto un aumento dell'attenzione dell'85% grazie a un'ottimizzazione mirata. L'obiettivo era aumentare la notorietà del marchio e rivolgersi in modo più efficace ai consumatori orientati alla salute e al benessere.

Le ottimizzazioni si sono basate su test predittivi dell'intelligenza artificiale e sul tracciamento degli occhi, realizzati in collaborazione con Neurons. L'analisi ha fornito importanti indicazioni su come vengono percepiti i contenuti visivi e su quali regolazioni massimizzano l'attenzione. Cyril Hänggi, Strategic Account Director di Teads, spiega: "L'uso di una scheda iniziale assicura che lo spettatore sia immediatamente inquadrato correttamente. Nei primi due secondi del video, siamo riusciti a ottenere un grande aumento dell'attenzione, pari al 187%".

Inoltre, sono stati sviluppati annunci pubblicitari su display a partire da scene chiave del video, appositamente adattati alle rispettive piattaforme. Queste misure hanno portato a un aumento del 15% del tempo di visualizzazione e del 4% della viewability. Claudio Lumbiarres, Managing Director CH, AT & Nordics di Teads, sottolinea: "L'attenzione era il KPI decisivo per noi e per il team di Focuswater. Grazie all'ottimizzazione mirata, siamo riusciti a ottenere risultati impressionanti".

Uno studio di brand lift condotto da Kantar conferma il successo della campagna: il 29% in più di persone ha ricordato il marchio dopo il video e l'associazione tra la campagna e Focuswater è aumentata del 24%. Marianna Länsitalo, Head Brand Management Communication & Digital di Rivella AG, è soddisfatta: "L'attenzione come metrica più preziosa ci ha aiutato a differenziare maggiormente Focuswater dalla concorrenza e a promuovere la fedeltà al marchio".

Jolanda Spiess-Hegglin: accolta la causa contro Ringier

Il Tribunale cantonale di Zugo ha ordinato a Ringier di consegnare 309.531 franchi svizzeri di profitti a Jolanda Spiess-Hegglin. Ringier critica la sentenza in quanto priva di fondamento fattuale e presenterà ricorso.

Il Tribunale cantonale di Zugo ha accolto la richiesta di Jolanda Spiess-Hegglin di restituzione dei profitti nei confronti di Ringier in prima istanza. La sentenza stabilisce che Ringier deve pagare 309.531 franchi dei 431.527 franchi richiesti all'attrice. Tuttavia, Ringier critica il fatto che la decisione abbia ignorato in larga misura i dati commerciali divulgati e una perizia di PwC. Secondo Ringier, il profitto effettivo realizzato era una frazione dell'importo riconosciuto.

Ladina Heimgartner, Head Media e CEO di Ringier Media Svizzera, commenta così: "Il resoconto degli eventi relativi a Jolanda Spiess-Hegglin e alla celebrazione di Landammann nel 2014 non è uno dei migliori momenti giornalistici di questo Paese e del Blick. Il modo in cui è stato riportato all'epoca è espressione di uno stile tabloid duro che il Blick ha smesso di praticare da tempo, e questo è un bene."

Il Tribunale cantonale di Zugo aveva già confermato nel 2020 che il Blick aveva violato i diritti personali dell'ex consigliere cantonale con i suoi servizi all'epoca - una sentenza che Ringier ha accettato. Dal punto di vista dell'azienda mediatica, la sentenza emessa ora sulla questione dei profitti è pericolosa: "Questa sentenza mette a rischio la libertà dei media nel nostro Paese", afferma Heimgartner. "Se il giornalismo viene minacciato con multe di questo tipo, la volontà di fare informazione critica sarà fortemente limitata".

Ringier ha annunciato che ricorrerà in appello contro la sentenza presso l'Alta Corte del Cantone di Zugo, poiché secondo l'azienda è priva di qualsiasi base fattuale e invia un segnale pericoloso per la libertà dei media in Svizzera.

Premio BCM 2025: aprire la strada a un content marketing eccellente

Il BCM Award 2025 apre il suo portale di presentazione. Con nuove categorie e punti focali, il concorso offre ancora più spazio a soluzioni di content marketing innovative ed efficienti.

 

Premio Best of Content Marketing

Il concorso "Il meglio del marketing dei contenuti (BCM) I progetti di content marketing di ogni tipo possono essere presentati sulla piattaforma bestofcontentmarketing.com a partire dal 1° febbraio. Il BCM Award è considerato il più grande concorso del suo genere nel mondo di lingua tedesca e pone costantemente il contenuto al centro della valutazione.

Peter Matz, rappresentante BCM nel consiglio di amministrazione dell'organizzatore Content Marketing Forum e.V. (CMF), spiega: "Così come il content marketing è in costante evoluzione, anche il nostro premio viene rinnovato ogni anno". La novità di quest'anno è la distinzione tra comunicazione regolare e campagne. Olaf Wolff, presidente del CMF, sottolinea: "Una campagna funziona in modo diverso dalla comunicazione regolare. Entrambe sono essenziali nel marketing mix e con la nuova differenziazione diamo a entrambe il palcoscenico che meritano".

Peter Matz, rappresentante BCM nel consiglio di amministrazione dell'organizzatore del premio Content Marketing Forum e.V. (CMF)

Le nuove categorie riflettono le tendenze attuali: "Art of Storytelling - Tech-driven Storytelling" sostituisce il premio speciale "Best of AI" dello scorso anno e si concentra sulle applicazioni creative delle tecnologie generative. Inoltre, la categoria "Content Operations / Newsroom" mette in evidenza l'organizzazione e gli strumenti alla base di strategie di content marketing di successo. Un nuovo premio speciale, "Best of efficient Creation Excellence", riconosce i progetti che combinano eccellenza ed efficienza, un segnale importante in tempi economicamente difficili.

Le categorie B2B saranno particolarmente rafforzate dalla collaborazione con il Bundesverband Industrie Kommunikation e.V. (bvik). Le candidature per il BCM Award possono essere presentate fino al 30 aprile. Gli altri concorsi della famiglia BCM, tra cui il BCP e il BICC Award, si svolgeranno in parallelo. La cerimonia di premiazione si terrà il 9 ottobre a Monaco.

Primcom ora comunica per Procap Travel & Sport

L'agenzia Primcom sta ampliando il suo portafoglio e ora supporta Procap Travel & Sport con il suo lavoro sui media. L'organizzazione svizzera è specializzata in viaggi senza barriere ed è impegnata nell'educazione e nella sensibilizzazione alle esigenze delle persone con disabilità.

Un viaggio a Maiorca organizzato da Procap. L'offerta: festa e spiaggia per i giovani. (Immagine: zVg.)

Procap è la più grande organizzazione associativa di e per persone con disabilità in Svizzera, con circa 24.000 membri in circa 40 sezioni regionali e 30 gruppi sportivi. Procap Travel sostiene specificamente le persone con disabilità nella realizzazione dei loro sogni di vacanza.

Il catalogo vacanze di Procap Travel & Sport comprende viaggi per persone con disabilità e anziani con mobilità limitata. "Controlliamo tutte le nostre offerte per verificare se sono adatte alle persone con disabilità", spiega Helena Bigler, responsabile Viaggi e Sport di Procap. Offriamo anche viaggi di gruppo supervisionati in cui persone con diverse disabilità viaggiano insieme, in Svizzera e in tutto il mondo". Procap si occupa anche di formazione sui viaggi accessibili, ad esempio nelle scuole di turismo.

"Procap Reisen è sempre alla ricerca di persone motivate che vogliano impegnarsi come accompagnatori per le vacanze o per i campi sportivi e, naturalmente, di donatori. Ci auguriamo quindi di riuscire a sensibilizzare maggiormente l'opinione pubblica su questo importante tema attraverso una maggiore presenza sui media", afferma il vicedirettore generale di Primcom Sabine Biedermann, incaricata del mandato di consulente PR. "Poiché Procap Reisen festeggerà il suo 30° anniversario nel 2025 e Procap Sport compirà addirittura 65 anni, il momento è quello giusto".

Ogilvy Svizzera e Ingo Zurigo si affidano a WPP Open

Ogilvy Svizzera e Ingo Zurigo sono le prime agenzie in Svizzera a utilizzare completamente la soluzione AI multistrato WPP Open. Grazie alla piena integrazione di questa tecnologia, le agenzie mirano ad aumentare l'efficienza e la creatività del loro lavoro di comunicazione e a dare ai loro clienti un vantaggio competitivo.

Impegnati a fondo nel WPP Open: Martin Keller di Ogilvy e Swen Morath di Ingo. (Immagini: zVg.)

WPP Open è una soluzione di intelligenza artificiale sviluppata appositamente per il settore della comunicazione che combina dati, creatività e tecnologia. Oltre ai dati generali, la piattaforma utilizza studi di WPP come il "BrandAsset Valuator" o il "Media Use Index". Gli "agenti" virtuali possono anche essere utilizzati per simulare scenari e prendere decisioni basate sui dati, ad esempio sulla strategia del marchio o sull'indirizzamento dei gruppi target.

L'intelligenza artificiale supporta anche il processo di brainstorming generando titoli o creando suggerimenti visivi basati sulle preferenze del gruppo target. Funzioni come "Shower Thoughts" consentono uno scambio creativo tra uomini e macchine per sviluppare approcci innovativi.

Ottimizzazione end-to-end dell'intero processo
WPP Open va oltre il lavoro creativo: ottimizza la pianificazione, l'allocazione delle risorse e la misurazione delle performance dei progetti. La piattaforma collega i processi creativi, media e di produzione all'interno del network WPP ed è progettata per massimizzare l'efficienza e migliorare le performance delle campagne.

"L'intelligenza artificiale non è solo una tendenza, ma una trasformazione a cui stiamo dando attivamente forma per raggiungere gli obiettivi di comunicazione dei nostri clienti in modo ancora più efficace ed efficiente", afferma Martin Keller, CEO di Ogilvy Svizzera.

Per Swen Morath, CEO di Ingo Zürich, WPP Open è più di un semplice strumento: "È un partner creativo. Allarga i nostri orizzonti, spinge la nostra immaginazione e ci permette di realizzare idee che prima erano impensabili. L'AI ci libera da compiti ripetitivi e ci dà la libertà di concentrarci su ciò che sappiamo fare meglio: Ispirare le persone con grandi storie".

Jung von Matt Impact diventa la nuova agenzia SEA di Svizzera Turismo

Dall'inizio di gennaio 2025, Jung von Matt Impact gestisce le campagne di ricerca internazionali di Svizzera Turismo in 13 mercati come nuova agenzia pubblicitaria sui motori di ricerca. L'incarico continuerà per i prossimi quattro anni.

Come si legge in un comunicato stampa, l'agenzia è riuscita a tenere testa a tre concorrenti nel processo di pitch. Il mandato ha una durata di quattro anni e comprende la gestione di campagne di ricerca internazionali in 13 mercati, dall'Europa agli Stati Uniti e al Sud-Est asiatico.

Negli ultimi anni Jung von Matt Impact si è posizionata nel settore del turismo, anche attraverso collaborazioni con Cervo Zermatt, la Tschuggen Collection e organizzazioni regionali di destination marketing come Zermatt Tourismus e Engadin Scuol Zernez. In qualità di Google Premium Partner, l'agenzia offre approfondimenti sui dati specifici del turismo, ad esempio con l'aiuto di "Google Travel Analytics", che analizza e fornisce i dati di viaggio degli utenti a livello mondiale.

Gruppo JobCloud: Marco Bertoli diventa CEO, Davide Villa VRP

Dal 1° febbraio 2025 ci sarà un cambio di leadership nel Gruppo JobCloud. Dopo dieci anni di successi, di cui sei come CEO, Davide Villa cede la direzione dell'azienda a Marco Bertoli, che dal dicembre 2021 ricopre il ruolo di Head of Sales and Service Operations di JobCloud.

(Immagine: zVg.)

Marco Bertoli vanta oltre 20 anni di esperienza nel settore del recruiting digitale, anche in diverse posizioni manageriali presso Monster, da ultimo come Regional Senior Vice President Central Europe. Prima di entrare in JobCloud come responsabile delle operazioni di vendita nel 2021, ha supportato il gruppo come consulente nell'integrazione del business pay-per-performance nel suo portafoglio principale.

Davide Villa assumerà la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione (CEO) di JobCloud a partire da febbraio 2025. In questo ruolo succede ad Axel Konjack, Head International Marketplaces e membro del Group Executive Board di Ringier, che entrerà a far parte del Comitato degli azionisti del Gruppo JobCloud come Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione insieme a Daniel Mönch, Chief Portfolio Officer e membro del Group Executive Board di TX Group.
Villa vanta un'esperienza pluriennale nel settore della gestione del reclutamento e del business delle piattaforme di lavoro. È stato, tra l'altro, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Jobs.ch, CEO di Monster Central and Eastern Europe, Chief Revenue Officer e Senior Vice President B2B di Xing, Direttore Marketing e Business Development di Idealjob e COO di Jobpilot.

Scoperte gravi vulnerabilità di sicurezza nei sistemi informativi ospedalieri

Secondo un rapporto del National Cyber Security Test Institute (NTC), sono state individuate gravi lacune nella sicurezza dei sistemi informativi ospedalieri. Il rapporto contiene raccomandazioni su come migliorare in modo sostenibile la sicurezza informatica negli ospedali svizzeri.

Secondo un rapporto, alcuni sistemi informativi ospedalieri presentano gravi vulnerabilità di sicurezza. (Immagine: Depositphotos.com)

I sistemi informativi ospedalieri sono il cuore degli ospedali moderni. Controllano il flusso di informazioni, elaborano i dati sensibili dei pazienti e garantiscono il corretto svolgimento dei processi nell'ambiente ospedaliero. Un'indagine del National Cyber Security Test Institute (NTC) ha ora rivelato che la sicurezza informatica di questi sistemi essenziali è in molti casi inadeguata. 

Risultati dell'analisi

Secondo il rapporto, in tutti i sistemi analizzati sono state riscontrate gravi vulnerabilità di sicurezza. In totale, il rapporto identifica più di 40 vulnerabilità medio-gravi. Tre di queste sono della massima criticità. Le soluzioni basate su architetture obsolete sono risultate particolarmente vulnerabili. Secondo il rapporto, i problemi principali includono questioni architettoniche fondamentali, crittografia mancante o non correttamente implementata, sistemi periferici vulnerabili e separazione insufficiente tra ambienti di test e di produzione.

I test hanno dimostrato che alcune delle vulnerabilità identificate consentono l'accesso completo ai dati e ai sistemi dei pazienti entro poche ore. Mentre la maggior parte delle vulnerabilità rilevanti è stata risolta o attenuata, alcuni problemi fondamentali richiedono una riprogettazione completa dell'architettura software, che secondo i produttori richiederà diversi anni. Inoltre, durante l'analisi sono state scoperte diverse vulnerabilità critiche nei sistemi periferici che non rientravano nell'ambito definito dell'audit, ma sono state riconosciute come risultati accidentali a causa della loro natura evidente. 

Il rapporto si astiene deliberatamente dal fornire dettagli sui punti deboli. Fornisce invece informazioni generali sul Hub delle vulnerabilità NTC nonché la notifica mirata agli ospedali interessati tramite il Cyber Security Hub (CSH) dell'Ufficio federale per la sicurezza informatica (BACS).

Raccomandazioni per gli ospedali

Il rapporto contiene otto raccomandazioni chiave per il miglioramento sostenibile della sicurezza informatica negli ospedali svizzeri. Tra queste vi è la necessità di tenere conto dei requisiti di sicurezza informatica già nella fase di approvvigionamento dell'IT e di condurre regolarmente analisi di vulnerabilità per un monitoraggio continuo. Negli ospedali più piccoli, in particolare, è necessario definire chiaramente le responsabilità in materia di sicurezza informatica e mettere a disposizione le risorse necessarie. Inoltre, si raccomanda un maggiore networking tra gli ospedali e l'accesso al Cyber Security Hub (CSH) dell'Ufficio federale per la sicurezza informatica (BACS).

Fonte e ulteriori informazioni: www.ntc.swiss

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/gravierende-sicherheitsluecken-in-klinikinformationssystemen-entdeckt/

Boom porta rinforzi a bordo

Boom Creative Studio arricchisce il team di nuovi talenti. Ruwanie Hayoz e Vera Hartmann si uniscono alla squadra e portano idee innovative e nuove prospettive.

La fondatrice di Boom Annina Zimmermann, insieme a Vera Hartmann e Ruwanie Hayoz (da sinistra a destra). (Immagine: zVg.)

Dopo oltre due anni di presenza sul mercato, Boom Creative Studio si è affermato come forza creativa. I successi precedenti includono campagne per marchi come Migros, Yallo, Ovo e Qoqa. "Fin dall'inizio, i nostri creativi hanno creato la sensazione di una famiglia Boom con la loro visione e il loro impegno", sottolinea la fondatrice Annina Zimmermann.

Al team si sono aggiunte Vera Hartmann e Ruwanie Hayoz. Vera Hartmann ha 20 anni di esperienza come fotografa e dalla primavera supporta lo studio come assistente di produzione. "Non vedo l'ora di sostenere i talenti creativi emergenti in un ambiente dinamico", afferma Hartmann a proposito del suo nuovo ruolo.

Dopo quattro anni e mezzo di lavoro come produttore di agenzia presso Wirz, Ruwanie Hayoz passa a Boom sul fronte della produzione per concentrarsi maggiormente sulla realizzazione creativa. Boom Creative Studio mi ha convinto perché cattura perfettamente lo spirito dei tempi. Non vedo l'ora di affrontare una nuova sfida e di ampliare le mie conoscenze qui", spiega Hayoz.

Con l'ingresso nel team, Zimmermann guarda al futuro: "I rapidi sviluppi nel campo dell'intelligenza artificiale ci sfidano a pensare in modo creativo e a stabilire nuovi standard. Con approcci non convenzionali, vogliamo plasmare attivamente le possibilità di queste tecnologie insieme ai nostri creativi. Il nostro obiettivo è quello di collaborare con i nostri clienti e partner per creare un futuro che prosperi con l'innovazione e l'ispirazione."

Teads definisce cinque temi chiave per le strategie di media e marketing nel 2025

Quali argomenti determineranno le strategie mediatiche e pubblicitarie nel 2025? La piattaforma Teads analizza cinque argomenti chiave che "ridefiniranno" le strategie pubblicitarie nel 2025.

Tecnologia, protezione dei dati e attenzione ai gruppi target saranno al centro delle strategie di marketing e media nel 2025. Secondo un'analisi di Teads, cinque tendenze in particolare caratterizzeranno gli sviluppi.

Maggiore coinvolgimento con i video omnichannel

Le campagne che si svolgono senza soluzione di continuità su schermi diversi stanno diventando sempre più importanti. Le strategie video omnichannel assicurano una copertura coesa ed efficace che si svolge senza soluzione di continuità su tutti gli schermi. L'obiettivo è una maggiore visibilità e una più forte fidelizzazione del gruppo target.

Armonizzare la personalizzazione e la privacy per aumentare l'impatto

Gli inserzionisti si rivolgono sempre più al targeting contestuale per soddisfare i requisiti di privacy e creare esperienze personalizzate. Una soluzione efficace perché allinea senza soluzione di continuità gli annunci pubblicitari con i contenuti e gli ambienti in tempo reale, senza tracciamenti invasivi.

Creare fiducia e rilevanza negli ambienti premium

Gli ambienti pubblicitari di alta qualità hanno un impatto positivo sia sulla percezione del marchio che sulla performance della campagna, e rappresentano quindi un'opzione promettente per gli inserzionisti che cercano un equilibrio tra immagine del marchio e portata.

Rilevanza attraverso momenti significativi

Da eventi globali come le Olimpiadi a eventi culturali quotidiani, i marchi che adattano le campagne a eventi globali o culturali ottengono tassi di coinvolgimento più elevati e una maggiore fedeltà dei clienti.

Attenzione in ogni punto di contatto grazie all'IA

Creatività e tecnologia: nuovi strumenti come i voiceover supportati dall'intelligenza artificiale o i formati CTV on-demand aiutano gli inserzionisti a comunicare efficacemente i messaggi su diversi canali.


Teads ha l'analisi completa e ulteriori approfondimenti registrato in un e-book.

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