28 aprile: Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro

Il 28 aprile 2025 ricorre la Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro, istituita dall'Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) nel 1984. In questo contesto, la Suva incoraggia le aziende a rafforzare la loro cultura della prevenzione.

In occasione della Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro, la Suva chiede di rafforzare la cultura della prevenzione nelle aziende. (Immagine: zVg / Suva)

Secondo l'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), quasi 3 milioni di persone nel mondo muoiono ogni anno sul lavoro, con un aumento di oltre il 12% rispetto al 2000. La maggior parte di questi decessi è dovuta a malattie professionali.

I decessi in Svizzera sono significativamente più bassi rispetto al resto del mondo

Secondo le statistiche, in Svizzera i decessi per malattie professionali sono superiori a quelli per infortuni sul lavoro. Tra il 2019 e il 2023, circa 218 dipendenti moriranno ogni anno a causa del loro lavoro, 153 di questi decessi sono dovuti a malattie professionali. La percentuale di questi decessi dovuti a malattie professionali (70%) è ben al di sotto della media globale. Vale la pena notare che il 90% dei decessi per malattie professionali in Svizzera è attribuibile all'amianto.

La cultura della prevenzione: una pietra miliare della salute e della sicurezza sul lavoro

In occasione della Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro, che si celebra il 28 aprile 2025, la Suva ci ricorda che le regole e le liste di controllo sono ancora tra i fondamenti della prevenzione degli infortuni. Allo stesso tempo, però, è necessario promuovere ulteriormente l'integrazione di una cultura della prevenzione forte e in evoluzione, praticata da tutte le parti interessate.
Per la Suva, ciò richiede sei dimensioni: Comunicazione, valori e regole, leadership, apprendimento, responsabilità e organizzazione operativa.

Per affrontare le sfide attuali nel campo della sicurezza sul lavoro, della tutela della salute e del tempo libero, è importante integrare questo approccio di prevenzione nella vita lavorativa quotidiana. "Una forte cultura della prevenzione si riconosce dal fatto che lavorare in sicurezza e in salute è una cosa ovvia per l'azienda e per i suoi dipendenti", ricorda Heinz Waldmann, esperto di sicurezza sul lavoro/protezione della salute alla Suva.

In fondo, una forte cultura della prevenzione non solo contribuisce a ridurre in modo significativo gli infortuni e le assenze, ma anche a migliorare le prestazioni, l'efficienza, la qualità del lavoro e l'immagine e la reputazione dell'azienda. Secondo la Suva, una cultura della prevenzione è quindi un importante investimento nell'azienda e nei suoi dipendenti.

Ulteriori informazioni: Suva

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/28-april-welttag-fuer-sicherheit-und-gesundheit-am-arbeitsplatz/

Cambio generazionale nell'azionariato di Excom Media

Excom Media sta cambiando la sua struttura proprietaria: Hans-Ueli Rihs e Theo Meister stanno cedendo le loro quote all'amministratore delegato Marc Goetti. Il cambio generazionale è volto a garantire la continuità aziendale a lungo termine.

Consiglio di amministrazione e (precedenti) azionisti di Excom Media in una foto (da sinistra a destra): Markus Rihs, Dragan Dojcinovic, Marc Goetti, Hans-Ueli "Jöggi" Rihs e Theo Meister. (Immagine: zVg.)

C'è un cambiamento nell'assetto azionario di Excom Media. Gli storici comproprietari Hans-Ueli "Jöggi" Rihs e Theo Meister hanno deciso di cedere le loro quote a Marc Goetti a causa della loro età. Goetti è amministratore delegato e presidente del Consiglio di amministrazione della società e giovedì rileverà tutte le azioni da Rihs e Meister. Diventerà così il principale azionista di Excom Media.

Rihs e Meister hanno svolto un ruolo fondamentale nella creazione e nello sviluppo dell'azienda. La loro partenza fa parte di un passaggio di consegne ordinato. Con l'acquisizione da parte di Goetti, la gestione rimane in mani esperte. Secondo un comunicato stampa, Goetti vede la mossa come un incentivo per continuare lo sviluppo dell'azienda: "Continueremo a perseguire idee audaci, a sviluppare soluzioni creative e a posizionare Excom Media come un pioniere nel panorama dei media svizzeri".

Il Consiglio di amministrazione non subirà ulteriori modifiche. Oltre a Marc Goetti, Dragan Dojcinovic, Amministratore delegato e CCO di Nau.ch, e Markus Rihs, CFO di Excom Media, manterranno i loro ruoli.

Valérie Schelker assume la direzione delle risorse umane del Gruppo Migros

Il Gruppo Migros ha nominato Valérie Schelker nuova responsabile della Direzione Risorse Umane. L'ex responsabile delle risorse umane della Posta Svizzera assumerà il nuovo incarico il 1° novembre 2025 e diventerà membro della Direzione generale.

(Immagine: zVg.)

Valérie Schelker assumerà la direzione della Gestione delle risorse umane (HRM) del Gruppo Migros a partire dal novembre 2025. Nel suo nuovo ruolo sarà anche responsabile delle organizzazioni per la qualità di Migros - ovvero SQTS e gestione della qualità - e sarà membro del Consiglio direttivo della Federazione delle Cooperative Migros.

Il Gruppo Migros impiega circa 99.000 persone e sta attraversando una trasformazione aziendale completa. Nell'ambito di questa riorganizzazione, l'attenzione si concentra sempre più sul core business. Secondo un comunicato stampa, il dipartimento Risorse Umane svolge un ruolo centrale in questo processo, in particolare per quanto riguarda la cultura aziendale, lo sviluppo dei talenti e le relazioni di lavoro sostenibili.

Valérie Schelker vanta un'esperienza pluriennale di gestione delle risorse umane. Dal 2017 è membro della Direzione generale della Posta Svizzera, dove è responsabile della strategia HR per circa 45.000 dipendenti. In precedenza è stata membro della Direzione generale di PostFinance. Nel corso della sua carriera, ha svolto un ruolo fondamentale nel plasmare la trasformazione del mondo del lavoro all'interno del Gruppo Posta e ha posizionato con successo l'azienda nel mercato del lavoro. È anche membro del Consiglio di amministrazione della BLS e membro del Consiglio di amministrazione dell'Associazione svizzera dei datori di lavoro.

Felix Adank lascia la carica di socio amministratore di Consign

Dopo nove anni come Managing Partner dell'agenzia Consign - Identity Communication Design, Felix Adank si ritira dalla gestione operativa a causa dell'età. L'agenzia si concentra sull'ampliamento della propria struttura di partner.

(Immagine: zVg.)

In un comunicato, l'agenzia ha reso omaggio al Managing Partner uscente Felix Adank, affermando che ha svolto un ruolo fondamentale nel plasmare lo sviluppo strategico e contenutistico dell'agenzia, in particolare nelle relazioni pubbliche e nei social media. Si è occupato di numerosi clienti del mondo dell'economia e dell'amministrazione. Ha supportato comuni e città nell'implementazione comunicativa di progetti di sviluppo del sito e nei processi di partecipazione con la popolazione. Per tre anni ha gestito anche l'ufficio dell'Associazione Smart City di Berna.

Prosegue il suo impegno come responsabile del clima e del progetto del "Mappa di calore urbana intelligente" una rete di monitoraggio online accessibile al pubblico che documenta il calore urbano nella regione di Berna. I mandati esistenti e nuovi dell'agenzia nei settori dei contenuti, delle relazioni con i media e dei social media saranno gestiti in futuro dai due Managing Partner Lorenz Jaggi e Marco Di Piazza. Nell'ambito di questo cambiamento, Consign si concentra sull'espansione mirata delle partnership con agenzie affermate o con persone qualificate di comprovata esperienza. Felix Adank rimarrà associato a Consign in qualità di Associated Partner e continuerà a gestire singoli mandati e progetti selezionati.

Lidl Svizzera raggruppa i prodotti svizzeri con un nuovo marchio proprio

A partire da maggio 2025, Lidl Svizzera abbandonerà diversi marchi propri svizzeri e lancerà "Qualité Suisse". In futuro, fino a 500 prodotti di produzione svizzera saranno etichettati e commercializzati in modo uniforme.

(Immagine: Lidl Svizzera)

Lidl Svizzera sottolinea il suo impegno nei confronti dei prodotti svizzeri con "Qualité Suisse". In futuro, i prodotti svizzeri saranno raggruppati sotto il nuovo marchio proprio e avranno un'identità di marca standardizzata. In precedenza, i prodotti svizzeri di Lidl Svizzera erano etichettati con diversi marchi propri come Milbona, Fromani, Maestade e Bonvalle e con una croce svizzera sullo scaffale.

A partire dall'8 maggio 2025, saranno inizialmente disponibili nei negozi circa 200 articoli con il marchio, di cui 30 di nuova introduzione. Secondo Lidl, la gamma è destinata a crescere fino a 500 prodotti entro la fine dell'anno. Il nuovo marchio è sinonimo di origine svizzera e intende facilitare ai clienti l'identificazione e l'accesso ai prodotti locali.

All'inizio, l'assortimento comprenderà frutta e verdura, pane fresco, carne fresca, formaggio, salumi e prodotti caseari. Nel corso dell'anno seguiranno altre categorie come prodotti surgelati, bevande, gelati e prodotti da forno.

L'amministratore delegato Nicholas Pennanen descrive il lancio come "un chiaro impegno nei confronti della produzione svizzera" e un significativo investimento nell'agricoltura nazionale. Attualmente circa 300 fornitori svizzeri collaborano con Lidl Svizzera e oltre il 50% delle vendite è già rappresentato da prodotti provenienti dalla Svizzera. L'azienda intende aumentare ulteriormente questa quota con il nuovo marchio proprio.

Aumento degli attacchi informatici alle aziende svizzere nel primo trimestre del 2025

Il Global Cyber Attack Report di Check Point mostra un forte aumento degli attacchi informatici in Svizzera, con una crescita del 113%, superiore a quella mondiale (47%). A livello globale, gli attacchi ransomware in particolare sono saliti alle stelle con un aumento del 126%.

Il numero di cyberattacchi alle aziende svizzere è aumentato in modo massiccio nel primo trimestre del 2025. (Immagine simbolica; fonte: Unsplash.com)

Check Point Research (CPR), la divisione di threat intelligence di Check Point® Software Technologies Ltd.fornitore leader di soluzioni di sicurezza informatica, ha pubblicato le sue statistiche sugli attacchi informatici per il periodo Q1 2025.

L'aumento più elevato in Svizzera

In Germania, gli attacchi informatici generali sono aumentati significativamente rispetto al primo trimestre del 2024 (+55%). L'aumento è stato ancora maggiore in Austria (+69%) e in Svizzera (+113%). Anche gli attacchi ransomware sono in aumento, con un incremento globale del 126% rispetto al primo trimestre 2024 e un totale di 2.289 incidenti segnalati. Tuttavia, la maggior parte degli attacchi ransomware si è verificata ancora una volta in Nord America, dove si è verificato il 62% di tutti i casi segnalati, seguito dall'Europa con il 21%.

Regione

Attacchi medi settimanali per organizzazione

Variazione rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente

Quota di attacchi ransomware noti

Germania

1'230

55 %

Non disponibile

Svizzera

1'279

113 %

Non disponibile

Austria

1'635

69 %

Non disponibile

Europa

1'612

57 %

21 %

America del Nord

1'357

40 %

62 %

America Latina

2'640

108 %

6 %

Africa

3'286

39 %

1 %

Asia-Oceania

2'934

38 %

10 %

Globale

1'925

47 %

100 %

Figura 1: Tabella con dati selezionati (Kafka Kommunikation GmbH & Co. KG).

Settore dell'istruzione fortemente colpito

In termini di industrie, il settore dell'istruzione è stato il più colpito nel primo trimestre del 2025 con una media di 4.484 attacchi per organizzazione a settimana, con un aumento del 73% rispetto all'anno precedente. Il settore governativo segue a ruota con 2.678 attacchi per organizzazione a settimana, con un aumento del 51%, mentre il settore delle telecomunicazioni ha registrato l'incremento percentuale più alto con un aumento del 94% a 2.664 attacchi per organizzazione a settimana.

Figura 2: Attacchi per settore (Check Point Software Technologies Ltd.).

Nel primo trimestre del 2025, il numero medio globale di attacchi informatici per azienda a settimana è stato di 1.925, con un aumento del 47% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente.

Figura 3: Media globale degli attacchi informatici settimanali (Check Point Software Technologies Ltd.).

I dati del rapporto provengono dal MinacciaCloud AIil Big Data Intelligence Engine di Check Point. È qui che la telemetria dei Big Data e gli Indicatori di Compromissione (IoC) convergono milioni di volte al giorno. La rete è alimentata da 150.000 reti connesse e da milioni di dispositivi finali. I ricercatori di sicurezza di Check Point aggiungono anche dati provenienti dalle loro ricerche e da fonti esterne di esperti. Su questa base, l'AI di ThreatCloud aggiorna in tempo reale i dati sulle minacce di tutti i prodotti Check Point connessi. Oltre 50 motori AI generano rapporti settimanali sugli attacchi intercettati dai prodotti Check Point e sulle reti aziendali protette da Check Point, suddivisi per settore e Paese.

Raccomandazioni sulle migliori pratiche contro gli attacchi informatici

La crescente frequenza e sofisticazione degli attacchi informatici sottolinea la necessità di strategie di sicurezza complete che vadano oltre le difese tradizionali. Le seguenti raccomandazioni si basano sulle best practice di Check Point:

  • Rilevamento avanzato delle minacce: Utilizzate tecnologie come sandboxing e strumenti anti-ransomware per riconoscere e bloccare gli attacchi più insidiosi.
  • Implementazione di un'architettura a fiducia zero: Imporre una rigorosa verifica dell'identità per ogni persona e dispositivo che vuole accedere alle risorse di rete.
  • Backup regolari dei dati e pianificazione della risposta agli incidenti: Eseguite regolarmente il backup dei dati critici e create piani completi di risposta agli incidenti per gestire gli attacchi e ridurne immediatamente l'impatto.
  • Rafforzamento delle misure di sicurezza: Aggiornate regolarmente i vostri sistemi per eliminare le vulnerabilità. È importante disporre di più livelli di sicurezza, tra cui firewall e protezione degli endpoint.
  • Formazione e sensibilizzazione dei dipendenti: Una formazione regolare può informare i dipendenti sui rischi e sulle tecniche di phishing, promuovendo così una cultura di vigilanza.
  • Segmentazione della rete: Isolare i sistemi critici per ridurre al minimo la diffusione degli attacchi e proteggere i dati sensibili.
  • Gestione delle vulnerabilità: Condurre valutazioni periodiche delle vulnerabilità e test di penetrazione e stabilire le priorità per la correzione dei potenziali impatti.

 

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/anstieg-von-cyber-angriffen-auf-schweizer-unternehmen-im-ersten-quartal-2025/

Le Giornate svizzere della sicurezza informatica 2026 annunciano il loro motto

Gli Swiss Cyber Security Days SCSD si terranno per la settima volta il 17 e 18 febbraio 2026. Dopo il successo di quest'anno, con circa 2.500 visitatori, sale conferenze ben frequentate e oltre 90 espositori, l'evento entra in una nuova fase.

Gli Swiss Cyber Security Days 2026 si concentreranno sul tema della "Sovranità digitale". (Immagine: SCSD 2025)

Dopo aver completato con successo il Le Giornate svizzere della sicurezza informatica di quest'anno gli organizzatori stanno già pianificando la prossima edizione. Nel 2026, relatori di spicco nazionali e internazionali faranno nuovamente luce sulle opportunità e le sfide del cyberspazio e delle nuove tecnologie, come l'intelligenza artificiale, nel corso di due giornate sul Main e Tech Stage dell'area congressuale. I relatori provengono dai settori della scienza, della ricerca, dell'amministrazione, dell'economia e dei media. Inoltre, un gran numero di espositori offrirà ancora una volta soluzioni e prodotti concreti nel campo della sicurezza informatica nei padiglioni espositivi di Bernexpo.

Il motto della SCSD 2026: Sovranità digitale - La nuova frontiera

In un momento in cui gli sviluppi geopolitici si concentrano sull'importanza dell'autonomia e della sovranità digitale, l'SCSD 2026 lancia un segnale forte con il suo motto "Sovranità digitale - La nuova frontiera". L'evento si concentrerà sullo sviluppo congiunto di nuove soluzioni per plasmare il nostro futuro digitale in modo autodeterminato. Il programma presenterà le ultime scoperte della tecnologia, della ricerca, della società e della geopolitica in un contesto digitale e creerà una piattaforma di scambio nazionale e internazionale.

"Nel febbraio 2026 Berna tornerà a essere la metropoli informatica della Svizzera con il motto "Sovranità digitale - La nuova frontiera". Esperti nazionali e internazionali discuteranno non solo delle opportunità e dei rischi nel cyberspazio e presenteranno soluzioni, ma anche di come la sovranità digitale sia un concetto chiave per il futuro. L'attenzione si concentrerà sulle tecnologie pionieristiche e sul loro impatto sulla società, al fine di sviluppare modi in cui gli Stati, le organizzazioni e gli individui possano ottenere il controllo e l'indipendenza nello spazio digitale", spiega Nik Gugger, presidente dello SCSD e consigliere nazionale.

La più grande fiera svizzera nel campo della sicurezza informatica

Oltre al programma congressuale di prim'ordine, negli ultimi anni l'evento si è trasformato nella più grande fiera svizzera nel campo della sicurezza informatica. L'anno prossimo, gli organizzatori si aspettano che oltre 120 rinomati espositori presentino le ultime soluzioni e servizi per le autorità, le grandi aziende, le PMI e le persone interessate all'IT e alla sicurezza in due padiglioni espositivi. Il programma dell'Expo sarà completato da ampie aree per il networking, dalla podcasting lounge, da due palchi per le best practice e dalle zone speciali "StartUp" e "Career".

Ulteriori informazioni: www.scsd.ch

 

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/swiss-cyber-security-days-2026-geben-motto-bekannt/

Samsung Svizzera continua l'AI Experience Tour 2025

Dopo il lancio a Zurigo e l'apparizione al festival di St. Moritz, Samsung Svizzera prosegue il suo tour in Svizzera con un roadshow interattivo. L'attenzione si concentra sulle applicazioni Galaxy AI, presentate in un formato orientato all'esperienza.

(Immagini: zVg.)

Samsung Svizzera prosegue l'AI Experience Tour nel 2025. Dopo l'inizio a Zurigo, l'azienda ha fatto tappa al SunIce Festival di St. Moritz e ha in programma altre apparizioni in occasione di eventi di grande richiamo, tra cui Fantasy Basel a fine maggio.

Il roadshow Galaxy AI mira a far conoscere ai visitatori le numerose possibilità di utilizzo della tecnologia AI di Samsung nella vita quotidiana. Verranno mostrate funzioni come le traduzioni dal vivo, l'editing intelligente delle immagini e il supporto creativo per i testi. Samsung punta su un formato ludico con il supporto dei promotori. A St. Moritz si è tenuta anche la sfida "How Long Can You Hang", in cui i partecipanti potevano vincere un Galaxy Ring. Al festival di St. Moritz si potevano vincere anche denaro e un Galaxy S25 Ultra.

Il tour sarà accompagnato da creatori di contenuti che condivideranno le loro esperienze con Galaxy AI in loco e dialogheranno con il pubblico. "Con l'AI Experience Tour 2025 vogliamo mostrare la potenza creativa e l'uso pratico delle nostre funzioni Galaxy AI in modo divertente e accessibile. Festival come SunIce offrono l'ambiente perfetto per questo", spiega il direttore marketing Toni Koller.

La prossima tappa del tour è il Fantasy Basel dal 29 al 31 maggio. Altre località sono in fase di pianificazione e saranno annunciate in seguito.

Passaporti digitali dei prodotti: BloqSens si trasferisce nella nuova sede di Biel

BloqSens AG, un'innovativa azienda svizzera specializzata in passaporti digitali di prodotto (DPP), si è trasferita in una nuova sede presso lo Switzerland Innovation Park Biel/Bienne. Questo trasferimento segna un'importante pietra miliare nello sviluppo dell'azienda e sottolinea l'impegno di BloqSens per l'innovazione e la collaborazione nella regione, come si legge in un comunicato.

Peter Krummenacher (BloqSens AG) e Anita Jörg (SIPBB) si salutano nella nuova sede. (Immagine: zVg / BloqSens AG)

BloqSens AG è una giovane azienda con sede a Biel, in Svizzera, specializzata in passaporti digitali di prodotto (DPP), vedi l'articolo di fondo di MQ 3-4/2025 - con i costi - qui) basato sulla tecnologia dei libri mastri distribuiti (DLT). L'azienda si sta trasferendo in una nuova sede presso lo Switzerland Innovation Park Biel/Bienne (SIPBB). Il SIPBB è un'organizzazione privata senza scopo di lucro con sede nel Cantone di Berna che conduce e sostiene la ricerca e lo sviluppo prevalentemente applicati all'industria. "Siamo lieti di accogliere Peter Krummenacher e il suo team nel nostro parco. Con la sua offerta, BloqSens AG sta dando un contributo importante per sfruttare appieno il potenziale della trasformazione digitale nelle aziende", afferma Anita Jörg, COO e CMO dello Switzerland Innovation Park Biel/Bienne.

In qualità di "Swiss Made Digital Service", BloqSens AG sta sviluppando una piattaforma per i passaporti digitali dei prodotti, tra cui il passaporto digitale delle batterie, che sarà obbligatorio per le auto elettriche, le biciclette elettriche e gli scooter elettronici, nonché per le batterie industriali a partire dal 2027, in conformità con le normative UE. Utilizzando la tecnologia a libro mastro distribuito (DLT), BloqSens offre soluzioni scalabili e a prova di manomissione che consentono trasparenza e tracciabilità lungo l'intera catena del valore e supportano i principi dell'economia circolare. Oltre a sviluppare applicazioni specifiche per il settore, l'azienda offre anche servizi di consulenza, tra cui la consulenza SAP. Dispone inoltre di un'eccellente rete in qualità di GS1 Solution Partner e di membro del CES (Circular Economy Switzerland) e di iBAT (Swiss Battery Association).

Peter Krummenacher, CEO di BloqSens AG, commenta: "Siamo lieti di entrare a far parte della rete SIPBB. La vicinanza a partner tecnologici di primo piano e l'utilizzo dell'infrastruttura del parco ci aiuteranno a sviluppare ulteriormente le nostre soluzioni e a guidare il cambiamento digitale nel settore." Lo Switzerland Innovation Park Biel/Bienne è un centro di eccellenza per la ricerca applicata e lo sviluppo nei settori dell'Industria 4.0 e delle tecnologie sostenibili. Con la sua Swiss Smart Factory, il parco offre una piattaforma per progetti di prova e dimostrazione e una solida rete di partner industriali e di ricerca.

Fonte e ulteriori informazioni: www.bloqsens.com

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/digitale-produktpaesse-bloqsens-zieht-in-biel-ein/

MMA Germania diventa MMA DACH

L'associazione di categoria del marketing MMA Germania sta ampliando la propria sfera di attività e ora opera come MMA DACH. Con questo passo, la rete si apre ai membri della Svizzera e dell'Austria, accompagnata da un rilancio del marchio.

L'associazione commerciale di marketing MMA Germania opera ora con il nome di MMA DACH. Il capitolo tedesco della Mobile Marketing Association estende così la sua attenzione all'intera regione DACH ed è ora attivo anche in Svizzera e Austria. Il nuovo nome va di pari passo con un rilancio completo del marchio, che comprende un logo rivisto e una nuova identità del marchio. sito web aggiornato comprende.

L'MMA si propone come una rete intersettoriale per esperti di marketing, media e tecnologia. L'obiettivo è promuovere il trasferimento di conoscenze sugli sviluppi attuali come l'intelligenza artificiale, l'analisi dei dati e i media retail e intensificare il dialogo tra le aziende della regione. La ridenominazione dello "Smarties Award Germany" in "Smarties DACH Award" nel 2024 è stato il primo passo verso una focalizzazione regionale. Da allora, anche le aziende svizzere e austriache possono candidarsi al premio di settore.

Daniel Jäger, Head of Group Media di Deutsche Telekom e Board Director di MMA DACH, commenta: "Il nostro nuovo ruolo di MMA DACH ci porta a un livello superiore. Siamo convinti che i membri di MMA trarranno grandi benefici da questa espansione grazie a una rete ancora più ampia e al relativo scambio di esperienze al di là dei confini nazionali."

La prima occasione per uno scambio personale con i rappresentanti della nuova associazione sarà l'evento industriale OMR che si terrà ad Amburgo dal 6 al 7 maggio 2025.

CIM2025 - Metrologia per il futuro

Il Congresso Internazionale di Metrologia (CIM) si è svolto dall'11 al 14 marzo 2025 presso Eurexpo Lyon (Francia). L'evento è stato organizzato da Global Industrie, la più grande fiera industriale francese.

Il CIM2025 ha offerto ancora una volta ampie opportunità di dialogo professionale. (Immagine: GL Event, Sébastien Ferraro)

Dall'11 al 14 marzo 2025, esperti di tutto il mondo si sono riuniti a Lione per la 22a edizione del Congresso Internazionale di Metrologia (CIM2025), organizzato dal Collège Français de Métrologie (CFM). L'evento si è svolto nell'ambito della fiera Global Industrie e ha dimostrato ancora una volta la sua importanza centrale per la scienza e l'industria nel campo della metrologia.

150 anni di Convenzione del Metro - edizione anniversario

L'anno 2025 ha segnato un momento speciale: il 150° anniversario della Convenzione del metro, una pietra miliare nella cooperazione internazionale in metrologia. Nel suo discorso, Martin Milton, Direttore del BIPM e Presidente di CIM2025, ha onorato questa ricorrenza con le parole: "Stiamo celebrando i 150 anni della Convenzione del metro - è la base delle misurazioni per tutte le nazioni". Questo ha sottolineato il ruolo fondamentale della metrologia per la scienza, l'industria e la società.

Crescente risonanza internazionale

Con circa 500 partecipanti provenienti da 40 Paesi, la portata del congresso è stata chiaramente dimostrata. Temi attuali come la digitalizzazione della tecnologia di misura, l'intelligenza artificiale e la sostenibilità sono stati discussi intensamente in un totale di 180 conferenze e presentazioni di poster. Il programma è stato arricchito da nuovi format, come l'Atelier digitale QI e un breve seminario sulla norma ISO/IEC 17025.

Ponte tra scienza e industria

Un elemento centrale del congresso è stato il "Villaggio metrologico", un'area espositiva di 1.000 metri quadrati in cui 60 aziende hanno presentato le loro innovazioni. Lo stretto legame con l'industria si è riflesso anche nell'inaugurazione, dove sono saliti sul palco, tra gli altri, Thomas Courbe (DGE), Laurent Labatut (Trescal) e Cosimi Corleto (CFM). Quest'ultimo ha sottolineato: "La cooperazione tra metrologia e industria è essenziale per il progresso tecnologico".

Le voci degli esperti

Lo scambio scientifico e l'atmosfera internazionale sono stati particolarmente apprezzati dai partecipanti. Andrea Giura (INRiM), premiato per la migliore presentazione di un poster, ha sottolineato: "È stato affascinante vedere come le diverse aree della metrologia interagiscono e consentono i progressi tecnologici". Pauline Lemaire (MERSEN) ha elogiato l'organizzazione e la diversità del pubblico: "La comunità internazionale era fortemente rappresentata, l'ambiente era aperto e collegiale".

Per giovani scienziati come Térence Bordet (COLAS), vincitore del premio per la migliore presentazione, il congresso ha rappresentato una piattaforma preziosa: "Questo premio ci motiva a spingere ulteriormente la nostra ricerca".

Una pietra miliare di successo

Con oltre 45.000 visitatori alla fiera Global Industry, con un aumento di 20 % rispetto al 2023, la rilevanza del CIM è stata ancora una volta sottolineata. Il congresso ha offerto uno spazio unico per il trasferimento di conoscenze, la creazione di reti e la promozione di dinamiche di innovazione congiunte. La prossima edizione del Congresso Internazionale di Metrologia CIM si terrà nel 2027.

Fonte e ulteriori informazioni: https://www.cim-metrology.org/en/. Questo rapporto è stato redatto con il supporto di KI. 

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/cim2025-metrologie-im-zeichen-der-zukunft/

Mercato pubblicitario marzo 2025: i media tradizionali ancora sotto pressione

Il mercato pubblicitario svizzero ha registrato un calo del 4,0% su base annua nel marzo 2025. Secondo Media Focus, nessun canale mediatico tradizionale è riuscito a sfuggire alla tendenza al ribasso, e il calo è evidente anche nel settore digitale.

Nel mese di marzo 2025, il mercato pubblicitario in Svizzera è rimasto in retromarcia. La spesa pubblicitaria lorda sui media tradizionali è stata di 340,7 milioni di franchi svizzeri, il che corrisponde a un calo del 4,0% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Un calo del 3,2% era già stato registrato a febbraio.

Nessuno dei gruppi di media tradizionali è riuscito a ottenere un risultato positivo rispetto all'anno precedente. Tuttavia, la classifica all'interno del media mix rimane stabile: la TV è ancora in testa alla stampa, seguita da out-of-home, radio e cinema.

Il valore aggiunto lordo cumulativo del primo trimestre è stato di 859,5 milioni di franchi svizzeri, pari a un calo del 4,3% rispetto all'anno precedente.

Il mercato della pubblicità digitale mostra anche tendenze al ribasso nelle aree della ricerca e della visualizzazione. Con una quota del 52,3%, la ricerca rimane comunque leader, davanti alla visualizzazione con il 33,1%. YouTube è l'unico a registrare una crescita, con una quota di mercato del 14,6%.

(Grafica: Media Focus)

Il commercio al dettaglio domina, ma con una crescita moderata
Solo otto settori su 21 sono riusciti a crescere nel mercato pubblicitario tradizionale. Con una spesa pubblicitaria lorda di 36,2 milioni di franchi a marzo, il commercio al dettaglio rimane in testa, ma ha registrato solo un aumento del 5,8%. Una crescita maggiore è stata registrata, tra gli altri, dai settori dei media (+18,2 %), della pulizia (+17,6 %) e del digitale e della casa (+17,0 %).

Anche i settori del tempo libero, della ristorazione, del turismo (+6,4 %), dei prodotti farmaceutici e sanitari (+4,4 %), delle imprese di trasporto (+13,7 %) e delle esigenze personali (+2,1 %) hanno registrato un andamento positivo.

13 settori hanno mostrato una tendenza al ribasso. Tuttavia, l'industria alimentare è al secondo posto con un calo del 6,9%. Gli altri settori colpiti sono costruzioni, industria, arredamento (-9,6 %), veicoli (-9,1 %), iniziative e campagne (-3,7 %) e finanza (-1,1 %). All'estremità inferiore della scala si trovano l'energia (-58,8 %) e i prodotti del tabacco (-29,1 %).

Nel mercato digitale, il settore del tempo libero, della ristorazione e del turismo è in cima alle classifiche mensili e annuali, mentre il settore del commercio al dettaglio guida il mercato tradizionale.

Le classifiche dei singoli settori mostrano un parallelismo tra i due mercati: Le bevande sono al 14° posto in ogni caso, mentre Pharma & Health e Cosmetics & Personal Care sono a metà classifica. Mentre i prodotti del tabacco occupano le retrovie nel mercato tradizionale, il settore delle pulizie occupa questa posizione nel settore digitale.

Nel settore display, il provider di telefonia mobile Spusu.ch è ancora una volta al primo posto. Booking.com rimane in cima alla classifica SEO, mentre il marchio di nicotina Zyn ha raggiunto la prima posizione su YouTube. L'offerta di voli di Swiss Airlines e la piattaforma Swiss.com si posizionano al nono posto in entrambi i settori.

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