Ecco i dieci maggiori ostacoli per i dipendenti delle PMI nel 2022
Burocrazia, monotonia e scarsa comunicazione: con queste parole chiave si possono riassumere i dieci ostacoli che, secondo un'indagine condotta da SAP Concur nel 2022, si sono rivelati i maggiori freni per le PMI svizzere. Processi digitali più efficienti contribuirebbero alla soddisfazione dei dipendenti.
Negli ultimi tre anni, il passaggio all'home office indotto dalla pandemia ha avuto ripercussioni sulle aziende svizzere. L'impennata della digitalizzazione prevista dagli esperti in questo contesto è molto evidente in questo Paese: secondo un'indagine, il numero di persone che lavorano da casa è Studio dell'Università di Zurigo Mentre prima della pandemia COVID 19 poco meno del 20 % dei dipendenti lavorava da casa, durante la pandemia la cifra superava il 60 %. In molti luoghi sono stati introdotti modelli di lavoro ibridi, che hanno richiesto un'infrastruttura informatica più moderna. Per molte PMI, in particolare, la digitalizzazione dei processi aziendali è diventata un progetto ad hoc durante questo periodo. La lenta riapertura del mondo nel 2022 ha portato con sé una serie di nuove sfide. Cosa è successo da allora? Quale impulso ha dato la pandemia COVID 19 al mondo del lavoro di oggi? Quali innovazioni sono state ulteriormente messe in secondo piano dalle strozzature dell'offerta e dagli aumenti dei prezzi?
I dieci maggiori freni a mano
I risultati dello Studio PMI 2022 di SAP Concur, una società di software che fornisce servizi di gestione dei viaggi e delle spese per le aziende, confermano la spinta alla digitalizzazione in Svizzera in termini di attrezzature tecniche, ma c'è ancora un po' da recuperare per quanto riguarda la digitalizzazione dei processi aziendali. La questione del modo in cui i dipendenti delle PMI comunicano al meglio tra loro sta acquisendo particolare importanza. Non è ancora stata data una risposta digitale.
In questo contesto, i 10 principali ostacoli per le PMI svizzere nel loro lavoro quotidiano sono i seguenti:
1. | Scarso coordinamento con i colleghi: 25 % | |
2. | Processi e procedure burocratiche: 24 % | |
3. | Attività amministrative ricorrenti senza valore aggiunto: 23 % | |
4. | Processi di approvazione lunghi (carta, firma): 18 % | |
5. | Troppe riunioni interne: 15 % | |
6. | Scarsa assistenza informatica, soprattutto nella sede centrale: 15 % | |
7. | Hardware informatico obsoleto: 15 % | |
8. | Software IT obsoleto: 13 % | |
9. | Approvazione e liquidazione delle spese di ufficio: 8 % | |
10. | Autorizzazione e contabilità dei viaggi d'affari: 7 % |
Per gli intervistati del 2022, il maggior potenziale di frustrazione è stato lo scarso coordinamento con i colleghi (25 %). Uno dei motivi è la scelta degli strumenti di comunicazione: anche se gli strumenti di collaborazione digitale supportano la comunicazione, il contatto personale in loco non può sempre essere digitalizzato nel coordinamento quotidiano. Ad esempio, il 47 % degli intervistati afferma che, sebbene la digitalizzazione e le riunioni virtuali possano mantenere i rapporti commerciali a distanza, non sostituiscono i viaggi d'affari e i relativi scambi di persona. Più della metà degli intervistati (55 %) si è resa conto dell'importanza del contatto diretto con i clienti e con i colleghi a causa della pandemia COVID 19 e della moltitudine di incontri virtuali. Allo stesso tempo, 34 % dei dipendenti delle PMI dichiarano di viaggiare meno rispetto a prima della pandemia COVID 19 . Anche se nel 2022 molti dipendenti non viaggiavano ancora ai livelli precedenti alla pandemia, l'approvazione e la contabilizzazione dei viaggi di lavoro erano ancora un ostacolo per 7 %. Soprattutto in considerazione del caos dei viaggi aerei, delle guerre e delle continue norme sulle pandemie, un buon terzo degli intervistati (38 %) vorrebbe che il proprio datore di lavoro fornisse app che facilitino i viaggi di lavoro.
Il meglio dei due mondi
Rispetto al resto della regione DACH, la Svizzera è in netto vantaggio per quanto riguarda le attrezzature digitali sul posto di lavoro. In questo Paese, solo 15 % degli intervistati si sono sentiti ostacolati da hardware IT obsoleto (Germania: 23 %; Austria: 21 %). Solo 13 % hanno citato un software informatico obsoleto come ostacolo nel loro lavoro quotidiano (Germania: 19 %; Austria: 18 %). Tuttavia, troppi processi nelle PMI sono ancora caratterizzati da burocrazia (24 %) e procedure amministrative ricorrenti senza valore aggiunto (23 %). 38 %, ad esempio, devono ancora presentare le fatture su carta e compilare fogli di calcolo Excel. I processi di fatturazione richiedono tempi altrettanto lunghi: quasi un terzo degli intervistati (29 %) deve attendere da due a quattro settimane per il rimborso. Di conseguenza, nel settore delle PMI svizzere c'è ancora un chiaro bisogno di ottimizzazione per quanto riguarda le soluzioni digitali per la gestione delle spese. Mentre in Austria, secondo gli intervistati, 40 % dei datori di lavoro utilizzano già soluzioni digitali per la liquidazione delle spese dei dipendenti, come ad esempio i costi d'ufficio nella sede, le spese o le indennità chilometriche, questo avviene solo in poco meno di un quarto delle aziende svizzere (26 %; Germania: 28 %).
"Processi efficienti e digitalizzati sul posto di lavoro aumentano la soddisfazione dei dipendenti. Le PMI non dovrebbero sottovalutare questa influenza positiva. I risultati dello studio dimostrano chiaramente che troppa burocrazia e scartoffie nella routine lavorativa quotidiana portano a frustrazione e perdita di produttività", afferma Dennis Torchetti, Head of Switzerland & CEE di SAP Concur. "Per questo è ancora più importante affidarsi a soluzioni informatiche che riducano i processi di lavoro monotoni e dispendiosi in termini di tempo e creino spazio per attività a valore aggiunto. Se continuate a rimandare la trasformazione digitale, a lungo andare perderete dipendenti e innovazione.
Fonte e ulteriori informazioni: SAP Concur