Comunicazioni unificate e collaborazione nelle PMI - 5 consigli per il giusto utilizzo
L'articolo che segue spiega perché l'introduzione di una piattaforma per le comunicazioni unificate e la collaborazione è utile anche per le piccole e medie imprese e quali sono gli aspetti da considerare al momento dell'introduzione.
Dl posto di lavoro sta diventando sempre più digitale. Questo vale sia per le società che per le piccole e medie imprese. La base tecnologica dell'ufficio digitale, in cui i dipendenti possono collegarsi in rete più facilmente e condividere le informazioni in modo più efficace, è fornita dalle piattaforme per le comunicazioni unificate e la collaborazione (UCC). Queste combinano tutte le funzioni di comunicazione e collaborazione (voce, video, messaggistica, condivisione dello schermo e dei file) in un'unica interfaccia utente intuitiva. Ecco cinque consigli per un uso corretto delle comunicazioni unificate e della collaborazione:
1) Proteggere gli investimenti già effettuati
Le buone piattaforme UCC hanno un'architettura e una piattaforma (CPaaS) con interfacce aperte. Ciò consente di integrare nella soluzione le infrastrutture esistenti, come i sistemi di comunicazione, le applicazioni CRM, i database o - oggi sempre più importanti - le piattaforme di social media, proteggendo gli investimenti già effettuati. I chatbot aiutano ad aumentare l'automazione e a realizzare integrazioni nelle piattaforme IoT.
2) Per iniziare, passo dopo passo
Chi sceglie una piattaforma scalabile e flessibile, che richiede poche competenze tecniche, può in seguito integrare più facilmente altri dipendenti nel sistema UCC o aggiungere altre funzioni necessarie. Questo dà alle PMI sicurezza per il futuro e la pianificazione. Ulteriori vantaggi derivano dall'utilizzo di una soluzione che non richiede hardware aggiuntivo: In questo modo si accelera l'implementazione e si riduce al minimo il lavoro di installazione e amministrazione.
3) Pensare al cloud
Le soluzioni di comunicazione e collaborazione si stanno spostando sempre più verso il cloud. Le risorse sono disponibili su richiesta. Ciò rende l'uso di una soluzione UCC tramite il cloud un'alternativa conveniente, soprattutto per le piccole e medie imprese con un budget IT limitato. Non solo possono mantenere bassi i costi di ingresso e gli investimenti iniziali, ma possono anche beneficiare di un utilizzo e di una fatturazione basati sulla domanda. Idealmente, i clienti dovrebbero essere in grado di scegliere tra diverse opzioni di implementazione, dal cloud pubblico ai modelli ibridi fino al cloud privato nella propria sala server.
4) Non scendere a compromessi sulla sicurezza
Anche la sicurezza e la protezione dei dati sono tra le priorità delle PMI. Ma gli esperti corrispondenti sono particolarmente rari. Anche in questo caso, una soluzione UCC basata sul cloud presenta i suoi vantaggi: Un buon fornitore offre una soluzione che cripta i dati sul server e durante il trasferimento. D'altra parte, soddisfa le severe norme europee sulla sicurezza dei dati e l'obbligo di fornire prove, che - parola chiave del Regolamento UE sulla protezione dei dati (DSGVO) - sono molto rilevanti anche per la Svizzera.
5) Affidatevi ai servizi gestiti
I servizi gestiti in ambiente UCC significano per le aziende utenti che ricevono i servizi completamente da un'unica fonte. Questo modello può essere interessante anche per le PMI. Perché la convenienza di un servizio gestito non dipende dal numero di utenti di una soluzione UCC. In questo caso sono decisivi altri fattori, come i requisiti di sicurezza particolarmente elevati, per i quali un cloud privato gestito può essere l'opzione migliore. Oltre ai produttori, anche i fornitori di telecomunicazioni nazionali e i rivenditori specializzati regionali offrono servizi innovativi su misura per le esigenze di un'azienda nel modello di servizio gestito.
Autore:
Drazen-Ivan Andjelic è Amministratore Delegato e Vice Presidente del Canale CEE Unify presso Atos