Quattro libri che potrebbero interessarti

La formula di YouTube Come decodificare l'algoritmo e sviluppare una strategia di contenuti generatori di reddito. Autore: Derral Eves Editore: Wiley-VCH, 2022 Pagine: 385 ISBN: 9783527510962 YouTube offre l'opportunità di raggiungere un vasto pubblico in tutto il mondo e di guadagnare molto denaro. Tuttavia, non è sufficiente girare e caricare un video. Chiunque voglia partecipare a [...]

LibriLa formula di YouTube Come decifrare l'algoritmo e sviluppare una strategia di contenuti che generi profitti.
  • Autore: Derral Eves
  • Editore: Wiley-VCH, 2022
  • Pagine: 385
  • ISBN: 9783527510962
YouTube offre l'opportunità di raggiungere un vasto pubblico in tutto il mondo e di guadagnare molto denaro. Tuttavia, non è sufficiente girare e caricare un video. Chi si avvicina alla piattaforma e sa leggere i suoi algoritmi avrà più successo. Non si tratta di stregoneria: alla fine, tutto dipende dalla capacità di soddisfare il proprio gruppo target. L'esperta di YouTube Derral Eves parla fuori dagli schemi del cucito e rivela molti consigli pratici. Anche se parla a lungo, fa venire voglia di iniziare il prossimo videoclip. Libri Conoscenza di base della gestione degli eventi
  • Autore: Dieter Jäger
  • Editore: A. Francke Verlag, 2021
  • Pagine: 244
  • ISBN: 97838256814
Gli eventi non sono solo expo e giochi olimpici, ma anche conferenze di partito, congressi o presentazioni di prodotti. Che siano grandi o piccoli, gli eventi devono essere ben pianificati e organizzati. Il libro di Dieter Jäger trasmette le basi e i concetti della pianificazione di eventi di successo. A volte potrebbe essere più approfondito, altre volte è un po' troppo da manuale. Tuttavia, è un buon punto di partenza per una panoramica iniziale e come introduzione a temi particolari, come ad esempio la responsabilità sociale d'impresa o la sostenibilità nel settore degli eventi. Libri Gestione del progetto Lean Applicare metodi ibridi in modo da creare valore aggiunto.
  • Autore: Claus Hüsselmann
  • Editore: Schäffer-Poeschel, 2021
  • Pagine: 298
  • ISBN: 9783791052342
La gestione classica dei progetti funziona quando è ancora possibile fare piani a lungo termine. Nel mondo di oggi, tuttavia, questo è raramente il caso. La gestione agile dei progetti compensa questa debolezza con la massima flessibilità possibile. Secondo Claus Hüsselmann, è ancora meglio incorporare l'idea di base della produzione snella: evitare tutti gli sprechi. I tre modi di pensare, ovvero la gestione classica dei progetti, quella agile e quella lean, possono essere combinati in modo ibrido, anche all'interno di un progetto. Il libro riceve una detrazione di punti perché si concentra quasi esclusivamente su termini e regole e troppo poco sulla pratica. LibriLe 44 insidie della digitalizzazione ... e come tutti noi li evitiamo.
  • Autore: Nicole Gaiziunas
  • Editore: Haufe Verlag, 2021
  • Pagine: 215
  • ISBN: 9783648156438
Per molti si tratta di uno scenario familiare: la strategia digitale è in atto e sono state adottate numerose misure. La discussione sul necessario cambiamento culturale ha occupato da sola quella che sembrava un'intera settimana di riunioni. E poi? Succede poco o nulla. I consigli di fabbrica fanno ostruzionismo, i superiori delegano, i subordinati si defilano. I digitalizzatori sono saltati come una tigre e sono atterrati come un tappeto da letto. Nicole Gaiziunas spiega in modo chiaro e divertente come le aziende possono evitare le trappole più insidiose della digitalizzazione, comunicare in modo preventivo e stroncare sul nascere potenziali crisi.Libri

Il Digital Trust Label elegge il nuovo comitato di esperti

L'Iniziativa Digitale Svizzera ha lanciato il marchio di fiducia digitale nel gennaio 2022 (ne abbiamo parlato). L'etichetta indica l'affidabilità di un'applicazione digitale come un sito web o un'app in un linguaggio semplice e non tecnico. Le applicazioni digitali vengono testate in base a 35 criteri in quattro dimensioni: Sicurezza del servizio digitale, Protezione dei dati, Affidabilità del servizio digitale [...]

Etichetta di fiducia digitale
Un codice QR a prova di falsificazione renderà la Digital Trust Label ancora più sicura. (Immagine simbolo; Pixabay.com)
Nel gennaio 2022, l'Iniziativa Digitale Svizzera ha lanciato il marchio di fiducia digitale (abbiamo riferito su questo). L'etichetta indica l'affidabilità di un'applicazione digitale come un sito web o un'app in un linguaggio semplice e non tecnico. Le applicazioni digitali vengono testate in base a 35 criteri in quattro dimensioni: Sicurezza del servizio digitale, Privacy del servizio digitale, Affidabilità del servizio digitale e Correttezza dell'interazione con gli utenti, che include la notifica dell'uso di processi decisionali automatizzati. Il catalogo dei criteri è stato redatto dal primo Comitato di esperti in materia di etichette (LEC) sotto la guida dell'EPFL e ulteriormente sviluppato sulla base del feedback di diverse consultazioni pubbliche. I criteri sviluppati servono come base per una revisione indipendente.

Sviluppare ulteriormente l'affidabilità del marchio

Il mandato del primo Comitato di esperti per l'etichetta si è concluso con la finalizzazione della prima versione del catalogo dei criteri dell'etichetta di fiducia digitale. Poiché le tecnologie digitali avanzano rapidamente, il continuo sviluppo dell'etichetta è una priorità per lo SDI. Gli esperti si riuniscono regolarmente, raccolgono feedback nel corso dell'anno ed elaborano raccomandazioni per eventuali adeguamenti dell'etichetta. Dopo un processo di candidatura aperto con una serie di dossier di alta qualità, sono stati aggiunti nuovi membri al comitato di esperti. I nuovi rappresentanti provengono dalla società civile e dalla protezione dei consumatori, dal settore pubblico e dalle organizzazioni internazionali, dal mondo accademico e dal settore privato. Si tratta di esperti con un know-how e una competenza comprovati nelle quattro dimensioni della Digital Trust Label:
  • Marcel Blattner, Principal Data Scientist e Team Leader, ETH Swiss Data Science Center
  • Nikki Böhler, direttore, Opendata.ch
  • Sophia Ding, consulente capo, responsabile dell'IA affidabile e della tecnologia responsabile, Gruppo AWK
  • Maximilian Groth, cofondatore e amministratore delegato di Decentriq
  • Michael Kende, Senior Fellow e Visiting Lecturer presso il Geneva Graduate Institute, e Senior Advisor presso Analysys Mason
  • Rodolphe Koller, caporedattore, ICTjournal
  • Diego Kuonen, CEO di Statoo Consulting e professore di Data Science presso il GSEM dell'Università di Ginevra.
  • Patrick Schaller, scienziato senior per la sicurezza dei sistemi, ETHZ
  • Mitchell Scherr, CEO, Assured Cyber Protection
  • Manouchehr Shamsrizi, cofondatore del Cluster di eccellenza gamelab.berlin dell'Università Humboldt e cofondatore di RetroBrain R&D
  • Martin Steiger, Partner Steiger Legal, Co-fondatore Partner per la protezione dei dati personali
  • Tuulia Timonen, Responsabile PSC Service Excellence, Gruppo Posti
  • Leila Toplic, responsabile dell'iniziativa sulle tecnologie emergenti, NetHope
  • Charlotte van Ooijen, Direttore associato Governo digitale e dati, Consiglio di Lisbona per la competitività economica e il rinnovamento sociale

 Etichetta fiduciaria digitale con marcatura QR a prova di manomissione

Per rafforzare ulteriormente la credibilità dell'etichetta e renderla a prova di contraffazione, SDI ha stretto una partnership con SICPA, fornitore leader in Svizzera di soluzioni di autenticazione, identificazione e tracciabilità sicure. La soluzione digitale della SICPA, basata su blockchain ed economicamente vantaggiosa, verifica il contenuto dinamico dei documenti cartacei e digitali applicando un marchio QR a prova di manomissione. L'etichetta di fiducia digitale sarà contrassegnata da un marchio QR corrispondente, che la renderà immediatamente verificabile con i comuni strumenti di verifica come le applicazioni web e mobili a partire dal terzo trimestre del 2022. Ulteriori informazioni

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/digital-trust-label-waehlt-neues-expertenkomitee/

Polestar: un marchio con un futuro

m&k: Sascha Heiniger, Polestar è un marchio entusiasmante. Con parole sue: Cosa rappresenta il vostro marchio, quali valori vi sono associati? Sascha Heiniger: Siamo il nuovo marchio svedese di veicoli completamente elettrici e dinamici. Abbiamo una forte attenzione per il design e la sostenibilità. Come marchio, vogliamo dare un contributo decisivo al miglioramento della nostra società [...]

Polestar
La Polestar 2 può già essere provata in Svizzera. Il boss del paese Sascha Heiniger dice: "I nostri veicoli devono essere vissuti dal vivo!". (Foto: zVg. Polestar)
m&k: Sascha Heiniger, Polestar è un marchio entusiasmante. Con parole sue: Cosa rappresenta il vostro marchio, quali valori vi sono associati? Sascha Heiniger: Siamo il nuovo marchio svedese per i veicoli completamente elettrici e dinamici. Abbiamo una forte attenzione per il design e la sostenibilità. Come marchio, vogliamo dare un contributo decisivo al miglioramento della nostra società accelerando il passaggio alla mobilità elettrica e a impatto zero sul clima.   Cosa distingue Polestar dai suoi concorrenti? Siamo ancora un marchio automobilistico giovane con una chiara attenzione ai veicoli a propulsione esclusivamente elettrica. E come tale, non portiamo con noi uno zaino del passato. Ad esempio, non dobbiamo promuovere contemporaneamente modelli con motore a combustione ed elettrici. In questo modo siamo molto più coerenti e anche più credibili nel nostro aspetto. Sono convinto che questa coerenza sia molto importante anche per molti dei nostri clienti.   Volete costruire la prima auto al mondo a impatto zero sul clima entro il 2030. Quali sono le sfide che si presentano? Un'auto a impatto climatico zero è l'unico passo logico successivo. La semplice installazione di un motore elettrico non è sufficiente. Il vero obiettivo deve essere quello di non avere più emissioni di CO2 dalla produzione al funzionamento fino al riciclaggio del veicolo. Naturalmente si tratta di una sfida enorme, perché per noi significa anche dover tracciare tutte le filiere e produrre in modo neutrale dal punto di vista climatico. Perché per neutralità climatica non si intende una compensazione di CO2, ma un assetto in cui non si producono emissioni di CO2. Ad esempio, fabbriche e trasporti gestiti con energia verde o l'uso di materiali riciclabili.   Qual è la vostra visione della "mobilità del futuro"? La mobilità futura sarà molto più sostenibile e flessibile. Sceglieremo in modo ancora più consapevole il mezzo di trasporto più adatto alla situazione, che sia l'auto, altri mezzi di trasporto individuali o il trasporto pubblico. Penso che la proprietà personale dei veicoli avrà ancora un ruolo, ma nei centri urbani cresceranno nuovi servizi basati sul car-sharing.   Con quali campagne Polestar si farà conoscere in Svizzera in futuro? Abbiamo appena aperto il nostro primo Polestar Space a Zurigo e la prima Polestar Destination a Ginevra. Oltre al nostro modello di vendita esclusivamente online, per noi è molto importante la presenza fisica: le persone devono poter guidare i nostri veicoli e provarli dal vivo. Con il nostro concetto "2 on Tour", offriamo anche test drive della Polestar 2 in varie località della Svizzera. Nella nostra comunicazione vogliamo continuare a sfidare opinioni e strutture consolidate. Infine, non vediamo l'ora di presentare Polestar 3, il nostro SUV ad alte prestazioni, nella seconda metà dell'anno.
Questa intervista è apparsa per la prima volta nel m&k edizione cartacea 5/2022.

Come l'automazione supporta un sistema sanitario resiliente

La crisi globale dell'assistenza sanitaria ha costretto gli ospedali ad accelerare l'uso di strumenti e processi come la RPA per creare il margine di manovra necessario negli ospedali e costruire un settore sanitario più resistente. I processi critici per il funzionamento delle strutture sanitarie e l'erogazione di cure mediche ai pazienti vengono sempre più automatizzati per ottenere efficienza, precisione e risparmio [...]

Sistema sanitario
Nel settore sanitario, gran parte del lavoro è ancora manuale. L'automazione dei processi può aumentare visibilmente l'efficienza del sistema sanitario, soprattutto in caso di pandemia. (Immagine: Pixabay.com)
La crisi globale dell'assistenza sanitaria ha costretto gli ospedali ad accelerare l'uso di strumenti e processi come la RPA per creare il margine di manovra necessario negli ospedali e costruire un settore sanitario più resistente. I processi critici per il funzionamento delle strutture sanitarie e l'erogazione di cure mediche ai pazienti vengono sempre più automatizzati per ottenere efficienza, precisione e risparmio. Ciò è stato particolarmente importante durante la pandemia, in quanto gli ospedali cercano modi innovativi per utilizzare meglio le loro capacità. L'elaborazione dei pazienti, dei loro dati e dei loro programmi sta diventando sempre più automatizzata nel settore sanitario.

I bot supportano la pianificazione delle vaccinazioni

Ad esempio, poiché le vaccinazioni COVID non hanno perso la loro tempestività e potrebbero tornare a essere un problema per l'autunno, la programmazione continua dei pazienti per le vaccinazioni di richiamo è fondamentale per mitigare l'impatto della pandemia. Tuttavia, questo processo manuale è irto di difficoltà logistiche e può richiedere molto tempo. I bot possono invece essere utilizzati per automatizzare la programmazione e liberare il tempo dei professionisti. In questo modo il personale ha più tempo per concentrarsi sull'assistenza ai pazienti COVID.

Process Discovery: mappare completamente e rapidamente i processi

In definitiva, la Process Discovery (nota anche come Task Mining) e la mappatura di tutti i processi sanitari aiuteranno il personale a salvare vite umane. La maggiore trasparenza dei processi rafforza l'efficienza operativa e la qualità dei processi. Si risparmiano tempo e costi preziosi. Ciò è reso possibile dalla scoperta automatizzata dei processi, che mappa i processi sanitari completi in tempi brevi. I miglioramenti possono quindi essere implementati più rapidamente.

Valutazione accurata dei dati grazie all'automazione

Una maggiore trasparenza dei processi sanitari porta a una migliore raccolta dei dati, un fattore critico per la gestione di una pandemia e la rilevazione delle esigenze individuali. La pandemia COVID 19 ha fatto sì che i dati nazionali diventassero più importanti. In particolare, i dati per capire come si sta evolvendo il virus e quali misure possono aiutare a minimizzare la sua diffusione. Tuttavia, a livello nazionale, è complesso raccogliere, elaborare, perfezionare e convalidare i dati dei singoli ospedali. I dati devono essere ottenuti da ospedali specifici, che hanno i propri protocolli di raccolta ed elaborazione dei dati. Quando le persone elaborano gigabyte di dati, gli errori sono quasi inevitabili. Vi sono poi i parametri di protezione dei dati che devono essere rispettati durante l'elaborazione dei dati e la necessità di anonimato per proteggere la privacy dei pazienti. Ci sono quindi diversi componenti da considerare. L'automazione contribuisce a rendere questi processi efficienti e conformi.

Superare i potenziali ostacoli logistici del sistema sanitario

Gli utilizzi di successo della RPA nel mondo reale sono già presenti nelle strutture mediche di tutto il mondo. Il Ministero della Salute brasiliano, ad esempio, ha recentemente utilizzato l'automazione per affrontare le sfide logistiche dei suoi ospedali. Raccogliere ed elaborare i dati di una popolazione di oltre 200 milioni di persone è un processo scoraggiante. L'automazione ha aumentato l'accuratezza e l'efficienza, riducendo al contempo il carico di lavoro del personale medico e informatico. "Se i leader del settore sanitario sono aperti alla creazione di nuovi sistemi innovativi che snelliscono i processi che richiedono molto lavoro e tempo e creano più spazio per l'assistenza ai pazienti, l'RPA può in ultima analisi portare benefici all'operatore sanitario, al paziente e alla struttura, e fornire un impatto maggiore e risultati sanitari più efficaci", ha dichiarato Mayk Tilinski, vicepresidente EMEA di Nintex Kryon. Fonte e ulteriori informazioni: https://www.nintex.com e www.kryonsystems.de

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/wie-automatisierung-ein-widerstandsfaehiges-gesundheitssystem-unterstuetzt/

1TP4Pranzo di lavoro delle donne alla Kronenhalle

#Frauenarbeit è la più grande piattaforma svizzera per le giovani donne e le carriere. L'iniziativa è stata avviata cinque anni fa dalla reclutatrice di Rod Regula Bührer Fecker. L'obiettivo è quello di riunire, incoraggiare e ispirare le giovani donne con ambizioni professionali. Nel frattempo, la comunità su Instagram conta più di 12.000 follower ed è attiva nel presentare e mettere in rete [...]

Sala della Corona
Regula Bührer Fecker, promotrice di #Frauenarbeit, dà il benvenuto agli ospiti. © Djamila Grossman / Comunicazione universitaria ZHdK.
#Frauenarbeit è la più grande piattaforma svizzera per le giovani donne e le carriere. L'iniziativa è stata avviata cinque anni fa dalla reclutatrice di Rod Regula Bührer Fecker. L'obiettivo è quello di riunire, incoraggiare e ispirare le giovani donne con ambizioni professionali. Nel frattempo, la comunità su Instagram conta più di 12.000 follower ed è attiva nel presentare e mettere in rete i modelli di ruolo femminili svizzeri. Venerdì 13 maggio, la fondazione #Frauenarbeit ha invitato a pranzo alla Kronenhalle 60 donne provenienti dai settori della finanza, dei media, del marketing, della comunicazione e della cultura. Si tratta della seconda edizione di questo pranzo di networking. Ci sono state molte risate, scambi intensi, networking e progetti per il futuro. Hulda Zumsteg, patrona della Kronenhalle, ne sarebbe stata certamente orgogliosa. Il pranzo di lavoro di #Women è un evento annuale e la partecipazione è solo su invito personale. Se volete seguire #Frauenarbeit, potete farlo su Instagram all'indirizzo @frauenarbeit.

Ecco alcune impressioni

(tutte le foto © Djamila Grossman / Comunicazione universitaria ZHdK) Sala della Corona
Sala della Corona
Regula Bührer Fecker, promotrice del lavoro di #Women e reclutatrice e partner di Rod Kommunikation.
Sala della Corona
Regula Bührer Fecker in conversazione con Katja Schönenberger di Pro Juventute.
Sala della Corona
Kerstin Hasse di Tamedia e Yael Anders, freelance.
Sala della Corona
Kiki Maeder, SRF (a sinistra) e Lauren Wildbolz, Future Cuisine.
Sala della Corona
Manuela Albrecht, Comunicazione Rod.
Sala della Corona
Manuela Leonhard, Città di Zurigo.
Sala della Corona
Michèle Widmer, Personale.
Sala della Corona
Nina Krucker, Farner Consulting (a sinistra) e Judith Weber, #rauenarbeit.
Sala della Corona
Manuela Leonhard abbraccia Sarah Brunner, Schauspielhaus di Zurigo (a sinistra).
Sala della Corona
Steffi Buchli, Ringier (a sinistra) in conversazione con Shqipe Sylejmani, freelance.
Sala della Corona
Anja Hermann, Credit Suisse.
Sala della Corona
Jacqueline Krause-Blouin, caporedattore Annabelle (a sinistra) e Anna Kohler, condirettore m&k.
Sala della Corona
Arjeta Zuta, Andreas & Conrad.
Sala della Corona
Christina Stahl, Ameli Zurich (a sinistra) e Nadine Jürgensen, elleXX.
Sala della Corona
Daniela Bär, Comunicazione Rod.
Sala della Corona
Florence Schnydrig Moser e Danijela Erni, entrambe della Zürcher Kantonalbank.
Sala della Corona
Désirée Pomper, 20 minuti.
Sala della Corona
Elena Walder-Schiavone, Legge Smartup.
Sala della Corona
Maude Federspiel (al centro), Rod Communication e membro dello staff #Women's work, a colloquio con Irena Grundig, Farner Consulting.
Sala della Corona
Florence Schnydrig Moser, Zürcher Kantonalbank.
Sala della Corona
Tutto pronto per le signore: La Kronenhalle.
Sala della Corona Sala della Corona Sala della Corona
Sala della Corona
Da sinistra: Priska Amstutz, Tagesanzeiger, Regula Bührer Fecker, Rod e #rauenarbeit e Jacqueline Krause-Blouin, caporedattore Annabelle.
Sala della Corona
Maude Federspiel, Rod e 1TP4Lavoro femminile.
Sala della Corona
Sharon Zucker, Digitec Galaxus.
Sala della Corona
Nadine Jürgensen accoglie Anja Knabenhans (a destra), freelance.
Sala della Corona
Nadine Jürgensen, elleXX in conversazione con Kerstin Hasse di Tamedia.
Sala della Corona
Regula Bührer Fecker (a sinistra) in conversazione con Katia Murmann, Ringier.
Sala della Corona
Regula Bührer Fecker in conversazione con Anna Kohler.
Sala della Corona
Sandra-Stella Triebl di Ladies Drive (in fondo a sinistra).
Sala della Corona
Anja Knabenhans, freelance e iniziatrice del podcast "Mal ehrlich".
Sala della Corona Judith Schuler, La solidarietà svizzera.
Sala della Corona
Nicole Pfammatter, CEO Hotelplan Suisse (a sinistra) e Lauren Wildbolz, Future Cuisine.
Sala della Corona Linda Rasumowski, Mental Well Mom (a sinistra) e Sharon Zucker, Digitec Galaxus. Sala della Corona Sala della Corona Sala della Corona
Sala della Corona
Claudia Blumer, 20 Minuten (a sinistra) e Michèle Widmer, Persönlich.
Sala della Corona
Nicole Pfammater, Hotelplan Suisse (a destra) in conversazione con Yael Anders.
Sala della Corona Sala della Corona
Sala della Corona
Sandra-Stella Triebl, Ladies Drive.
Sala della Corona
Sala della Corona
Isabelle Gerber, Operazione Libero.
Sala della Corona
Jasmin Schmid, WWF.
Sala della Corona
Jessica Zuber, Farner Consulting.
Sala della Corona
Judith Weber, 1TP4Women'sWork (a sinistra) e Nadine Jürgensen.

Sala della Corona
Kafi Freitag (a sinistra), Kafi Freitag Coaching e Regula Bührer Fecker.
 

Gretz Communications ha ora in portafoglio l'Estonia

Gretz Communications, una delle principali agenzie svizzere di PR nel settore del turismo, può ampliare il suo portafoglio con un'altra destinazione: Si è aggiudicata l'incarico dall'Estonia in una gara d'appalto. Il mandato consiste nell'affermare la destinazione di viaggio come meta turistica indipendente nel panorama turistico svizzero nei prossimi anni. L'obiettivo: la destinazione deve essere promossa agli operatori turistici [...]

Portafoglio
Tallinn, capitale dell'Estonia.
Gretz Communications, una delle principali agenzie svizzere di PR nel settore del turismo, può ampliare il suo portafoglio con un'altra destinazione: Si è aggiudicata l'incarico dall'Estonia in una gara d'appalto. Il mandato consiste nell'affermare la destinazione di viaggio come meta turistica indipendente nel panorama turistico svizzero nei prossimi anni. L'obiettivo è quello di promuovere e sviluppare la destinazione tra gli operatori turistici, in modo da rendere disponibile un pot-pourri di offerte che vanno dai viaggi di andata e ritorno, ai city break, ai fly & drive e alle vacanze attive. Il mandato prevede anche un mix mirato di misure di comunicazione B2B e B2C per far conoscere meglio l'Estonia sia agli operatori del settore che ai clienti finali. Portafoglio Portafoglio Portafoglio "La visione a lungo termine dell'Estonia ci ispira e siamo lieti di poter ancorare la destinazione in modo sostenibile al mercato svizzero", afferma il proprietario Gere Gretz.

Svizzera Turismo: Yamuna Betschart assume la direzione del mercato interno

Yamuna Betschart, Senior Marketing Manager Asia Pacific del Gruppo Lufthansa a Singapore fino alla fine del 2021, dal 1° giugno è la nuova Market Manager Svizzera di ST. Il titolare di un MAS in Communication Management della Scuola universitaria professionale di Lucerna torna in Svizzera dopo aver ricoperto numerosi incarichi presso marchi e attori globali a Singapore e assume la responsabilità [...]

Yamuna
Yamuna Beschart.
Yamuna Betschart, Senior Marketing Manager Asia Pacific del Gruppo Lufthansa a Singapore fino alla fine del 2021, dal 1° giugno è la nuova Market Manager Svizzera di ST. Il titolare di un MAS in Management della Comunicazione conseguito presso l'Università di Scienze Applicate e Arti di Lucerna torna in Svizzera dopo aver ricoperto numerosi incarichi presso marchi e operatori globali a Singapore e assume la responsabilità del dipartimento "Mercato Svizzera" presso ST.

Principale mercato del turismo svizzero

Nel 2019 sono stati registrati quasi 18 milioni di pernottamenti in hotel nel mercato svizzero, con una quota di mercato di oltre il 45% per i pernottamenti nazionali. Nell'anno della pandemia 2021 è stato stabilito un record assoluto con quasi 21 milioni di pernottamenti in hotel. Le misure di marketing di ST e dei suoi partner sono ora sotto la responsabilità di Yamuna Betschart, una comunicatrice esperta con molte competenze di marketing e leadership a livello internazionale. Il suo compito sarà quello di mantenere e rafforzare il rinnovato amore degli svizzeri per la loro patria come meta di vacanza al di là della pandemia. "Sono impaziente di vedere un nuovo volto alla ST, con una grande esperienza di marketing internazionale. Yamuna Betschart continuerà a guidare il nostro mercato così centrale in Svizzera e ad arricchire le nostre attività qui con la sua visione del mondo", è stato l'apprezzamento di Martin Nydegger, Direttore di ST.

Che cosa significa in realtà "PA"?

Chi non ha un PA come leader oggi è spesso guardato con sospetto dai suoi colleghi. Questo perché chi pensa di essere un pezzo grosso ha bisogno di un assistente personale e quindi comunica implicitamente: "Una persona sola non può fare tutto il lavoro che devo fare da sola, serve un assistente che prepari tutto davanti e si occupi di tutto dietro [...]".

Che cosa significa in realtà "PA"?Chi non ha un PA come leader oggi è spesso guardato con sospetto dai suoi colleghi. Perché chiunque pensi di essere qualcosa ha bisogno di una Assistente personale e quindi comunica implicitamente: "Una persona non può fare da sola tutte le cose che devo fare, ha bisogno di un assistente che prepari tutto davanti e pulisca tutto dietro". Ma perché improvvisamente tutti parlano dei loro PA? Suona meglio di Segretario esecutivo. Per chi si fa chiamare capo "Wasweissichwas" e non direttore o capo dipartimento, questa differenza linguistica è apparentemente importante, perché intende dimostrare apertura mentale e modernità. Ma se anche i creativi e i marketer contemporanei del middle management chiedono a gran voce i PA, allora c'è qualcosa che non va.

Condividere è meglio che delegare

Sì, la scrittura di genere è stata messa a dura prova, ma diamo un'occhiata all'indice glass-ceiling per le pari opportunità delle donne nella forza lavoro - pubblicato dall'Economist sulla base di fonti come l'Istituto europeo per l'uguaglianza di genere, CSCI ESG Research, OCSE, GMAC e dati nazionali. Allora potrebbe essere chiaro il motivo. Su una scala da 0 a 100, la media globale delle pari opportunità è di poco inferiore a 60 e ha ancora margini di miglioramento per arrivare a 100 - che, tra l'altro, significherebbe pari opportunità per le donne nella forza lavoro, non una maggioranza. Rispetto ai 30 Paesi considerati, tuttavia, la Svizzera ha alle spalle solo la Turchia, il Giappone e la Corea del Sud, quindi il margine di miglioramento è minimo. Quindi il fatto è che a livello di C nelle aziende svizzere, purtroppo, la maggioranza dei C è ancora maschile e la maggioranza dei PA è femminile. Ci sono solo tre modi per contrastare questo fenomeno: Il primo è offrire alle donne condizioni di lavoro e strutture che consentano loro di fare carriera, in modo che possano superare il soffitto di cristallo delle aziende. La seconda è quella di distribuire meglio il lavoro tra diverse persone di pari livello e di fare semplicemente da soli ciò che rimane. Funziona meglio di quanto si pensi. Il terzo sarebbe applicare l'altro significato diffuso dell'acronimo, quello del dispositivo tecnico PA (Public Address System), dotato di microfono e altoparlante integrati per gli annunci in un luogo pubblico, e annunciare ad alta voce ai signori: "DIY!
Benno Maggi è co-fondatore e CEO di Partner & Partner. Ha origliato l'industria per oltre 30 anni, scoprendo per noi parole e termini che possono essere usati per chiacchiere, pomposità, eccitazione, giocare a Scarabeo o semplicemente perché.

Dare alla qualità di domani il palcoscenico principale

Circa 200 ospiti hanno raggiunto il Kursaal di Berna, sede del tradizionale evento del SAQ. Niente di più che la "qualità del domani" è stato il tema del giorno. Di conseguenza, il primo oratore, il dottor Martin Menrath, docente di Gestione della qualità globale presso la TU di Berlino, ha dato all'argomento un posto di primo piano. La sua presentazione era intitolata: [...]

Giornata della qualità svizzera
Una vivace tavola rotonda sulla nuova leadership alla Giornata svizzera della qualità: la moderatrice Andrea Vetsch (al centro) con Nadja Perroulaz (a sinistra) e Diego Politano. (Immagine: Thomas Berner)
Circa 200 ospiti hanno raggiunto il Kursaal di Berna, sede del tradizionale evento del SAQ. Niente di più che la "qualità del domani" è stato il tema del giorno. Di conseguenza, il primo oratore, il dottor Martin Menrath, docente di Gestione della qualità globale presso la TU di Berlino, ha dato al tema un posto di primo piano. La sua presentazione era intitolata: Perché la qualità deve essere più della qualità nel futuro? Ha sottolineato che le persone devono diventare parte della nuova "Qualità 4.0". Adattarsi al cambiamento diventerebbe più importante che seguire un piano. In concreto: i dipendenti devono essere coinvolti in tutti i processi. Quando si tratta di introdurre l'agilità, ad esempio, i dipendenti non devono essere sovraccaricati, quindi i processi di negoziazione devono essere iterativi, ha affermato Menrath.

Come l'organizzazione agile e la gestione della qualità "vanno d'accordo"

L'agilità combinata con la qualità è quindi un pio desiderio? Questa è stata la domanda affrontata nella presentazione di Peter Pedross, uno specialista di concetti agili, ad esempio nell'industria automobilistica e aeronautica. La qualità è ancora necessaria, anche se a volte si può avere un'impressione diversa con i concetti agili. "L'agilità è presente, ma non è ancora arrivata in tutti i settori", ha affermato Peter Pedross. Ha sottolineato il nuovo ruolo della gestione della qualità all'interno dei processi agili: Da pura autorità di controllo a organizzazione di servizi. Perché nello sviluppo di nuove soluzioni, la gestione della qualità deve innanzitutto fornire risposte. Infine, ma non meno importante, i concetti agili richiedono più metriche e anche più pianificazione, ma distribuite su fasi di processo più piccole e più brevi e, nel complesso, con un SGQ più snello in ogni caso.

Nuova leadership: anche una qualità di domani

La tavola rotonda tra Diego Politano (Hasler Rail) e Nadja Perroulaz (Liip) ha riguardato la New Leadership, un altro fattore che gioca un ruolo importante nella questione della qualità di domani. Due culture si sono incontrate: da un lato, un'azienda industriale attiva a livello internazionale e gestita in modo quasi classico, ma con una percentuale straordinariamente alta di donne nel senior management, pari al 50%. D'altra parte, un'azienda di software che si impegna completamente per l'Holacracy: Non più capi, ma ruoli e una struttura a cerchi. "E funziona?", si potrebbe chiedere Diego Politano, esprimendo le sue perplessità sul fatto che Holacracy sia un modello ideale anche in tempi difficili. Nadja Perroulaz ha parlato di esperienze positive, "anche con i licenziamenti che abbiamo già dovuto fare". Tuttavia, ha ammesso che Liip opera in un "settore di lusso". Il dibattito vivace e contraddittorio, condotto con competenza dalla moderatrice Andrea Vetsch, ha portato alla conclusione che sono necessari nuovi modelli di gestione e che questi possono funzionare anche in settori che finora hanno operato con successo con concetti "conservatori". "I manager di domani hanno un compito difficile in ogni caso", hanno concordato i partecipanti.
Giornata della qualità svizzera
Partecipazione attiva dei visitatori a un workshop sulla "Gestione della qualità nell'economia circolare". (Immagine: Thomas Berner)

Gestione della qualità nell'economia circolare e nell'istruzione

La seconda parte della conferenza è stata dedicata al tema della qualità nell'economia circolare e nell'istruzione. I partecipanti sono stati coinvolti attivamente sotto forma di workshop, un formato che ha riscosso grande consenso. C'è stata molta attività in tutti i laboratori. Ad esempio, è stato discusso il ruolo della gestione della qualità nella progettazione circolare. Come nasce una soluzione commerciabile da un'idea? E quando, lungo l'intera catena del valore, è necessario parlare di qualità? Una risposta: in realtà sempre. È stato inoltre dimostrato che l'Economia Circolare offre opportunità per molti nuovi modelli di business. Chi avrebbe mai pensato, ad esempio, che un'attività commerciale potesse svilupparsi affittando minuti di riposo sui materassi? Un'altra intuizione emersa dal workshop sul tema "Qualità dell'istruzione": si tratta sempre più di competenze didattiche anziché di pura conoscenza. Ciò significa che i requisiti per la certificazione personale stanno cambiando. La valutazione a 360° diventerà probabilmente il metodo di scelta in futuro.
Giornata della qualità svizzera
Yves Bossart ha presentato soluzioni filosofiche per affrontare il cambiamento. (Immagine: Thomas Berner)

Un po' di filosofia alla fine

La conferenza di Yves Bossart è stata la conclusione filosofica. Si trattava della questione di come le persone dovrebbero affrontare il cambiamento. "Il cambiamento era ieri, oggi è l'accelerazione", ha detto Bossart all'inizio. Invece di risparmiare tempo, le nuove tecnologie portano a vivere in cicli sempre più brevi: le relazioni si accorciano, persino la durata dei rapporti di lavoro. "Tutto scorre", dice Bossart, riferendosi all'antico filosofo Eraclito, che ha coniato questa frase. La vita è sì un miracolo, ma anche "un'imposizione" con sfide sempre nuove, ha continuato Bossart. Raccomandava la serenità stoica come atteggiamento contrario: accontentarsi di ciò che è al momento. Anche una buona dose di umorismo aiuta ad affrontare i cambiamenti. Con tutta l'incertezza che il futuro porta con sé, la filosofia può aiutare, ad esempio con Socrate: "So di non sapere nulla", perché l'ignoranza è lo stato normale delle persone. Infine, ma non meno importante, gli esseri umani sono comunque molto capaci di cambiare, come ha dimostrato la pandemia di Corona. "Improvvisamente ci si deve riabituare a non indossare la maschera sui mezzi pubblici", dice Bossart. E se non funziona nulla, Bossart consiglia qualcosa di Seneca: sii amico di te stesso. È stato un buon modo per tornare al tema della conferenza: "La qualità del domani" comprende anche la cura della qualità della vita personale... Ulteriori informazioni: www.saq.ch

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/der-qualitaet-von-morgen-die-hauptbuehne-verliehen/

eyeloveyou: Nuovo aspetto generale per i medici

La nuova presenza sul mercato riflette l'esperienza di Medics nella medicina di laboratorio. I precedenti AG dipartimentali appariranno in futuro in una veste comune. Una nuova architettura del marchio eyeloveyou ha utilizzato la precisione del lavoro quotidiano del laboratorio e l'interazione dei diversi reparti come base per l'architettura del marchio, il rinnovo del logo e il concetto visivo del nuovo aspetto generale. In prossimità [...]

MediciLa nuova presenza sul mercato riflette l'esperienza di Medics nella medicina di laboratorio. I precedenti AG dipartimentali appariranno in futuro in una veste comune.

Una nuova architettura del marchio

eyeloveyou ha utilizzato la precisione del lavoro quotidiano in laboratorio e l'interazione tra i diversi reparti come base per l'architettura del marchio, il rinnovamento del logo e il concetto visivo del nuovo aspetto generale. In stretta collaborazione con il cliente, sono stati sviluppati lo schema di colori, la tipografia, il linguaggio visivo e il concetto di headline, che sono stati poi ripresi in un portale digitale del marchio. Medici

Un mondo di immagini modulari

Il nuovo mondo dell'immagine è costituito da elementi modulari che, ispirati al processo di divisione cellulare, possono essere combinati in modo flessibile a seconda dell'area di applicazione. Integra diversi formati e pubblicazioni e viene fornito sul nuovo sito web in forma animata.

Ampia gamma di misure

Le brochure per i pazienti e i partner, le istruzioni per la manipolazione delle apparecchiature mediche di laboratorio, ma anche i roll-up per le fiere, gli omaggi o la relazione annuale d'impresa appaiono in un look complessivo che riflette l'esperienza di Medics nei servizi di analisi e di laboratorio. Medici
Responsabile presso i medici: Felix Ackermann (Responsabile Servizio Clienti e Marketing), Alessandra Decorvet (Marketing). Responsabile presso eyeloveyouChristoph Merkt (direzione creativa), Alexandra Theiler (screen design), Martin Sautter (video e animazione), Robin Bodmer (ideazione, strategia), Benedikt Lachenmeier (testo), Zoe Bensmann, Oliver Kirschbaum (project management, consulenza). Programmazione del sito web: Liip. Fotografia: Mike Niederhauser (Merlin Photography)

Brandpulse accompagna lo sviluppo del marchio Trexxflex

Durante la pandemia, il mercato americano dell'outdoor ebbe un boom imprevisto: le persone cercavano la libertà nella natura e acquistavano ogni tipo di attrezzatura a questo scopo. Le corrispondenti vendite di e-commerce sono cresciute a due cifre durante la pandemia. Un gruppo di imprenditori ha notato che queste attrezzature avevano una cosa in particolare in comune: erano funzionali, ma spesso sembravano [...]

TrexxflexDurante la pandemia, il mercato americano dell'outdoor ebbe un boom imprevisto: le persone cercavano la libertà nella natura e acquistavano ogni tipo di attrezzatura a questo scopo. Le corrispondenti vendite di e-commerce sono cresciute a due cifre durante la pandemia. Un gruppo di imprenditori ha notato che queste apparecchiature avevano una cosa in particolare: erano funzionali, ma spesso avevano un aspetto noioso e un'estetica limitata. Da qui è nata l'idea di un'attrezzatura funzionale per l'outdoor con le aspirazioni di design dei millennial urbani. Trexxflex Per questo gruppo target di "Design Conscious Outdoor Enthusiasts", che usano lo zaino non solo per le escursioni del fine settimana appena scoperte, ma anche per andare all'università o allo spazio di co-working, non contano solo i valori funzionali. Un sondaggio internazionale condotto da Brandpulse sui social media nel mercato di riferimento principale, gli Stati Uniti, e poi in Europa, ha rivelato chiare preferenze riguardo al design del prodotto e all'aspetto dei prototipi presentati.Trexxflex Trexxflex   Oltre a uno scopo chiaro, il nuovo marchio ha ricevuto anche una promessa di marchio sostenibile. Ad esempio, una parte delle vendite sarà devoluta all'istituzione "1% for the Planet", una rete globale che affronta i problemi ambientali più urgenti e contribuisce a promuovere cambiamenti positivi a beneficio delle generazioni future.Trexxflex Brandpulse ha sviluppato il nome Trexxflex, che è stato registrato negli Stati Uniti, in tutta l'Unione Europea e in Svizzera. L'agenzia ha sviluppato il marchio Trexxflex, il sito web e ha realizzato i punti di contatto più importanti come il webshop internazionale, un film d'immagine, una campagna sui social media e, in collaborazione con gli specialisti statunitensi, una campagna di influencer. Il primo prodotto, lo zaino Trexxflex, è disponibile sul sito Trexxflex.com. Trexxflex Trexxflex Trexxflex Trexxflex Trexxflex

Controllo 2022: ritorno riuscito

I 18.531 visitatori specializzati di Control 2022 hanno finalmente sperimentato gli sviluppi di QA nei settori della tecnologia di visione, dell'elaborazione delle immagini, della tecnologia dei sensori e della tecnologia di misura e collaudo - aggiornati, vivi e presenti. 617 espositori hanno presentato soluzioni innovative e tecnologie all'avanguardia QS efficienti su quasi 23.000 metri quadrati di spazio in sei padiglioni dal 3 al 6 maggio 2022 a Stoccarda. "È fantastico che [...]

Controllo
La fiera più importante per il controllo qualità, Control a Stoccarda, ha attirato oltre 18.000 visitatori dal 3 al 6 maggio 2022. (Immagine: Schall Messen / Control 2022)
I 18.531 visitatori specializzati di Control 2022 hanno finalmente sperimentato gli sviluppi di QA nei settori della tecnologia di visione, dell'elaborazione delle immagini, della tecnologia dei sensori e della tecnologia di misura e collaudo - aggiornati, vivi e presenti. 617 espositori hanno presentato soluzioni innovative e tecnologie all'avanguardia QS efficienti su quasi 23.000 metri quadrati di spazio in sei padiglioni dal 3 al 6 maggio 2022 a Stoccarda. "È fantastico poter esporre nuovamente al Control dopo due anni di assenza", ha dichiarato Gerhard Mohr, amministratore delegato della Kapp Niles Metrology GmbH di Großostheim. "È gratificante vedere che i visitatori specializzati stanno tornando, che le fiere di presenza stanno riprendendo velocità e che ci stiamo avvicinando un po' di più alla vecchia realtà". Georg Gutsch, Area Sales Manager di Kapp Niles, rafforza questa affermazione e aggiunge: "Lo scambio personale presenta semplicemente molti grandi vantaggi che non sono affatto possibili con i formati online". Anche Hubert Meintrup, consulente per le nuove tecnologie di Matrix Automations GmbH a Ostfildern, ha espresso il suo sollievo per essere finalmente di nuovo visibile per le parti interessate e gli utenti del settore. "Siamo felici di poter essere di nuovo qui". Matthias Ruf, responsabile delle vendite presso il centro plastico SKZ di Würzburg, è altrettanto soddisfatto. "Per noi Control ha avuto successo fin dal primo giorno di fiera e ha suscitato un grande interesse da parte dei visitatori", ha spiegato Ruf. "Siamo felici di poterci presentare qui come SKZ in modo professionale".

Controllo 2022: finalmente di nuovo in vita!

Per l'evento clou del settore 2022, il 31% degli espositori proveniva dall'estero; il 6% degli espositori proveniva dalla Svizzera, il 4% dall'Italia, il 3% dagli Stati Uniti e ben il 2% dal Regno Unito. Fabian Krüger, project manager di Control, ha ringraziato espressamente tutti gli espositori e i team della fiera per aver reso possibile la ripartenza di Control. Anche Bettina Schall, amministratore delegato del promotore della fiera P. E. Schall, ha espresso la sua gioia e soddisfazione: "Questa fiera è stata attesa con grande trepidazione, con eccitazione e con il miglior umore in vista dell'evento. Perché a tutti noi è mancato lo scambio personale, la discussione con l'esperto ad altezza d'uomo, l'esperienza genuina dei sistemi con tutti i nostri sensi. Fortunatamente, ora è di nuovo possibile!

Veloce, preciso e in linea

Control è considerato un pioniere nell'assicurazione della qualità e offre ai visitatori specializzati tutto ciò che serve per ottenere punti nella competizione internazionale con un'eccellente AQ nella produzione. In tutte le sale è emersa chiaramente l'enorme richiesta di scambi personali sui nuovi sviluppi. Negli ultimi tre anni dall'ultimo Controllo, l'ispezione e l'assicurazione della qualità hanno assunto una nuova importanza grazie alla crescente automazione e digitalizzazione, ai processi contactless e ai servizi remoti, alle piccole dimensioni dei lotti, alla produzione senza difetti e alle analisi dei dati. Per questo motivo erano molto attese le novità riguardanti la tecnologia di misurazione e di prova, il controllo dei materiali, le apparecchiature di analisi, la tecnologia di visione, l'elaborazione delle immagini, la tecnologia dei sensori e la tecnologia di pesatura e conteggio. Soprattutto, anche l'utilizzo di processi di intelligenza artificiale (AI) ha riscosso grande interesse. Il fatto che l'IA sia arrivata da tempo in produzione e semplifichi in modo significativo i processi di QA potrebbe essere sperimentato in molti luoghi. Anche le piccole aziende industriali possono entrare in modo semplice nel supporto dell'IA, come dimostrato ad esempio dal Dr. Dominik Lausch della Denkweit GmbH di Halle insieme a Marvin Krebs della Xactools di Bönnigheim. I processi di misurazione devono essere sempre più veloci e affidabili. I metodi supportati dall'intelligenza artificiale supportano questo aspetto. Uno dei temi attuali è che i processi di misurazione, test e ispezione sono parte integrante dei processi produttivi. Invece di svolgersi in ambienti di misura appositamente creati, i processi di ispezione si svolgono in ambienti con polvere e vibrazioni e sotto pressione temporale, il che comporta nuove sfide per le macchine di misura e le apparecchiature di ispezione. "Stiamo lavorando sempre di più su questo aspetto", ha confermato la dott.ssa Heike Wenzel, Managing Partner del Gruppo Wenzel, anch'essa entusiasta di essere finalmente tornata a vivere a Stoccarda.

Prossimo controllo nel maggio 2023

A livello internazionale, Control è la fiera più interessante e anche la più grande sul tema dell'assicurazione della qualità. Con eventi di prim'ordine che accompagnano la fiera con i rinomati istituti di ricerca dell'Istituto Fraunhofer, Fraunhofer Allianz Vision e l'Istituto Fraunhofer per l'ingegneria manifatturiera e l'automazione (IPA), nonché con la mostra speciale "Tecnologia di misura senza contatto", Control è tradizionalmente un mercato di innovazioni ben consolidato. La prossima edizione di Control - Fiera internazionale per l'assicurazione della qualità - si terrà dal 9 al 12 maggio 2023. Ulteriori informazioni: www.control-messe.de

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/control-2022-erfolgreiche-rueckkehr/

get_footer();