Il più grande impianto di upcycling alimentare d'Europa si trova ad Appenzello
La start-up appenzellese Upgrain e la birreria Locher AG lanciano un forte segnale di innovazione sostenibile nell'industria alimentare con l'inaugurazione del più grande impianto di upcycling alimentare d'Europa. Dopo anni di ricerca e sviluppo, i due partner mettono ufficialmente in funzione il nuovo impianto di lavorazione dei cereali esausti, in grado di trasformare ogni anno circa 25.000 tonnellate di cereali esausti in preziose materie prime.
"Con l'apertura del nostro impianto, compiamo un passo decisivo verso una produzione alimentare più sostenibile. Stiamo dimostrando che il successo economico e la responsabilità ecologica possono andare di pari passo", afferma Karl Locher, proprietario del birrificio Locher e membro del Consiglio di Amministrazione di Upgrain AG. Da anni il birrificio Locher lavora su varie tecniche e ricette per dare un impulso innovativo all'upcycling degli alimenti. Che si tratti di pizza, lasagne, muesli, bevande o sostitutivi della carne, con la lavorazione dei sottoprodotti del birrificio, i grani esausti, si evita lo spreco di risorse preziose e si producono allo stesso tempo alimenti di alta qualità e dal buon sapore. Il motto è "upcycling" del cibo anziché spreco alimentare.
Il grano di birra diventa una nuova materia prima per l'industria alimentare
La start-up Upgrain, fondata nel 2021, sta portando la lavorazione dei grani esausti a una nuova dimensione: con una capacità senza precedenti di trasformare ogni anno circa 25.000 tonnellate di grani esausti in preziose materie prime, l'impianto di Appenzello, che ora è entrato ufficialmente in funzione, sta definendo nuovi standard internazionali per l'innovazione sostenibile nell'industria alimentare. Il birrificio Locher è il primo al mondo a utilizzare quasi 100% delle sue risorse attraverso l'upcycling. Il processo all'avanguardia sviluppato da Upgrain converte i cereali esausti in preziose proteine, fibre e altri ingredienti di alta qualità che vengono successivamente utilizzati nell'industria alimentare.
I grani esausti prodotti durante la produzione della birra vengono suddivisi in tre frazioni:
- Upgrain Classic: una miscela versatile con 27% di proteine e 47% di fibre. Ideale come sostituto della farina, migliora i valori nutrizionali senza alterare significativamente il sapore o la consistenza.
- Fibra di Upgrain: una polvere di fibra alimentare con un contenuto di fibra di 70%. Eccellente per migliorare la consistenza dei prodotti da forno e dei sostituti della carne.
- Upgrain Protein: una polvere proteica d'orzo con un contenuto proteico di 45%, ricca di vitamine e minerali. Perfetto per spuntini e bevande ricchi di proteine.
Questo innovativo processo di upcycling riduce le emissioni di CO₂, risparmia notevoli quantità di acqua e preserva i terreni coltivabili che altrimenti verrebbero utilizzati per la coltivazione di grano, soia o piselli. Solo nel birrificio Locher, ogni anno si risparmiano oltre 5.500 tonnellate di CO₂ e si riduce il consumo di risorse.
Vincent Vida, CEO di Upgrain AG, afferma: "Affermeremo che i cereali esausti sono una risorsa preziosa per la produzione alimentare in tutto il mondo, dando così un contributo positivo alla riduzione delle emissioni di CO₂ e alla conservazione delle nostre risorse naturali. Grazie alla scalabilità industriale della nostra tecnologia di upcycling, il nostro impianto può essere utilizzato immediatamente e ovunque nel mondo."
Fonte: www.upgrain.ch / www.brauereilocher.ch